ZONA: Valle Isarco - Chiusa
KM DA BOLZANO: 33 km (25-30 min. in autostrada, + 15 min in statale)
ALTITUDINE: 523 m.s.l.m.
PASSEGGINO: SI
COME ARRIVARE
IN AUTO
Da Bolzano si viaggia in direzione Nord/Bressanone/Brennero fino a Chiusa (in tedesco Klausen).
> Se viaggiate sulla statale imboccate la seconda uscita (quella subito prima del benzinaio). Entrando in paese vedrete quasi subito il parco sulla destra, protetto da un muro. Oltrepassate il ponte e parcheggiate nel parcheggio sulla vostra destra (prima metà del piazzale è a pagamento, la seconda no).
> Se avete fatto l'autostrada seguite le indicazioni per il paese - vi faranno tornare un pò indietro - e scegliete tra la prima uscita (ampio parcheggio - raggiungerete il parco giochi con una piacevole passeggiata di 15 min lungo il paese) o la seconda - dopo la galleria e il benzinaio, v. sopra.
CON I MEZZI PUBBLICI
Chiusa (Klausen in tedesco) è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, sia autobus (fermata a dieci minuti a piedi dal cuore del paese) sia treno (la stazione dei treni è dall'altra parte del paese, raggiungerete il centro in 20 minuti a piedi circa)
DESCRIZIONE
Benvenuti a Chiusa, in tedesco Klausen, un delizioso Borgo di 5000 abitanti (ma appena 500 risiedenti nella parte antica del paese) che sorge lungo il fiume Isarco e sotto alla famosa rocca di Sabiona (tedesco Säben) - che potrete raggiungere a piedi in una mezz'oretta di cammino.
Il territorio di Chiusa, storicamente città doganale e prima ancora, tra l'800 e il 1000, un'importante sede vescovile (lo fu Sabiona), risulta abitato già prima di Cristo. Sono state infatti trovate in questi luoghi tombe sia del periodo dei reti che del periodo germanico.
Il parco giochi di Chiusa, arioso, con un'ottima alternanza di zone di sole e zone d'ombra, è sempre una validissima valvola di sfogo per i nostri bambini.
Ci sono giochi un pò di tutti i tipi, tra cui altalene, sabbiera e casetta, anche se il pezzo forte è sicuramente il super scivolo largo il doppio del normale, con due belle gobbe, dove scivolare insieme e rincorrersi per ore (credetemi, sarà così!).
Un ampio piazzale con varie discese diventa poi la pista ideale per testare biciclette e monopattini.
Ci sono anche tantissime panchine e qualche tavolo a renderlo una piacevole meta da pic nic e per chi volesse intraprendere una piccola passeggiata (senza passeggino) si può accedere al punto panoramico - chiamato Colle dei Cappuccini - tramite la scalinata alla destra del palco delle feste.
Tutto il parco è protetto da un muro - i bambini si muoveranno in sicurezza e lontani dalle macchine - e rientra nell'area del (ex) convento dei frati Cappuccini di Chiusa come ci ricorda anche la statua al centro del parco (maggiori info storiche qui).
Ancora oggi è possibile visitare gli edifici che costruirono e frequentarono i Cappuccini, tra cui la chiesa (percorso museale) e il magnifico chiosco da cui, durante la settimana, si accede alla biblioteca e all'Elki (centro per famiglie ad accesso libero attrezzato con giochi e fasciatoio). Molti reperti sono custoditi presso il museo civico del paese, anch'esso accessibile direttamente dal parco.
I servizi igienici - wc ci sono e sono sempre aperti e con carta igienica - segnaliamo le scale per accedere (v. foto).
Ben tre fontane di pietra (una all'ingresso, una vicino ai giochi e una vicino ai bagni) vi garantiranno l'acqua fresca sempre a disposizione. In particolare la più grande, quella con le cascatelle, vi farà davvero venir voglia di tuffarci dentro le mani per rinfrescarvi! E magari ai vostri bimbi di levarsi le scarpe... beh noi vi abbiamo avvisati :)
Buon divertimento!
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Lau&fam.