ZONA: Renon
KM DA BOLZANO: 21 km (30 min in auto)
TRASPORTI: Funivia
ALTITUDINE: 2.260 m.s.l.m.
DIFFICOLTÀ: bassa DURATA: 1h circa
PASSEGGINO: SI
COME ARRIVARE
In auto: Auna di Sotto --> Collalbo --> Pemmern/Corno del Renon
Senza auto: Da Bolzano funivia del Renon per Soprabolzano, poi trenino del Renon fino a Collalbo e la linea dell’Autobus 166 per Pemmern, stazione a valle della cabinovia del Corno del Renon,
DESCRIZIONE
In Alto Adige sono davvero tante le località da cui godere di un panorama mozzafiato sulle nostre montagne ma credo che questo li batta tutti (o ci vada davvero molto vicino).
Partiti verso le nove di mattina da Bolzano in auto, una mezz'oretta di strada (e un pò di curve...) più tardi eravamo già arrivati alla stazione a valle della cabinovia Corno del Renon.
Il parcheggio è ampio e gratuito per chi sale in funivia (presentate il tiket alla biglietteria della cabinovia per farlo convalidare!) e per i clienti del bar/ristorante antistante. Noi abbiamo scelto di acquistare solo il biglietto d'andata e provare a scendere poi a piedi, valutate voi le vostre capacità - acquistare il biglietto d'andata e di ritorno contemporaneamente costa circa 5€ di meno.
La vista è sempre più suggestiva man mano che si sale, dando un assaggio della via che andrà percorsa per tornare a valle a piedi.
Una volta arrivati in cima guardatevi intorno, che spettacolo! Di fianco alla stazione a monte c'è un piccolo parco giochi di benvenuto, molto carino, dove giocare mentre la mamma e il papà studiano la mappa del sentiero.
Il sentiero panoramico parte da qui, è molto semplice e perlopiù pianeggiante, l'ideale per godersi questo spettacolo della natura. Non abbiate paura ad avventurarvi con i passeggini (meglio se da montagna), il fondo è ghiaia e terra battuta perciò non avrete problemi. D'inverno è altrettanto praticabile! Su un bel fondo nevoso (attenti al ghiaccio).
Impiegherete circa un'ora per compiere il giro completo e tornare alla stazione a monte della cabinovia, noi ne abbiamo impegate una e mezza con innumerevoli soste di cui una pic nic. Lungo il percorso incontrerete il celebre tavolo rotondo, dove leggere tutti i nomi delle località che vi circondano, e alcune altre suggestive installazioni, oltre ad alcuni pannelli descrittivi sulla flora d'alta quota e numerossime panchine.
Poco prima dell'arrivo vi troverete al bivio che, se vorrete, vi permetterà di deviare verso un punto ristoro con sdraio libere e un bel parco giochi (5 minuti a piedi) e/o proseguire e conquistare la vetta del Corno del Renon (40 minuti a piedi, 2260 m.s.l.m).
In mezzo imperdibile il nuovissimo sentiero per famiglie "Toni" (luglio 2020) che abbiamo testato per voi! Ve lo raccontiamo qui >>> TONI, IL NUOVISSIMO SENTIERO SUL CORNO DEL RENON.
Poco sotto la stazione a monte troverete anche l'ampia via che, se ve la sentite, vi riporterà a valle.
Si tratta di circa 4 km che si snodano tra boschi e pascoli, un sentiero suggestivo che ricalca la pista per slittini lungo la linea della cabinovia; abbiamo incontrato mucche, cavalli con i loro puledrini, ogni sorta d'insetto da poter finalmente osservare da vicino e persino un capriolo! E anche se con qualche dissesto in più, anche quest'ultima tratta è secondo noi percorribile con un buon passeggino da montagna.
Siamo rientrati a casa con un sacco di colori e profumi addosso, grazie a questa che è stata sicuramente un'avventura indimenticabile ed è per questo che ci sentiamo di consigliarla a tutte le altre famiglie che condividono con noi la passione per la montagna e le passeggiate!
CONSIGLI
- partite presto, entro le dieci, poi comincia ad affollarsi (la maggior parte dei turisti arriva tra le 11 e le 14);
- consultate il meteo PRIMA di partire e raggiungete la vetta SOLO se danno bel tempo;
- portate con voi un maglione caldo e un k-way, basta una nuvola o un pò di vento e la temperatura cambia rapidamente
Lau & fam.