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Immagine del redattoreBimbi nel Bosco

BRUNICO: CHE AVVENTURA AL MUSEO DEGLI USI E COSTUMI!


 
 

ZONA: Val Pusteria - Brunico

KM DA BOLZANO: 74 km (1,10h in auto)

ALTITUDINE: 838 m.s.l.m.

DIFFICOLTÀ: bassa

DURATA: almeno mezza giornata

DISTANZA: l'area si estende per più di 3 ettari

PASSEGGINO: no (scale)

 


COME ARRIVARE

Bolzano > A22 verso Nord > Uscita Bressanone/val Pusteria > E66 direzione Brunico

Indirizzo: via Duca Diet 24 – 39031 Teodone/Brunico (BZ) - Parcheggio accanto al museo.

> CON I MEZZI PUBBLICI: raggiungere Brunico e il museo degli usi e costumi di Teodone con i mezzi pubblici è molto semplice - e preferibile all'auto. Partendo da Bolzano l'ideale è optare per il treno: arriva a Brunico in un'oretta e mezza scarsa, con cambio a Fortezza (6min). Di fronte alla stazione ferroviaria di Brunico prenderete poi il citybus "linea 2" (passa ogni 30 min) e in meno di 10 minuti sarete al museo. Info mobilità

DESCRIZIONE

Che avventura, che museo!

Avete presente il classico museo dove si bisbiglia e si guarda senza toccare? Ecco, questo è tutto tranne quel tipo di museo. Qui si esplora nel vero senso della parola: si aprono i cassetti, si smuovono i cereali con le dita, si annusa, ci si arrampica su per le scalette delle antiche case contadine, si sbircia fuori dalle finestre... E poi, non c'è dubbio, si gioca e ci si meraviglia in continuazione, e fate così: all'ingresso chiedete direttamente il prospetto dedicato alle famiglie e la mappa dei giochi, così non vi perderete proprio nulla!


> L'Alto Adige è una terra di valli che seppur vicine si distinguono puntualmente l'una dalle altre per svariati aspetti: dalle abitudini quotidiane a quelle da adottare durante le festività, dall'artigianato alle tecniche agricole e di gestione del bestiame, dall'edilizia alle decorazioni degli abiti cerimoniali. Anche il dialetto (tedesco) testimonia questo passaggio, anche se talvolta si tratta solo di un paio di chilometri di distanza. Il museo provinciale degli usi e costumi di Teodone racconta proprio questa realtà dalle mille variopinte sfaccettature, tendendo ad arte il filo di congiunzione che lega le numerose interpretazioni della tradizione presenti in Alto Adige.


Il percorso museale comincia all'interno della residenza barocca Mair am Hof, costruita dalla famiglia von Sternbach fra il 1690 e il 1700 e molto interessante per comprendere come vivesse la nobiltà di campagna in Alto Adige.

Museo degli usi e costumi di Teodone
Residenza Mair am Hof

Troviamo al primo piano un'interessante esposizione sulla religione popolare, dalle tipiche azioni che scandiscono l'anno, come ad esempio le uova dipinte a Pasqua e le lanterne a San Martino, alle preparazioni in occasione delle cerimonie sacre come battesimi e comunioni. Al primo piano c'è anche la cappella, originale e perfettamente conservata.

Al secondo piano sono esposti gli arredi, i corredi e gli abiti.

Museo provinciale degli usi e costumi di Teodone
La cappella

Museo provinciale degli usi e costumi di Teodone
Arredi tipici dall'Alto Adige

Qui abbiamo passeggiato tra antiche cassapanche e vetrine, abbiamo curiosato dentro a salotti e camere da letto e abbiamo persino visto... i Krampus*! *maschere di legno per la rievocazione allegorica dei diavoli, solitamente indossate in sfilata insieme a costumi di pelo scuro, catene e campanacci il 4 dicembre anticipando l'arrivo di San Nicolò.


Al terzo piano abbiamo scoperto le cetre, gli strumenti musicali storici ancora oggi pizzicati durante le feste tradizionali. Le abbiamo toccate, ascoltate e studiate in tutta la loro costruzione.

Museo degli usi e costumi di Teodone
Krampus dall'Alto Adige

Museo degli usi e costumi di Teodone
Cetre dall'Alto Adige

Abbiamo poi anche visitato la stube della servitù, con tutti gli utensili da studiare e i cereali da conoscere, e le cantine!

Nel cortile della residenza si può giocare ai birilli e ad un'antico gioco da tavola, i più piccoli possono divertirsi salendo in groppa ai cavalli giocattolo messi a disposizione dal museo!

Museo degli usi e costumi di Teodone
Gestione della cucina

Museo degli usi e costumi di Teodone
I birilli

Dal cortile si accede all'edificio di fronte, dove in un attimo ci ritroviamo in un enorme fienile in legno. Qui sono raccontate le testimonianze del rapporto tra l'uomo e il bestiame impiegato come forza lavoro (carrozze, slitte da traino, campanacci, decorazioni cerimoniali, carri e aratri...).

Museo degli usi e costumi di Teodone
Fienile

Il museo provinciale degli usi e costumi di Teodone è uno dei più bei musei all'aperto d'Europa e la sua area esterna ce lo trasmette sui suoi oltre 3 ettari disseminati di campi da fieno, orti contadini, forni, strutture agricole e bellissimi masi.


Gli edifici accanto ai quali passiamo, visitabili anche all'interno e fedelmente arredati, sono autentici: individuati in tutto l'Alto Adige, sono stati prelevati con la massima cura e qui ricostruiti. Un tesoro incredibile.


Ci siamo divertiti per almeno un paio d'ore ad entrare e uscire da queste favolose strutture di legno, abbiamo annusato fiori e profumi della vita di una volta, ci siamo intrufolati su e giù per le scalette più ripide e strette che avessimo mai testato, abbiamo riso un sacco facendoci una foto nel gabinetto esterno. Abbiamo osservato da vicino un mulino ad acqua e le officine artigiane e ci siamo fermati molto volentieri una buona mezz'ora al museo delle api (con travestimenti, quiz, libri...).

E poi sorpresa! Il finale perfetto sono stati gli animali domestici della fattoria contadina e il delizioso stagno poco sotto.




INFO UTILI

> Il passeggino non è consigliato perchè, per non perdervi niente, dovrete fare un bel pò di gradini sia in su che in giù (all'interno della residenza e anche nei vari masi e fienili). Tuttavia se ne avete la necessità potete comunque portarlo: il percorso all'aperto è percorribile. Per visitare gli spazi interni potrete lasciarlo all'ingresso dei vari edifici.

> i bagni, puliti e con fasciatoio, sono sia nel cortile della residenza sia al centro dell'area esterna.

> ci sono fontane di acqua fresca e potabile

> l'area esterna è poco ombreggiata perciò consigliamo i cappellini almeno per il periodo estivo

> presso questo museo vengono proposte attività didattiche e laboratori: “dal grano al pane”, “lana e tosatura delle pecore” e “artigianato d'altri tempi” info


Museo provinciale degli usi e costumi Via Duca Diet 24 – 39031 Teodone/Brunico (BZ) Tel. (+39) 0474 552 087 - info orari costi


Laudina&Fabiana - 2019


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