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- GITE A DOMICILIO: L'ALTO ADIGE... DAL DIVANO!
Chi l'ha detto che se noi non possiamo andare all'Alto Adige, non sia proprio l'Alto Adige a venire da noi? Nel pieno dell'emergenza Covid, tra restrizioni e quarantene, non possiamo più viaggiare come prima, e questo purtroppo è un dato di fatto. Ma ciò non ci impedisce di viaggiare con la mente e compiere ugualmente esperienze interessanti e avventurose! A questo proposito abbiamo selezionato per voi sei splendide GITE A DOMICILIO alla scoperta delle bellezze altoatesine: castelli, musei e siti di indiscusso interesse vi aspettano, senza il bisogno di lasciare il divano di casa! Partiamo allora. Mettevi comodi, che le gite abbiano inizio. #1 > IL CANYON DALL'ALTO La prima bellissima #gitaadomicilio non poteva che essere "all'aperto", in uno dei luoghi più suggestivi dell'Alto Adige: il canyon del Blettebach (Patrimonio UNESCO - Aldino). Cliccando sul link qui sotto potrete esplorare tutta l'area del canyon guardandola dall'alto, con tanto di località circostanti di cui vengono riportati i nomi e l'altitudine. Inutile dire che il panorama vale la visita, provare per credere! >>> Tour virtuale del canyon #2 > TESORI DELLE DOLOMITI Con la seconda #gitaadomicilio vi portiamo in val Badia, per l'esattezza a San martino in Badia, a Ciastel de Tor. In questo stupendo maniero è stato allestito un museo che racconta la comunità dei ladini dolomitici e i tesori più preziosi di questa terra. Tra i pulsanti che alternano didascalie scritte e parlate e qualche filmato, sarà interessante esplorare le sale originali e i percorsi storici e culturali in esse presentate, che ripercorrono gli elementi del territorio e della tradizione ladina. Quattro piani di esposizione interamente visitabili online vi aspettano! Agli appassionati di reperti da epoche molto lontane segnaliamo anche la presenza di un'interessante sezione dedicata ai fossili (secondo piano).. >>> Tour virtuale Museum Ladin Ciastel de Tor #3 > NELLA TANA DELL'ORSO Restiamo in val Badia, stavolta a San Cassiano, e tuffiamoci in un'avventura (com'era? #gitaadomicilio) alla scoperta di un animale che tra queste montagne è passato spesso: parliamo del leggendario orso bruno! Il museo dedicato all'orso (Ursus ladinicus) è piccolino ma decisamente avventuroso: qui non solo potrete ammirare un vero scheletro di orso e molte testimonianze del suo passaggio e delle sue abitudini, ma potrete anche entrare nella sua tana ed esplorarla in tutte le direzioni. >>> Tour virtuale Ursus ladinicus #4 > LA TORRE DELLA MEMORIA Con la quarta #gitaadomicilio di oggi vi portiamo a visitare la Torre della memoria, presso Castel Tirolo (Merano), dove non solo grazie al tour virtuale potrete muovervi liberamente lungo il percorso museale normalmente a pagamento, ma potrete anche godervi la bellissima vista che si gode dall'ultimo piano di questa affascinante costruzione! >>> Tour virtuale torre della memoria #5 > ARIA DI VACANZA La quinta emozionante #gitaadomicilio ci porta ad esplorare un museo che racconta lo sviluppo del turismo in Alto Adige: il Touriseum, il museo provinciale del turismo all'interno dei meravigliosi Giardini di Castel Trauttmansdorff (ancora una volta a Merano). Il tour è molto ben fatto e da la possibilità ai visitatori virtuali di aprire anche gli sportellini e di azionare meccanismi e pulsanti presenti fisicamente nel museo. La visita è inoltre arricchita da didascalie, musiche e atmosfere che vi daranno l'impressione di essere realmente all'interno del museo. >>> Tour virtuale Touriseum #6 > LE STANZE DI SISSI Sempre all'interno degli splendidi Giardini di Castel Trauttmansdorff troviamo anche l'ultima #gitaadomicilio di oggi, che conduce gli ospiti virtuali attraverso le stanze di Castel Trauttmansdorff dove abitò anche la principessa Sissi. Bellissimi i dettagli delle stufe, l'architettura degli elementi architettonici e la vista dal balcone! >>> Tour virtuale Castel Trauttmansdorff >>> La principessa Sissi a Merano Infine vi lasciamo con un'ultima info: il Museo Archeologico dell’Alto Adige ha caricato sui maggiori store due app con audioguida che vi porteranno in viaggio nell’era di Ötzi. La app per i bambini è gratuita ("Mission Ötzi" Playstore/Applestore), mentre quella per adulti è disponibile a pagamento (1,99 Euro). Speriamo che queste esperienze vi abbiano arricchito, divertito ed emozionato come hanno fatto con noi, e magari chissà, appena potrete saranno le vostre prossime mete vere e proprie! Per il momento ci tocca tener duro ancora un pò, a prestissimo con tante altre novità! In questo periodo potrebbero interessarti anche: >>> Calendario d'Avvento fai da te: 3 idee facili, infallibili e low cost! >>> Caldendario d'Avvento, le origini >>> Calendario d'Avvento delle buone intenzioni #AltoAdige #Giteadomicilio #tourvirtuale #museialtoatesini
- NOVA PONENTE: IL PARCO GIOCHI CON LA PIZZERIA ACCANTO
DEUTSCHE VERSION (coming soon) ZONA: Nova Ponente - Val d'Ega KM DA BOLZANO: 21 km (30 min. di auto) ALTITUDINE: 1300 m.s.l.m. DIFFICOLTÀ: - DURATA: - DISTANZA: - DISLIVELLO: - PASSEGGINO: SI MAPPA COME ARRIVARE Bz > Cardano > proseguire in direzione Nova Ponente (a Ponte Nova prendere la strada a destra!) > alla rotonda di Nova Ponente prendete la prima uscita. Sport Center è il punto d'arrivo, ampio parcheggio gratuito. Il parco giochi dista 50 mt dal parcheggio (entrando nello Sport Center). Mappa DESCRIZIONE Se siete in cerca di bel parco giochi ampio, protetto dalla strada, facile da raggiungere anche per chi ha difficoltà motorie, tanto ombreggiato dagli alberi quanto baciato da sole fino al tramonto, questo posto fa per voi. Si tratta del parco giochi della zona sportiva di Nova Ponente. Si parcheggia lungo la strada (ampio parcheggio gratuito) proprio in corrispondenza delle indicazioni "SPORT CENTER". Che vista di benvenuto! Il parco giochi si sviluppa sotto grandi alberi e ha diverse aree di gioco: altalene, scivolo bello largo che termina nella sabbiera, esercizi di arrampicata. Presenti anche tavolo da ping pong e numerose panchine (di cui una speciale...). Il parco giochi si sviluppa anche dalla parte opposta ai campi da gioco, dove è anche presente un tavolo da pic nic. Insomma, spazi ampi e verdi, a cui si aggiungono un campo da calcio libero e un minigolf (a pagamento). Accanto al parco giochi il bar ristorante pizzeria con terrazza esterna (dalla quale si vede il parco giochi!). Noi abbiamo ordinato pizze d'asporto e le abbiamo gustate comodamente seduti accanto ai giochi (giugno 2020), niente male come cena! Vorreste prolungare la gita o conoscere altri posti interessanti nei dintorni? Allora leggete di più: LE PIU' BELLE GITE PER FAMIGLIE IN VAL D'EGA #bimbinelbosco #valdega #novaponente #parcogiochi #pizza
- AUF DER SUCHE NACH VERSTECKTEN TIEREN... IN BOZEN!
Italienische Version Auf der Suche nach versteckten Tieren Habt ihr schon gewußt ,daß sich in Bozens Altstadt eine Menge Tiere verstecken? Löwen, Drachen , Gänsegeier!!! Mit einer Orientierungskarte und einer Postenbeschreibung könnt ihr euch in große kleine Entdecker verwandeln . Diese Tätigkeit ist für Personen mit Behinderungen geeignet. Wer das lustigste Bild als Beweis für eine erfolgreiche Suche an die Adresse gob.bolzano@gmail.com schickt, bekommt ein kleines Anerkennungsgeschenk von GOB. Viel Glück und Spaß bei der Suche! Orientierungslauf wird als Sport des Waldes bezeichnet und in Bozen setzt sich der Verein GOB (Gruppo Orientisti Bolzano) seit den 70er Jahren für die Verbreitung und Ausführung dieses Sports ein. Mitglieder sind Kindergruppen, Jugendliche, Mütter, Väter, Lehrer, Techniker der FISO und alle, die diesen Sport und den Wald lieben. Im Moment ist es nicht möglich Sportereignisse zu organisieren, aber der Sportgeist der Mannschaft will weiterhin sich und andere davon begeistern. Orlando, Vorläufer des Orientierungslaufs, Techniker der FISO, Trainer und Spaßvogel der Mannschaft hat dank einer tollen Idee und der Mithilfe von Enrico diese Suche durch die Stadt verwirklicht und denkt schon an andere interessante Aktivitäten. Alle Iniziativen werden auf der Facebook-Seite "Gruppo Orientisti Bolzano" veröffentlicht , alle anderen Informationen die diesen Sport betreffen findet ihr auf www.fiso.it. >>> POSTENBESCHREIBUNG >>> ORIENTIERUNGSKARTE Hier unsere andere Vorschläge in Bozen: >>> KINDER IN BOZEN ... Und unsere anderen in ganzen Südtirol! #Bozen #GOB #orienteering #Tieren #bimbinelbosco
- SARENTINO: LA SUPER PISTA PER SLITTINI
DEUTSCHE VERSION ZONA: Val Sarentino - San Martino KM DA BOLZANO: 30 km (40 min. di auto) ALTITUDINE: 2.130 m.s.l.m. (cabinovia) DIFFICOLTÀ: Bassa DURATA: tutta la giornata / mezza giornata MAPPA COME ARRIVARE Da Bolzano direzione Mezzavia > Sarentino > Campolasta. Posti auto gratuiti davanti agli impianti; qualora quel parcheggio fosse pieno (segnalato a valle) è possibile parcheggiare a valle e usufruire della navetta per raggiungere gli impianti. Mezzi pubblici: località facilmente raggiungibile anche con i mezzi pubblici Indirizzo: Skigebiet Reinswald im Sarntal, 39058 San Martino BZ Mappa DESCRIZIONE Siete amanti della slitta e dello slittino, nonché della neve e aggiungiamoci pure della velocità? Allora questo è il posto che fa per voi! La pista naturale per slittino di Sarentino (in tedesco Reinswald) è divertimento assicurato per voi, con i suoi 4,5 km di discesa e curve. Si sale con la cabinovia San Martino che in circa 5 minuti percorre 1,8 km portandovi a quota 2130 mslm (dislivello 558 mt). Le cabine sono belle chiuse, comode, accessibili fino a 6 persone (la slitta sale con voi). Una volta arrivati alla stazione a monte, prendetevi qualche minuto per guardarvi intorno: da qui la vista sulle Alpi Sarentine è davvero incredibile! Subito a monte troverete il ristorante Pichlberg, con una favolosa terrazza panoramica, wc (per clienti) e un piccolo parco giochi. Superando il ristorante troverete facilmente l'accesso (sottopassaggio sulla vostra destra) alla pista per slittini! Il primo tratto è un pò ripido, ma superato quello vi godrete una piacevole serie di curve che attraversano neve e bosco, passando sempre ben distanti dalle piste da sci. Il favoloso panorama vi accompagnerà per tutta la discesa! A metà pista circa potrete fare una pausa alla Sunnolm, la malga del sole, dove è possibile mangiare, rilassarsi al sole, giocare nel loro parco giochi (clienti). Sulla pista slittini Sarentino ai bambini viene offerta gratuitamente la possibilità di apprendere da un professionista come guidare correttamente lo slittino, mentre nei fine settimana di luna piena potrete vivere l'indimenticabile esperienza di slittare al chiaro di luna (cabinovia in funzione dalle 19.00 alle 21.30) https://www.sarntal.com/it/impianti-di-risalita/comprensorio-sciistico-reinswald/impianti-prezzi-piste.html Aggiornamento sullo stato attuale della pista (gennaio 2019): purtroppo come saprete quest'anno in Alto Adige non siamo carichi di neve come vorremmo, perciò le piste sono ad innevamento artificiale. Cosa significa? Da un lato, quello positivo, garantisce l'apertura quotidiana di piste e impianti, dall'altro, quello magari un pò meno positivo, comporta a tratti neve farinosa con ghiaccio subito sotto. Bollettino neve in tempo rale CONSIGLIO Andate piano e siate prudenti, procuratevi slitte stabili, indossate abbigliamento adeguato e soprattutto il casco. In questo modo vi divertirete un sacco! Sconsigliamo di percorrerla con bambini con meno di 3 anni. come sconsigliamo di mettere da soli sulla slitta bambini/ragazzini non sufficientemente esperti. Tourist Info - Associazione Turistica Val Sarentino Piazza Chiesa 9 • 39058 Sarentino Alto Adige • Italia +39 0471 623 091 info@sarntal.com Informazioni - area sciistica Reinswald Reinswalder Lift GmbH Reinswald 129 • 39058 Val Sarentino Alto Adige • Italia +39 0471 625 132 info@reinswald.com Lau & fam. #AltoAdige #neve #slittare #pistaslittini #Sarentino #Reinswald
- SARENTINO: SCIARE CON UNA VISTA MOZZAFIATO
DEUTSCHE VERSION ZONA: Val Sarentino - San Martino KM DA BOLZANO: 30 km (40 min. di auto) ALTITUDINE: 2.130 m.s.l.m. (cabinovia) DIFFICOLTÀ: Bassa DURATA: tutta la giornata / mezza giornata MAPPA COME ARRIVARE Da Bolzano direzione Mezzavia > Sarentino > Campolasta. Posti auto gratuiti davanti agli impianti; qualora quel parcheggio fosse pieno (segnalato a valle) è possibile parcheggiare a valle e usufruire della navetta per raggiungere gli impianti. Mezzi pubblici: località facilmente raggiungibile anche con i mezzi pubblici Indirizzo: Skigebiet Reinswald im Sarntal, 39058 San Martino BZ Mappa DESCRIZIONE Siete amanti dello sci e dei bellissimi panorami dell'Alto Adige, questo è uno di quei luoghi che vi resterà nel cuore. Il comprensorio sciistico Sarentino vi accoglierà con le sue belle piste innevate e soleggiate, il tutto incorniciato dal favoloso panorama delle Alpi Sarentine - possibilità di leggio sci e attrezzatura in loco. I bambini nati dal 2011 in poi non pagano! Non mancano lungo le piste ristoranti e malghe direttamente accessibili con gli sci, dove assaggiare le prelibatezza del posto, prendere il sole, giocare nei bei parchi gioco imbiancati! Per chi desiderasse fare una pausa con una slittata, segnaliamo la pista naturale per slittino, una delle più lunghe e panoramiche di tutta la regione. CONSIGLIO Andate piano e siate prudenti, procuratevi attrezzatura valida, indossate abbigliamento adeguato e soprattutto il casco. In questo modo vi divertirete un sacco e scierete in sicurezza! Info, costi e bollettino neve in tempo reale Tourist Info - Associazione Turistica Val Sarentino Piazza Chiesa 9 • 39058 Sarentino Alto Adige • Italia +39 0471 623 091 info@sarntal.com Informazioni - area sciistica Reinswald Reinswalder Lift GmbH Reinswald 129 • 39058 Val Sarentino Alto Adige • Italia +39 0471 625 132 info@reinswald.com Lau & fam. #AltoAdige #neve #pistaslittini #Sarentino #Reinswald #sciare #sci #snowboard
- BAMBINI DAL DENTISTA: QUANDO INIZIARE?
DEUTSCHE VERSION Spesso noi mamme di Bimbi nel Bosco ci troviamo a riflettere su quali possano essere i temi che potrebbero interessare alle tante famiglie che ci seguono quotidianamente, e riteniamo che la salute dei bambini sia uno di quelli da mettere tra i primi posti. D'altronde è inimmaginabile parlare di passeggiate in natura, gite ed esperienze senza considerare che per partire sia necessario essere in forma. Per questo motivo ogni tanto dedichiamo volentieri dello spazio ad approfondimenti che ci aiutino a tenere alto il nostro livello di salute e quello dei nostri bambini. Complici i ritmi frenetici a cui dobbiamo sottostare e un'alimentazione ricca di zuccheri, ultimamente ci è capitato per esempio di chiederci se non fosse arrivato per i nostri figli – tra i 3 e i 6 anni - il momento del primo controllo dal dentista. Ci siamo informate e scegliamo di condividere con voi ciò che abbiamo scoperto. In questa occasione abbiamo intervistato un papà di Bolzano, professionista del settore: il dottor Schweikert. > Dottor Schweikert, quand'è l'età giusta per il primo appuntamento dal dentista? Dal punto di vista clinico, di sicuro verso i 4 anni. Già da questa età possiamo verificare se è presente una potenziale malocclusione (contatto scorretto tra i denti) e impostare una terapia correttiva mediante una terapia ortodontica funzionale. Per questo motivo la figura dello specialista in Ortodonzia, come da noi la dottoressa Baillavoine Laurie, ha un ruolo chiave a questa età (4-6 anni): visitare in tempo i bambini è fondamentale a supporto di una crescita corretta. Ai 6, invece, quando spuntano i primi molari permanenti, è consigliabile valutarne la profondità dei solchi per è capire se possa essere necessaria la sigillatura. Da un punto di vista più psicologico suggerirei di portare il bambino dal dentista quanto prima,anche senza bisogno di cure, in modo da sviluppare fiducia e familiarità nei confronti della figura del dentista ed evitare lo sviluppo di ansie o fobie future. > Quanto è importante lavare i denti quotidianamente? Importantissimo, se vogliamo evitare l'insorgere delle carie, per esempio. Le carie sono provocate da batteri già presenti nella nostra bocca che alimentiamo con gli zuccheri che mangiamo e che in risposta producono sostanze corrosive per i tessuti duri del dente. Questi batteri attaccano dapprima lo smalto, poi scendono nella dentina e infine, se nessuno li ferma, raggiungono la polpa e ci fanno vedere le stelle. Se consideriamo che la carie colpisce, almeno una volta nella vita, il 90% della popolazione mondiale, dobbiamo sicuramente ripeterci che una corretta igiene orale – due o meglio tre volte al giorno con dentifricio al fluoro e la tecnica giusta – è una delle armi vincenti che abbiamo a disposizione per proteggerci da questo spiacevole inconveniente, insieme ad una sana alimentazione e controlli periodici dal dentista. Lavare i denti correttamente e con regolarità è un'abitudine davvero fondamentale per i nostri bambini. > E' sufficiente lo spazzolino per mantenere sana la bocca? Spazzolino e dentifricio sono il primo passo ma talvolta è necessario anche il filo interdentale fluorato, l'unico in grado di di eliminare la placca anche negli spazi tra i denti anche nel caso dei bambini. > Bambini molto piccoli: si può curarli senza che si spaventino? Una delle mission del dentista, quando ha a che fare con bambini, è quella di mettere in campo ogni tecnica e conoscenza a sua disposizione allo scopo di evitare che il piccolo paziente sia spaventato o provi dolore, e questo a prescindere dall'età. Un aiuto può arrivare in questo senso dai genitori, che auspicabilmente hanno già fatto incontrare il bambino e il dentista prima di una reale necessità di cura – a volte questo passaggio viene sottovalutato, quando in realtà ha un grandissimo valore. Dal punto di vista del trattamento, un aiuto ci arriva dalla sedazione, in particolare trovo importante raccontare che esiste una moderna tecnica chiamata sedazione cosciente: attraverso una miscela di ossigeno e protossido di azoto - somministrata con una mascherina - si induce nel paziente un senso di benessere e rilassamento, mantenendolo tuttavia lucido e cosciente. L'effetto sedativo sparisce nel momento in cui si toglie la mascherina e questa terapia di sedazione non ha alcun effetto collaterale. Ringraziamo il Dr. Schweikert! #AltoAdige #daldentista #bambini #genitori #Bolzano #mamme #professionisti #carie #sedazionecosciente
- MERCATINI DELL'USATO: LA SCELTA INTELLIGENTE
DEUTSCHE VERSION Se "consumare meno e riutilizzare di più" sta diventando, per nostra fortuna, un motto sempre più comune, allora i mercatini dell'usato diventano il baule dei tesori di noi genitori. Giocattoli, abiti, attrezzatura sportiva, libri, accessori per la casa, ai mercatini dell'usato si può trovare davvero di tutto, in buono stato e ancora tranquillamente fruibile. Ai mercatini troviamo oggetti già lavati, quindi esenti da residui di fabbricazione e polveri (lo sapevate che una t-shirt nuova andrebbe lavata almeno 3 volte prima di essere indossata?), potendo scegliere contemporaneamente tra tanti modelli e marchi e ad un prezzo davvero conveniente. Riutilizzare fa bene a noi, certo, ma fa bene anche al pianeta: riutilizzare significa ridurre i consumi, il che non significa solo arginare l'inutilità degli oggetti "usa e getta" e il quantitativo di rifiuti a persona, ma anche depositare un messaggio importante: ci serve produrre così tanto? Non ci sogneremmo mai di affermare che di fabbriche, produttori e negozi possiamo fare a meno, non avrebbe nessun senso e andrebbe a danneggiare l'economia e tutto il sistema. L'invito è un altro: concentriamoci sui nostri reali bisogni e facciamo i nostri acquisti con maggiore consapevolezza e responsabilità. BOLZANO, capoluogo dell'Alto Adige, è un bell'esempio di come i mercatini dell'usato possano tranquillamente far parte della normale quotidianità della popolazione. Qui vengono proposti in svariati quartieri da numerose associazioni e iniziative sociali, le quali si avvalgono di volontari - che solitamente accorrono con entusiasmo - e raccolgono denaro a sostegno di cause importanti (vendendo gli oggetti in regalo o trattenendo piccole percentuali rispetto ai prezzi di vendita). Guarda tutte le date dei prossimi: MERCATINI DELL'USATO A BOLZANO. #AltoAdige #Bolzano #mercatini #usato #autunno #riuso #riciclo #savetheplanet #zerowaste
- L'ESCAPE ROOM A CASA - CON TESTI E ISTRUZIONI STAMPABILI!
L'escape room è una moderna caccia al tesoro in cui si risolvono enigmi e si raccolgono indizi con lo scopo di trovare una chiave per uscire dalla stanza (o una parola-chiave, come la soluzione dell'enigma finale). E' un gioco molto divertente e sono sempre più diffuse le sale che lo propongono a pagamento, o i libri a tema. Oggi vi spiegheremo come realizzarne una a casa, da giocare con vostri bambini (6 - 10 anni), pensata per la notte di halloween che quest anno trascorreremo a casa ma valida anche in tante altre occasioni, anche solo per trascorrere un pomeriggio diverso. >>> PER LA STAMPA DEL MATERIALE, IL LINK E' IN FONDO! Cosa vi serve: - solo per la preparazione: succo di limone (o latte), pennellino, scotsch - una stanza di casa che contenga almeno un mobile con un cassetto - un calzino - un bicchiere - un vaso di fiori - sette matite con i colori dell'arcobaleno, sulle quali attaccherete delle etichette con una lettera ciascuna, o bigliettini con dello scotsch, nel seguente ordine: Rosso >>> LETTERA "C" Arancione >>> LETTERA "A" Giallo >>> LETTERA "N" Verde >>> LETTERA "D" Blu >>> LETTERA "E" Indaco >>> LETTERA "L" Viola >>> LETTERA "A" - una candela (anche piccola) - un foglio bianco - una penna - un libro qualsiasi - uno specchio (o uno smartphone) - uno zaino - una pentola - un palloncino (o un altro contenitore ermetico) - la chiave, che sia veramente quella della porta della stanza o anche solo disegnata. - opzionale: un timer da cucina. - opzionale: aceto, bicarbonato Preparare il gioco Scegliete una stanza della casa che contenga almeno un mobile con un cassetto: sarà la vostra escape room. Fate partire il timer da cucina, solo se volete introdurre questo elemento. Addobbate la stanza in stile "castello delle streghe", sfilacciando un pò di cotone idrofilo, magari realizzando qualche fantasmino da appendere (basta incollare un fazzoletto su un bicchiere di carta). Raccogliete gli oggetti scritti sopra e metteteli nello zaino, aggiungete un accendino che terrete in tasca voi adulti. Distribuite oggetti e indicazioni: > sulla porta attaccate un bigliettino con su scritto: FATE PRESTO, LA STREGA STA TORNANDO! SI SENTONO I SUI PASSI IN LONTANANZA. A VOLTE LA CHIAVE LA NASCONDE IN UN CASSETTO, PROVATE A CERCARLA Lì! > nel cassetto posizionate un biglietto con su scritto: LA CHIAVE NON è QUI, MA NON ARRENDETEVI! AVETE BISOGNO DI PIù TEMPO, SAPETE QUAL E' UN TRUCCO PER RITARDARE GLI INCANTESIMI DELLE STREGHE DI BOSCO? TENERE IN TASCA UN ARCOBALENO! PRESTO, DISEGNATENE UNO! (E' importante che venga disegnato con i colori nell'ordine giusto, se pensate che i vostri piccoli non lo conoscano disegnatane uno su questo bigliettino per ricordarglieli - nel file a fondo di questo post lo abbiamo già messo noi!) > sotto la candela incollate un bigliettino dove disegnerete un calzino > Nel calzino, che potreste posizionare penzolante giù da un mobile o sotto al divano, nasconderete un bigliettino scritto con inchiostro simpatico, ovvero succo di limone (o latte) che distribuirete con un pennellino disegnando UNA FOGLIA. I biglietto avrà in cima questo messaggio: IO, STREGA DOMITILLA, LASCIO QUESTO MESSAGGIO MAGICO A ME STESSA NEL CASO IN CUI DOVESSI DIMENTICARMI DOVE AVESSI NASCOSTO LE CHIAVI DEL CASTELLO. PER RIVELARLO BASTERA' UN INCANTESIMO DI FUOCO: UNA FIAMMA FARA' COMPARIRE UN INDIZIO. CONSERVA QUESTO BIGLIETTO. AH, E NON DIMENTICARE LA PAROLA MAGICA DA RIPETERE CINQUE VOLTE CANTANDO: "AZRET ANIGAP!" > nella pianta nascondete un biglietto con il seguente testo: LA CHIAVE NON E' NEANCHE QUI, MA NON E' LONTANA. LA SOLUZIONE E' SEMPRE Lì, NEL BIGLIETTO DEL CALZINO. COME SI DICE, SE NON TROVI NIENTE CON GLI OCCHI... DEVI PROVARE IN ALTRI MODI. METTI IL BIGLIETTO ACCANTO AL VISO E SORRIDI, CONTROLLA: E' ANCORA INTATTA LA TUA PETTINATURA? (al posto dello specchio si può usare lo smartphone in modalità autoscatto) > nel libro, alla terza pagina, nascondete ancora un biglietto: LA SOLUZIONE E' TROVATA: LA CHIAVE E' Lì, DOVE E' SEMPRE STATA! Lì DA DOVE ESCONO STREGOSE POZIONI, FUMI, VAPORI E (DIS)GUSTOSI PROFUMI! > posizionate la pentola in un angolo dove sia poco sospetta, altrimenti verrà subito scoperta, inserite un palloncino (va bene anche l'ovetto dei Kinder, o una scatolina ermetica come quelle per gli alimenti, o un sacchettino per il freezer), dove inserite la chiave,. La chiave può essere la vera chiave della stanza o anche solo una chiave finta o di carta ritagliata. Aggiungete acqua nella pentola, a vostro piacimento, magari anche un mestolo. Opzionale: una cosa divertente è creare nella pentola una vera pozione, ad esempio aggiungendo all'acqua dell'aceto (magari anche un pò di curcuma, o zafferano, per colorarla) e mettendo accanto alla pentola una ciotolina con un pò di bicarbonato con la scritta "AGGIUNGIMI E COMPARIRA' LA SOLUZIONE". Il bicarbonato attiverà una reazione chimica con l'aceto, scenografica ma innocua, che sicuramente lascerà i bambini a bocca aperta! E ora si gioca! Leggete ad alta voce l'introduzione qui di seguito, se siete in difficoltà leggete sotto le soluzioni. buon divertimento! E' la notte di Halloween. Stavate passeggiando nel bosco quando vi siete imbattuti nella strega Domilla che vi ha chiesto monete d'oro per lasciarvi proseguire, ma voi non ne eravate in possesso e così vi ha rapiti. Vi ha portati nel suo castello dove vi ha fatto un incantesimo che vi renderà suoi servitori per l'eternità. Avete solo una possibilità per salvarvi: scappare dal castello entro TRENTA MINUTI e farvi illuminare al più presto dai raggi della luna che annulleranno l'incantesimo. Presto, trovate gli indizi e scoprite dove la strega ha nascosto la chiave. Per prima cosa mettete UN BICCHIERE davanti alla porta, in modo che sentirete se la strega rientrerà prima del tempo. Ehi, ma guardate bene. non c'è un indizio lì? Svolgimento (soluzioni da guardare solo in caso di difficoltà) Per prima cosa leggete ad alta voce la presentazione (subito qui sopra). Il secondo passaggio è arrivare alla porta della stanza, che vi dirigerà verso il cassetto. Nel cassetto verrà trovata un'indicazione che suggerisce di disegnare un arcobaleno con le matite che si trovano nello zaino (è importante disegnarlo correttamente, con i colori in ordine, e mettete poi il foglio in tasca). Le matite colorate riportano delle lettere, se messe nell'ordine dell'arcobaleno formano la parola "CANDELA", sotto la candela c'è il disegno di un calzino. Una volta trovato il calzino, al suo interno si trova un messaggio scritto con inchiostro simpatico, da passare sulla fiamma della candela. Il messaggio rivela una foglia, l'indizio successivo sarà da cercare in un vaso di fiori (o una pianta). A questo punto guardando nello specchio (o nello smartphone in modalità selfie) la vostra immagine riflessa con accanto il biglietto precedente scoprirete che la parola magica recita “terza pagina”. Trovato il libro, alla terza pagina l’indizio condurrà alla pentola, e quindi alla chiave. >>> STAMPA IL MATERIALE Se vi è piaciuto questo gioco, allora guardate anche cosa abbiamo pensato per voi per stare insieme a cena, o in video: >>> IL GIOCO PER LE FAMIGLIE: PUNTO DOPO PUNTO SFIDATE I VOSTRI AMICI #EscapeRoom #Halloween #acasa
- NATALE SENZA PLASTICA: OH-OH YES!
È possibile un Natale senza plastica? La plastica è un materiale intelligente. Da quando è stata inventata, all'inizio del 1900. ha letteralmente rivoluzionato il nostro modo di gestire la produzione e l'utilizzo degli oggetti di uso quotidiano, semplificandoci spesso e volentieri la vita con prodotti leggeri da trasportare, facilmente igienizzabili, versatili e compatti (basti pensare ai tessuti tecnici che tutti, chi più chi meno, indossiamo). E' purtroppo meno intelligente l'uso che facciamo di tonnellate di plastica che ogni anno vengono prodotte e messe in circolo per brevissimo tempo, con l'unico scopo di contenere mezzo chilo di carote dalla corsia del supermercato fino a casa, o farci bere un succo di frutta in meno di trenta secondi. In questo caso la plastica è un vero e proprio veleno per l'umanità e noi, come cittadini e come genitori, abbiamo il dovere di esserne consapevoli. Tornando alla domanda iniziale, se è possibile un Natale senza plastica, cosa che vale anche un compleanno e ogni altro genere di festa e merenda, la risposta sta a ciascuno di noi. Scegliamo di continuare a produrre e accumulare plastica inutilmente, o preferiamo cambiare qualche piccola abitudine per lasciare un mondo più pulito ai nostri figli? STOVIGLIE. Scegliere stoviglie non usa e getta, perciò di vetro/ceramica/plastica rigida, è sempre l'idea migliore: zero rifiuti e zero costi - se non l'acquisto iniziale. Per assegnare i bicchieri ci si può sbizzarrire, dai marker acquistabili apposta, agli adesivi, ad una semplice striscia di nastro di carta dove scrivere il nome. In Alto Adige è ormai consuetudine avere il "proprio" bicchiere con il nome alle feste! Le feste più numerose, però, non sono sempre gestibili con stoviglie "di casa", ecco allora che servono quelle usa e getta. Fino a qualche mese fa era davvero complicato (e decisamente costoso) reperire a Bolzano stoviglie di carta e legno per festeggiare in modo eco sostenibile, oggi però non è più così, e siamo meravigliate di quanto in fretta stiano evolvendo le cose in questo senso: in ogni supermercato si trovano i piatti di carta compostabile (2-4 euro a confezione da 20 pz), e in molti anche i bicchieri (3 - 6 euro la confezione da 50 pz) e posate di legno (2 euro la confezione da 10 pz). Forse perché le persone oggi vogliono fare la differenza e scelgono di non far finta di niente! Purtroppo risulta ancora più conveniente la plastica, ma riflettiamo sul fatto che con pochi euro di differenza possiamo fare un gesto davvero enorme nei confronti del nostro pianeta. TOVAGLIE, INCARTI E FIOCCHI. Le decorazioni di tavolo e pacchetti sono spesso e volentieri oggetto di vanto delle decoratrici più esperte ma anche di critica delle puriste dell'ecologia. Come sempre, la verità sta nel mezzo. Così come una tovaglia di stoffa sarà sempre più calda di una di plastica, allo stesso modo possiamo puntare sul rotolo di carta se per motivi di tempo e praticità non vogliamo utilizzare il tessuto. Un bel rosso a Natale farà atmosfera, mentre alle feste allargate il bianco è sempre un'idea vincente specie se ci sono bambini e se chi prepara la tavola apparecchierà anche una bella scatola di pastelli :) Lo stesso vale per i pacchetti e i fiocchi, le alternative alla plastica sono molte e interessanti! La carta - da regalo, crespa, velina, da pacco, di giornale.... - è sempre al primo posto, pure per la decorazione sopra al pacco, ma possiamo utilizzare anche altri materiali riciclati e riciclabili, e soprattutto amici dell'ambiente, come i tessuti, il tulle, la lana e i filati in generale. A Natale poi si fa sempre un gran uso del cellophane, che poi viene appallottolato e gettato senza possibilità di riuso. Evitiamolo. La carta velina è elegantissima e si presta bene alla stessa funzione, lasciando anche quell'effetto trasparenza che permette di sbirciare all'interno di un bel cesto regalo. REGALI. In un epoca in cui abbiamo tutto (e abbiamo l'impressione di non avere mai abbastanza), non è mai stato così difficile fare un gesto d'affetto con un regalo. Specie plastic-free. Ora ci tocca essere più creativi che mai, puntando su qualcosa di intelligente che non rimarrà nel cassetto tra le decine di guanti e ombrelli degli anni passati. Faranno la differenza i cesti alimentari (magari a sostegno di iniziative sociali), giochi e giocattoli duraturi (anche di seconda mano, perchè no), ma anche oggetti di uso quotidiano, per la cucina ad esempio, magari in legno o materiali pregiati, i buoni, i biglietti del cinema e del teatro o per gli impianti sciistici, e tutto ciò che facciamo con le vostre mani, dalle marmellate ai biscotti, al semplice biglietto d'auguri. Non dimentichiamoci che il nostro tempo è il regalo più prezioso che possiamo mettere a disposizione del prossimo, sia quello che investiamo pensando agli altri, sia quello che si trascorre insieme. ALBERO DI NATALE. Ecco, questa è una questione che ancora non trova soluzione. Vero o di plastica? Profumato o duraturo? A voi la scelta! Ma, mi raccomando, che sia una scelta consapevole :) Se questo post vi è piaciuto, allora impazzirete per i nostri consigli di regali fatti in casa con amore, 100% naturali e green e senza materiale inquinante. Cinque spunti amici dei bambini, un divertimento realizzarli a casa. E poi ancora, riscoprite la magia del Natale nelle tradizioni e costruite il vostro bellissimo calendario d'avvento personalizzato! #AltoAdige #familyfriendly #Natale #senzaplastica #eco #green #zerowaste
- CALENDARIO D'AVVENTO FAI DA TE: 3 SUPER IDEE!
Il calendario d'Avvento è il simbolo del periodo che precede il Natale e accompagna grandi e bambini fino al grande giorno. Se siete tra gli amanti del fai da te - e dei laboratori della domenica pomeriggio con i cuccioli - allora questo post fa decisamente per voi! Ecco 3 idee infallibili e low cost per realizzare facilmente il vostro personalissimo calendario d'Avvento con effetto WOW assicurato! 1 - Con la carta: utilizzando semplicemente carta - da pacchi o da giornale - e filo di lana, si possono impacchettare piccoli doni da appendere ad un sostegno che può essere una gruccia o un ramo. L'alternativa al pacchettino può essere il cono, la scatolina o il bicchiere di carta! I pacchettini andranno numerati, per aggiungere un pò di colore potete ritagliare delle stelline o dei cerchi da un cartoncino a contrasto e applicarli su ciascun segna-giorno con il numero corrispondente (cliccando QUI trovate immagini numerate pronte per essere stampate). >>> Guarda anche: Cosa mettere nel calendario d'Avvento. 2 - Riciclando: non mentite, tutti voi avete a casa almeno una ventina di calzini spaiati! Ecco allora un'ottima idea per dar loro nuova vita. 3 - Calendario... In vaso. L'attesa del Natale non deve essere per forza collegata al riceve oggetti, bensì - in primo luogo - alla gioia dell'attesa stessa. Una delle personalizzazioni più creative - e da noi più apprezzata - della tradizione del calendario d'Avvento è quella espressa in piccole storie, poesie e buone intenzioni. Questi pensieri positivi, che si traducono in momenti di curiosità e condivisione, possono essere scritti a mano o stampati, conservati nel vaso che era del miele oppure in una scatola da scarpe rivestita con della bella carta a tema. Sbizzarritevi! Qui trovate le nostre 24 idee per un calendario dell'Avvento alternativo, basato sullo stare insieme e sull'altruismo >>> Calendario d'Avvento delle buone intenzioni. Guarda anche: > Cosa mettere nel calendario d'Avvento > Avvento: calendario, corona e altre usanze > Calendario d'Avvento: le sue origini #AltoAdige #Natale #Avvento #calendario #inverno #bambini #laboratorio #faidate
- CALENDARIO D'AVVENTO DELLE BUONE INTENZIONI
Cosa ne direste, quest anno, di proporre a voi stessi e ai vostri cari un calendario d'Avvento che metta le buone intenzioni al centro del percorso verso il Natale? Un'occasione per condividere momenti significativi con chi amate e tuffarvi a pieno nella magia di questo periodo dell'anno! Apriamo quindi le danze, cari amici, offrendovi la nostra personalissima versione del calendario d'Avvento per il prossimo mese: il calendario delle buone intenzioni. Con l'occasione vi annunciamo che lo seguiremo alla lettera, dal 1° al 24 dicembre, sia su Facebook che su Instagram, con tanti spunti, idee e soprattutto REGALI (imperdibili!) e potrete partecipare anche voi a questa iniziativa con l'hashtag #calendariodellebuoneintenzioni. Buon divertimento!! 1 – Inaugura il calendario d’Avvento con una canzone; 2 – Bevi un thè caldo con un amico o un’amica; 3 – Crea una decorazione per la porta di casa; 4 – Assaggia qualcosa di nuovo; 5 – Inventa biglietti di Natale; 6 – Telefona a qualcuno che non senti da tempo; 7 – Crea una nuova decorazione per l’albero di Natale; 8 – L’Immacolata; decora l’albero di Natale! (Se lo hai già fatto, fai un disegno per la prima persona che ti viene in mente); 9 – Scegli una foto da mandare a chi vorresti dire “ti voglio bene”; 10 – Procurati la tua cioccolata preferita e gustatela sul divano; 11 – Ridi di gusto almeno 3 volte (hai tutto il giorno, ma fallo con sincerità!); 12 – Cucina qualcosa in compagnia (una torta, i biscotti, il pranzo...); 13 – Leggi una storia di Natale; 14 – Fai un regalo a chi non potrebbe comprarselo; 15 – Abbraccia forte 3 persone che lo apprezzerebbero; 16 – Fai una passeggiata e porta a casa un souvenir; 17 – Costruisci un gioco e donalo al tuo migliore amico; 18 – Manda una cartolina di dove ti trovi a chi vive lontano; 19 – Leggi una poesia a chi ti va; 20 – Compra qualcosa per una buona causa; 21 – Fai una sorpresa alla prima persona che ti viene in mente; 22 – Ascolta almeno 3 canzoni natalizie di fila; 23 – Distribuisci (almeno) 10 baci; 24 – Scattati una foto mentre sorridi. CLICCA QUI PER SCARICARE E COSTRUIRE IL TUO CALENDARIO D'AVVENTO DELLE BUONE INTENZIONI Guarda anche: > Calendario d'Avvento last minute: 3 idee infallibili (veloci e low cost) per costruire il vostro! > L'Avvento: calendario, corona e altre usanze > Le Tradizioni del Natale in Alto Adige #AltoAdige #Natale #Avvento #calendario #inverno #bambini #laboratorio #faidate
- CALENDARIO D'AVVENTO: COSA METTERCI DENTRO?!
Il calendario d'Avvento è il simbolo dell'avvicinarsi al Natale: 24 piccoli passi verso la Notte Santa. Ci sono tanti modi per scandire con dolcezza e consapevolezza questi passi, mano nella mano con i nostri bambini, uno tra tutti quello di inserire piccoli doni dentro alle 24 'caselline' del calendario. (Doni sì, ma quali?) L'ideale sarebbe che i doni del calendario d'Avvento fossero piccoli, significativi e simbolici. Il percorso verso il Natale, non dimentichiamo, è già ricco di tanti momenti di gioia e meraviglia: le luci, le musiche, i racconti, i preparativi - non ha senso ricreare l'effetto "compleanno" ogni giorno dal 1° al 25° di dicembre, con grossi regali che nel mucchio perdono di valore e magia.... Allora via libera alla creatività, alcune idee potrebbero essere: > Il calendario delle buone intenzioni: 24 idee e buone azioni da fare e condividere, come preparare insieme i biscotti, una passeggiata, un thè in compagnia....; > piccoli racconti e poesie (qualche spunto qui); > caramelle, cioccolatini, noci... ; > libri, a tema natalizio e non; > un'ambientazione che ogni giorno in giorno si arricchisce di nuovi dettagli (di carta, playmobil, lego...); > un'immagine da ricomporre, magari natalizia o la foto di famiglia scattata durante una gita; > giochi su carta (unisci i puntini, colora, indovina...) - potete acquistare un'enigmistica per bambini o un libro a tema e ritagliare i giochi! L'attesa del Natale non dovrebbe essere collegata di per se al riceve oggetti, bensì - in primo luogo - alla gioia dell'attesa stessa. Non perdiamo di vista questa premessa e sarà il Natale più bello di sempre! Guarda anche: > Calendario d'Avvento delle buone intenzioni > Avvento: calendario, corona e altre usanze > Calendario d'Avvento: le sue origini #AltoAdige #Natale #Avvento #calendario #inverno #bambini #laboratorio #faidate














