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- PICCOLI ESPLORATORI, 8: LA BUSSOLA FAI DA TE
Come ci siamo detti nel capitolo precedente, tra le cose che servono in escursione c’è la bussola: il suo piccolo ago magnetico indica sempre il NORD e ci aiuta ad orientare la mappa e capire in quale direzione stiamo andando. Cosa ne dite se ne costruissimo una a casa? È semplice, ci serve: > un tappo di sughero > un ago > una calamita > una piccola scatola di plastica (per esempio la confezione del formaggio spalmabile). Come si costruisce la bussola: 1. Un adulto taglierà “a fette” il tappo di sughero; 2. un bambino segnerà i punti cardinali sulla nostra scatolina: NORD SUD OVEST EST. 2. ora sarà necessario caricare l’ago, per farlo sfreghiamo la punta dell'ago per 10 secondi sulla calamita; 3. inseriamo l’ago in una “fetta di tappo” in modo che spunti sia da una parte che dall'altra; 4. mettiamo un pochino di acqua nel contenitore, giusto quella che basta a far galleggiare il sughero; Ed eccola pronta, la nostra bussola! La punta dell'ago segnerà sempre il nord. Possiamo anche personalizzarla e renderla ancora più unica con adesivi, perline colorate e magari un bel nastro. Per portarla nello zaino basterà svuotarla dell'acqua e appoggiare all'interno del contenitore sia la bussola che la calamita. SCARICA E STAMPA IL PDF DEL CAPITOLO 8 TORNA ALL'INDICE DI "PICCOLI ESPLORATORI" TORNA ALLA HOME PAGE #guida #guidaallapreparazionedellescursione #guidaallescursione #preparariamocialmeglio #piccoliesploratori #amantidellamontagna #mountainlovers #AltoAdige #bambini #capitolo8 #costruireunabussola #bussola #bussolafaidate #esperiementi #bambini
- PICCOLI ESPLORATORI, 7: BUSSOLA E CARTINA
Bussole e cartine geografiche: anche i bambini possono imparare ad orientarsi in montagna! (Tratto dall'incontro miniNOI del 15 febbraio 2020 - NOI Techpark, Bz) La montagna è un paradiso per i bambini: possiamo correre tra i prati, trovare sassi "speciali" e magari vedere qualche animale lontano con il binocolo. Imparare ad orientarsi con una cartina geografica ci permette di capire molte cose sul territorio, sui riferimenti spaziali che abbiamo (oggettivi e soggettivi) e sulle convenzioni grafiche che ci permettono di capire molte cose sulle montagne, come la loro pendenza. La prima cosa si impara che una cartina è davvero poco utile se non abbiamo una bussola: senza un sistema fisso e universale di riferimento, infatti, la cartina ci dà un'immagine dall'alto del territorio, ma non ci dice da che parte dobbiamo guardarla! Non hai una bussola a casa? >>> La bussola la costruiamo insieme qui! Eccoci quindi ai punti cardinali e alla bussola, che con la sua freccia ci aiuta ad individuare il Nord. Per ricordarci i punti cardinali nell'ordine corretto esistono dei trucchi mnemonici: la frase "Nie Ohne Schuhe Wandern" in tedesco e "Non Essere Sempre Ottimista" in italiano. Nord, Est, Sud e Ovest ce li ricorderemo così in modo semplice e immediato. Ora sappiamo che, tenendo la cartina in mano nel senso in cui le scritte sono leggibili e puntandola verso il Nord avrò un sistema di riferimento corrispondente alla realtà. Ma cosa sono quelle linee disegnate intorno alle montagne? In italiano hanno una parola complicata: si chiamano isoipse, o curve di livello, e sono linee immaginarie disegnate sulla mappa per unire punti che si trovano alla stessa altitudine rispetto al livello del mare. A che cosa servono? Come sappiamo le montagne sono alte a volte migliaia di metri e rappresentare questa tridimensionalità su una superficie piatta come quella di una cartina geografica non è facile. Le isoipse, nelle mappe topografiche, servono proprio per rappresentare questa tridimensionalità, aiutandoci a capire dove il terreno è piano, dove è in salita o discesa e dove ci sono le cime delle montagne. Le curve di livello sono disegnate infatti sempre alla stessa distanza (effettiva, sul terreno) tra loro. Osservandole sulla mappa vedremo quindi che, in caso di salita o discesa ripida le linee saranno più vicine tra loro, mentre sui terreni pianeggianti saranno più distanti. In questo modo, guardando ad esempio il percorso di un sentiero, possiamo capire se sarà in salita, in piano oppure in discesa, e volendo possiamo calcolare esattamente il dislivello. Hai trovato questo articolo interessante e conosci un bambino o una bambina tra i 6 e i 12 a cui interessa scoprire sempre cose nuove sul mondo della scienza? miniNOI continua con altri appuntamenti fino al 18 aprile 2020, sempre di sabato pomeriggio. Scopri il programma sul sito www.noi.bz.it/mininoi e iscriviti, la partecipazione è gratuita! Programma completo in pdf miniNOI è un progetto organizzato da NOI Techpark, il nuovo distretto innovativo che unisce enti di ricerca, università e aziende per rendere l'Alto Adige un territorio più innovativo e competitivo. Si trova a Bolzano Sud, in via Volta, nell’areale dell’ex Alumix. miniNOI – Science Club for Kids è rivolto ai bambini tra i 6 e i 12 anni. Questo racconto è stato tratto da Durante il laboratorio miniNOI che si è tenuto a NOI Techpark lo scorso 15 febbraio abbiamo parlato proprio di questo, e lo abbiamo fatto partendo da uno strumento sempre più in disuso oggi, tra GPS e navigatori: la cartina geografica. SCARICA E STAMPA IL PDF DEL CAPITOLO 7 TORNA ALL'INDICE DI "PICCOLI ESPLORATORI" TORNA ALLA HOME PAGE #guida #guidaallapreparazionedellescursione #guidaallescursione #preparariamocialmeglio #piccoliesploratori #amantidellamontagna #mountainlovers #AltoAdige #bambini #capitolo7 #bussola #cartina #AltoAdige #Natale #Avvento #calendario #inverno #bambini #laboratorio #faidate
- PICCOLI ESPLORATORI, 6: DA ZERO A SEI MESI
La montagna può rivelarsi un paradiso per i più grandi, ma anche per i più piccoli. Molti genitori, soprattutto neo-genitori, sono restii a spostarsi verso la montagna con un neonato per via di tutta una serie di motivi, noi però oggi vorremmo infondere coraggio: con i dovuti accorgimenti la montagna è davvero per tutti! Dislivello. Questo è uno dei motivi principali per cui le famiglie di bambini molto piccoli aspettando a spostarsi e ad intraprendere una gita. Aspettare è saggio e prudente ma non obbligatorio, con le dovute precauzioni, se lo desiderate, potete arrivare ovunque vi porti il cuore. Mettiamo caso che sia estate, che possiamo andare ovunque vogliamo e che il fratellino grande smani dalla voglia di parco giochi, mettiamoci pure che da poco colleziona sassolini brillanti e che in città fa un gran caldo... Non vorreste fare un salto qualche metro più su? Ecco, questo è possibile anche con bimbi più piccoli. C'è da considerare che lo sbalzo di altitudine crea della pressione nel nostro corpo (il famoso "attento alle orecchie"), perciò il consiglio è di affrontare la salita con delle pause e di aiutare il bambino a "smaltire" la pressione muovendo la mascella (lasciandolo ciucciare, per esempio). Il bagaglio. L'impressione per molti neo genitori è che un bambino piccolo abbia bisogno di un enorme bagaglio. Non è sempre così. Portatevi ciò che serve davvero, magari in mini porzioni, ma lasciate a casa il resto. Cosa potrebbe servirvi? Sicuramente un cappellino, una protezione solare (che potrebbe essere anche solo un telino di cotone), una coperta da pic nic per i bimbi più grandi, il cambio e la merenda. Leggi di più: All'aperto fin da piccoli, anche d'inverno Il trasporto. Le passeggiate percorribili con passeggini e carrozzine sono ormai tantissime e di tutti i tipi, ma se il sentiero del vostro cuore non fosse accessibile alle ruote allora ci sono fasce e marsupi ergonomici pronti a correre in vostro aiuto! Ne esistono di ogni tipo, importante è - per la vostra e la loro comodità - che i bambini non abbiano le gambe penzolanti e non siano rivolti verso l'alto. Appena possibile scegliete di portare i bambini sulla schiena per andare in montagna: è molto più sicuro per loro e confortevole per voi, inoltre i piccoli potranno guardare in direzione di marcia. Leggi di più SCARICA E STAMPA IL PDF DEL CAPITOLO 6 TORNA ALL'INDICE DI "PICCOLI ESPLORATORI" TORNA ALLA HOME PAGE #guida #guidaallapreparazionedellescursione #guidaallescursione #preparariamocialmeglio #piccoliesploratori #amantidellamontagna #mountainlovers #AltoAdige #bambini #capitolo6 #dazeroaseimesi
- PICCOLI ESPLORATORI, 5: GLI SCARPONCINI
Cari esploratori, gli scarponcini sono la dotazione più importante nell'equipaggiamento di un camminatore: è sui piedi che poggia tutto il nostro peso. Solo un paio di scarpe comode e adatte sapranno portarci lontano! COMODE – Gli scarponcini dovranno essere prima di tutto comodi, ovvero non farci male da nessuna parte. Chi riesce ad andare avanti con i piedi doloranti? Nessuno! (In ogni caso non dimenticate i cerotti, ma lo approfondiremo nel capitolo sul primo soccorso) Testiamo bene le scarpe prima di partire in gita, indossiamole anche solo in casa per fare i giochi di tutti i giorni. ADATTE – Le scarpe adatte per andare in montagna sono: > ergonomiche: avvolgono bene il piede; > antiscivolo: hanno una suola che aiuta a non scivolare “aggrappandosi” al terreno; > impermeabili: l’acqua non entra grazie ad alcune protezioni in gomma o in tessuto idrorepellente. QUALI SCEGLIERE? > escursioni facili e brevi: quando il terreno è regolare e pianeggiante ci basteranno delle scarpe semplici e leggere, anche delle scarpe da ginnastica purchè non abbiano la suola completamente liscia. > escursioni di media difficoltà: sono gite un pò più lunghe, quelle dove si cammina anche mezza giornata e il terreno si presenta con sassi, radici, discese e salite - magari è un bel sentiero di bosco. Qui è meglio scegliere scarpe più tecniche: scarponcini alti o scarpe da trail running (le classiche scarpe sportive basse con la suola rinforzata); > escursioni per esperti: per le gite di tutta la giornata, dove a salite quasi ci si arrampica e a scendere bisogna tenere gli occhi ben aperti, sono consigliatissimi gli scarponcini. La suola è più profonda e si ferma meglio anche sui sentieri "franosi", sono più impermeabili e - cosa molto importante - danno sostegno anche alla caviglia. Qui un video per approfondire l'argomento: LA DIFFERENZA TRA SCARPE DA TREKKING BASSE E SCARPONCINI ALTI ALLACCIARE GLI SCARPONCINI – Gli scarponcini vanno allacciati bene, ben saldi, per far meno fatica. Sapete già fare il fiocco? Guardate qui: FIOCCO SEMPLICE // FIOCCO PER ESCURSIONISTI PIU' ESPERTI SCARICA E STAMPA IL PDF DEL CAPITOLO 5 TORNA ALL'INDICE DI "PICCOLI ESPLORATORI" TORNA ALLA HOME PAGE #guida #guidaallapreparazionedellescursione #guidaallescursione #preparariamocialmeglio #piccoliesploratori #amantidellamontagna #mountainlovers #AltoAdige #bambini #capitolo5 #scarponcini #fiocco
- PICCOLI ESPLORATORI, 4: LO ZAINETTO
Lo zainetto dei piccoli e dei grandi esploratori dovrebbe anzitutto essere comodo dal primo all’ultimo momento in cui lo indossate. Per essere comodo dovrà essere ergonomico, che significa che sa adattarsi al vostro corpo e distribuisce bene il peso addosso a voi. Scarica e stampa il capitolo 3 in fondo alla pagina In termini pratici uno zaino ergonomico ha: > spallacci sagomati, regolabili e imbottiti, con la possibilità di assicurarli in posizione con una chiusura sul petto (che serve anche come ulteriore punto di scarico del peso) > regolazioni in più punti. > la parte che appoggia sulla vostra schiena è morbida e imbottita, negli zaini più tecnici hanno persino una retina o uno spazio che impedisce di “sudare” sullo zaino; Lo zaino migliore ha tante tasche dove organizzare l’attrezzatura e in particolare una per la borraccia (meglio tenerla sempre a portata di mano). I modelli più elaborati hanno anche un elastico sul davanti che serve per infilarci la giacca o le scarpe di ricambio, e una copertura impermeabile per coprire lo zaino quando piove. Lo zaino va indossato ben regolato: per essere ergonomico, ovvero adattarsi al meglio al vostro corpo e farvi sentire il peso del vostro bagaglio il meno possibile, deve essere aderente a voi. Avete mai provato a portare un sacchetto con 2 kg di patate tenendo le braccia tese? Molto meglio se lo portate in braccio, vicino al vostro baricentro (più o meno all’altezza dell’ombelico)! Quando riempiamo lo zaino, teniamo conto dell’attività che andremo a fare: > cosa ho bisogno di tenere a portata di mano? > Cosa userò di meno e forse mai? La regola numero uno è che le cose più pesanti vadano in fondo, allo stesso tempo è meglio mettere in fondo anche ciò che usiamo meno o forse mai. Sta a noi trovare il giusto compromesso! Ps: Non bisognerebbe far penzolare nulla di pesante fuori dallo zaino, come scarpe, borraccia o bastoncini: ci perdiamo in equilibrio e stabilità! Bene, fate qualche prova con il vostro zainetto del cuore, sentite come vi sta addosso sia da vuoto che da pieno, provate a riempirlo a più non posso per vedere quante così ci stanno dentro! Giocateci e fatelo vostro, è un oggetto prezioso: il vostro bagaglio per il prossimo viaggio. SCARICA E STAMPA IL PDF DEL CAPITOLO 4 TORNA ALL'INDICE DI "PICCOLI ESPLORATORI" TORNA ALLA HOME PAGE #guida #guidaallapreparazionedellescursione #guidaallescursione #preparariamocialmeglio #piccoliesploratori #amantidellamontagna #mountainlovers #AltoAdige #bambini #capitolo2 #attrezzatura #equipaggiamento
- PICCOLI ESPLORATORI, 3: QUANTO CONTANO I MUSCOLI??
I muscoli contano tantissimo! Dai muscoli dipende quanto in là arriveremo, quanto riusciremo a correre e alla fine anche quanto ci divertiremo ad andare in giro per i sentieri di montagna! Scarica e stampa il capitolo 3 in fondo alla pagina Avere muscoli pronti all'escursione previene gli incidenti, migliora l'ossigenazione di tutto il corpo e rafforza il sistema immunitario. In poche parole: se le nostre gambe, i nostri piedi e le nostre braccia sono in forma > saranno minori le probabilità di cadere e farci male > respiriamo meglio (anche la nostra pelle!) > ci ammaliamo meno. Forte, no? E' indispensabile dedicare ai nostri muscoli almeno venti minuti di lavoro al giorno - per capirci il tempo di un cartone animato o di 20 canzoni. Abbiamo visto qualche esercizio nel capitolo precedente, qui vi mettiamo qualche altro piccolo spunto per non dimenticarci quanto sia importante muoverci: > facciamo le scale: se possiamo scegliere tra ascensore e scale, scegliamo le scale! Non avete le scale? Createle con uno sgabello e una sedia! > facciamo le capriole! Capriole a terra, ruote, verticali, tutti questi sono ottimi esercizi per le nostre spalle. > salti, salti e ancora salti! Sul letto, sul trampolino, sul prato del vostro giardino o semplicemente sul tappeto, saltare è un'ottima idea per tenere in azione le gambe e i piedi! Importante è che vi stacchiate sempre da terra con entrambi i piedi. > Giochiamo a prendere la palla: afferrare e lanciare una piccola palla allena i nostri movimenti più piccoli. Volete vedere con i vostri occhi come si fa? Qui i video che abbiamo selezionato per voi! SCARICA E STAMPA IL PDF DEL CAPITOLO 3 TORNA ALL'INDICE DI "PICCOLI ESPLORATORI" TORNA ALLA HOME PAGE #guida #guidaallapreparazionedellescursione #guidaallescursione #preparariamocialmeglio #piccoliesploratori #amantidellamontagna #mountainlovers #AltoAdige #bambini #capitolo3 #quantocontanoimuscoli
- PICCOLI ESPLORATORI, 2: EQUIPAGGIAMENTO DA MONTAGNA
Se state preparando o anche solo sognando la prossima gita in montagna, allora sarà utile ripassare quali siano le cose che vi servono (Scarica e stampa il capitolo 2 infondo alla pagina): □ zainetto ergonomico e riempito con i pesi più grossi in fondo (capitolo 4) □ scarponcini: leggeri e impermeabili sulla punta, alti fino alla caviglia, con la suola antiscivolo, ben allacciati (capitolo 5); □ cappellino/bandana/fazzoletto □ bussola e cartina (al capitolo 7 leggerai come interpretarle e al capitolo 8 come costruire tu stesso una bussola!) □ k-way (giacca impermeabile antivento con cappuccio che si possa assicurare sotto al collo, capitolo 9) □ kit di primo soccorso (capitolo 10) □ kit di emergenza (segnalatori, coperta termica, coltellino/forbici e piccolo cordino – capitolo 11) □ scaldacollo □ crema solare □ fazzoletti di carta □ merenda (capitolo 16) □ borraccia □ occhiali da sole □ vestiti adatti: cotone e tessuti tecnici, alternati “a cipolla” (abbigliamento estivo al capitolo 16) □ cambio completo (1 paio di calzini, 1 paio di mutandine, 1 paio di pantaloncini a ¾ o leggins lunghi di cotone – occupano meno spazio! - 1 canottiera, 1 t-shirt a manica corta, 1 pile leggero) – i vestiti in tessuto tecnico occupano meno spazio e pesano meno, inoltre si asciugano prima quando sudiamo o ci bagniamo! □ 2 sacchetti/bustine impermeabili: una per i rifiuti (che ci portiamo a casa!!!) e una per gli eventuali vestiti bagnati, possono essere di stoffa idrorepellente oppure semplicemente delle buste della spesa. □ piccola luce - per esempio quella removibile da bicicletta - per le gite più lunghe. Opzionali: □ costumino da bagno: noi lo abbiamo sempre nello zaino d’estate! Se incontriamo un laghetto o giochi d’acqua, se fa abbastanza caldo preferiamo spogliarci e bagnarci liberamente; □ bastoncini da trekking: aumentano la stabilità e aiutano molto specialmente dove si sale (o si scende) parecchio: □ caschetto: indispensabile nelle gite in bici, in quelle dove si arrampica, nelle ferrate e nei canyon; □ imbracatura, moschettoni e cordini: per gli amanti delle ferrate e dell'arrampicata. Bene, avete tutto? Complimenti, siete perfetti esploratori della montagna pronti a partire! Ps. se ancora i capitoli non li vedete, è perchè devono ancora uscire :) SCARICA E STAMPA IL CAPITOLO 2 TORNA ALL'INDICE DI "PICCOLI ESPLORATORI" TORNA ALLA HOME PAGE #guida #guidaallapreparazionedellescursione #guidaallescursione #preparariamocialmeglio #piccoliesploratori #amantidellamontagna #mountainlovers #AltoAdige #bambini #capitolo2 #attrezzatura #equipaggiamento
- PICCOLI ESPLORATORI, 1: AVVENTURARSI IN SICUREZZA
E’ importantissimo, quando si va in natura, avere con sé il giusto equipaggiamento ed essere consapevoli delle situazioni di pericolo che potremmo affrontare. (Puoi scaricare il pdf di questo capitolo in fondo alla pagina) Sapere cosa abbiamo nello zaino e sapere quali sono i rischi e i giusti comportamenti sono due aspetti molto importanti per affrontare con intelligenza un’escursione – parliamo soprattutto delle escursioni più impegnative, dove il sentiero non è regolare e l’ambiente è più imprevedibile (in quota per esempio). Vediamo insieme cosa dobbiamo avere con noi alla partenza, se vogliamo evitare il più possibile incidenti e situazioni spiacevoli: > la giusta attrezzatura – non è quella alla moda, ma quella adatta! Dipende dal tipo di escursione ma comprende sempre: un cappellino, scarponcini con suola antiscivolo, zaino ergonomico, kit del primo soccorso e kit di emergenza, bussola e cartina, attrezzatura da montagna e abbigliamento adatto (al cap. 13 quello estivo). > uno sguardo responsabile – dobbiamo saperci guardare intorno: rispettiamo la natura evitando di raccogliere fiori e piante e di infilare le mani nelle fessure, leggiamo correttamente i cartelli e non ci incamminiamo su sentieri chiusi o non segnati, evitiamo di andare avanti se non vediamo dove mettiamo i piedi (in caso di nebbia, forte pioggia, fumo, buio…) - guarda anche: Piccoli esploratori nelle situazioni di emergenza; > gambe allenate e sensi accesi – è importante che il nostro corpo sia pronto ad affrontare l’escursione che desideriamo fare, o ci metteremo quasi sicuramente nella situazione ideale in cui succedono gli infortuni. Volete fare un pò di ginnastica in salotto? Qui i video che abbiamo selezionato per voi! Se avrete preparato per bene questi tre aspetti del vostro viaggio, allora sarete sicuri di partire con il piede giusto! SCARICA E STAMPA IL PDF DEL CAPITOLO 1 TORNA ALL'INDICE DI "PICCOLI ESPLORATORI" TORNA ALLA HOME PAGE #guida #guidaallapreparazionedellescursione #guidaallescursione #preparariamocialmeglio #piccoliesploratori #amantidellamontagna #mountainlovers #AltoAdige #bambini #capitolo1 #avventurarsiinsicurezza
- #IORESTOACASA: ZAMPETTE IN MOVIMENTO!
Se la porta di casa resta chiusa e muoversi all'aria aperta non è possibile, possiamo utilizzare il tempo che abbiamo a disposizione per fare un regalo a noi stessi: rimanere in movimento. Qui sotto trovate alcuni tutorial selezionati apposta per voi, cari mini e mega amanti della montagna, per tenere svegli esattamente quei muscoli che vi serviranno nel bosco, pensando con ottimismo alle prossime gite. Ricordatevi che l'ottimismo, in circostanze come questa, è tanto importante quanto la consapevolezza... L'ottimismo ci ricorda che tutto passa, tiene alte le difese immunitarie e ci restituisce forza. Facciamone buon uso. Il primo giro di video che vogliamo proporvi è di ginnastica per bambini da fare in casa, per muovere gambe e braccia, allenare equilibrio, forza e velocità. Questi sono secondo noi tra i video più interessanti che potreste trovare sul web (in italiano) in questo momento su questo tema e potete approfittarne per sgranchirvi un pò anche voi grandi. Lì abbiamo suddivisi per età: GINNASTICA A CASA 3-6 ANNI GINNASTICA A CASA 6-9 ANNI GINNASTICA A CASA 9-12 ANNI La nostra seconda proposta è un workout vero e proprio pensato appositamente per bambini e ragazzi e formulato in maniera molto divertente. Potreste farlo tutti insieme e con l’occasione imparare anche i numeri in inglese: WORKOUT PER BAMBINI (E ADULTI) Ma nel bosco e su per le montagne il terreno non è mica sempre tutto uguale, no? Ci sono sassi da evitare, tronchi su cui testare l’equilibrio, pozzanghere in cui saltare… Ecco allora che ci arrivano in aiuto i percorsi psicomotori, pensati per tenere vispe le abilità motorie e la capacità visuo spaziale: PERCORSI PSICOMOTORI DA FARE IN CASA Il web è pieno di percorsi simili e in realtà basta solo un pizzico di creatività per adattarli alle nostre abitazioni! Un altro video che ci andava di condividere in questa mini lista di attività ha a che fare con la musica. Noi che la amiamo così tanto, non potevamo non inserirla tra le nostre preferite attività di movimento! Ecco allora una mini lezione 3-6 anni di divertentissima zumba per bambini: ZUMBA KIDS Infine, ultimo ma non per importanza, un piccolo momento di yoga permetterà a tutti di riprendere contatto con se stessi e il proprio corpo: YOGA PER BAMBINI Bene, speriamo vi siate divertiti a seguire questa nostra piccola compilation! Tenete duro e non mollate, insieme ce la faremo e presto torneremo a correre sui sentieri che amiamo di più. #coronavirus #acasadascuola #ginnasticaacasa #bimbinelbosco #bimbiacasa #iorestoacasa
- COMPITI, SCHEDE ED ESERCIZI PER LA SCUOLA ELEMENTARE
Se siamo costretti a casa ma non vuol dire che i nostri bambini debbano smettere di imparare, esercitarsi e migliorare. Anche a casa possiamo continuare a stimolare la curiosità dei nostri bambini con piccoli esercizi che mantengano allenate le loro capacità apprese; molto spesso sono le maestre stesse a segnalare le attività ideali per i piccoli alunni, sottoforma di letture e schede, in altre circostanze possiamo introdurre qualcosa di interessante anche noi genitori. Tutto ciò servirà a far sì che non si interrompa il processo di apprendimento e aiutera' gli insegnanti a riprendere facilmente il programma quando le scuole saranno nuovamente aperte. In questo modo la scuola non si fermerà. Ecco alcuni esempi di offerte sul web: > Giunti offre schede didattiche per le elementari, gratuite e ben fatte: https://www.giuntiscuola.it/lavitascolastica/magazine/articoli/2020-03-05-star-bene-sempre-i-materiali-giunti-scuola-per-la-primaria/?mnuid=1339g54f9a4g62fbfe5b2726e01b9dd9998ede888640e291f4d3&mnref=s1a26%2Cof49b&utm_term=62619+-+https%3A%2F%2Fwww.giuntiscuola.it%2Flavitascolastica%2Fmagazine%2Farticoli%2F2020-03-05-star-bene-sempre-i-materiali-giunti-scuola-per-la-primaria%2F&utm_campaign=GS_Giunti+Scuola&utm_medium=email&utm_source=MagNews&utm_content=6694+-+4355+%282020-03-05%29 > anche Maestra Mary offre tante schede divertenti per la scuola elementare: https://maestramary.altervista.org/didattica.htm > e schede anche su risorse didattiche https://www.google.com/search?client=ms-android-samsung-ga-rev1&sxsrf=ALeKk03Iq3oRryCPJQ7VwcJhpOAvI_gT0g%3A1583757289255&ei=6TdmXtGND5eO1fAP2PuS-A0&q=schede+per+la+scuola+elementare&oq=schede+per+la+scuola+elementare&gs_l=mobile-gws-wiz-serp.3..0i13i30j0i8i13i30l3.1121.9066..9491...1.1..5.402.8317.0j23j11j4j1......0....1.......8..0i71j35i39j0j0i22i30j35i362i39j46i131j0i67j0i131j46j46i67j0i20i263j0i3j33i160j33i22i29i30.XqLOBT_0ZhE > anche Pinterest offre un sacco di materiale didattico sottoforma di schede e giochi: https://www.google.com/amp/s/www.pinterest.com/amp/pin/421297740120687142/ > "genitorialmente" mette a disposizione schede per il Maiuscolo e minuscolo corsivo: http://www.genitorialmente.it/2020/03/schede-del-corsivo-maiuscolo-e-minuscolo-da-scaricare/ > "metodo Montessori" consiglia i libri più belli da 0 a 3 anni https://www.metodomontessori.it/libri-montessori/libri-bambini-0-3-anni > Sybille propone giochi con le lettere in free download https://sybilletezzelekramerartblog.wordpress.com/free-downloads/ > Lucia Scuderi, illustratrice, su Lezioni sul sofà propone alcuni carinissimi percorsi per immagini: https://www.lezionisulsofa.it/ > le app per cellulari e tablet: cercate negli store LEARNING APPS, vi si aprirà un mondo! Qualsiasi cosa decidiate di fare, la cosa più importante di tutte, in questo momento così delicato, è che i vostri piccoli siano tranquilli e non troppo scombussolati da questi cambiamenti. Valorizzate il tempo che trascorrete con loro, rendetelo tempo di qualità, a prescindere da ciò che desiderate fare. Questo è ora come ora il segreto della felicità. #coronavirus #acasadascuola #compiti #esercizi #homeschooling #bimbinelbosco #bimbiacasa #AltoAdige #faidate #incasa #insieme
- 10 GIORNI A CASA: IL PIANO!
Siamo stati costretti a casa dal Corona Virus ma ci scoraggiamo? Macché! Ecco il nostro piano dei 10 giorni! Vi unite a noi? (Sul nostro profilo Instagram tutte le foto!) Come lo abbiamo pensato 🎨 DAY1: giornata dei #colori: tutti i colori che conosciamo, usati in modo sorprendente: acquarelli, colori a cera ed esperimenti con l'acqua colorata, farfalle con la carta da forno e le mollette, mandala con le matite (forma a rete realizzata calcando piu volte il contorno di una ciotola rovesciata), quadri sfumati (con la tecnica dei puntini bagnati: puntini con i pennarelli sulla carta da cucina, basta bagnarli con acqua e pennello e...), torta di frutta con guarnizione arcobaleno (sempre in tema anche con il nostro mese della #sanaalimentazioneinfantile: abbiamo scelto insieme gli i ingredienti, parlandone, e alla preparazione della torta ci hanno pensato i piccoli! Abbiamo utilizzato prodotti biologici e farina integrale), e infine mostra delle opere in salotto! 🍕 DAY2: giornata della #farina: faremo in casa tagliatelle, fango, pizza e pasta di sale. 🤸♀️ DAY3: giornata dello #sport: tabellone a punti, capriole, olimpiadi da divano, nel pomeriggio corsetta e partitella di basket all'aperto. 🌸 DAY4 (domenica): #festadelladonna, festeggeremo in natura con mandala di foglie e facce sugli alberi, con l'occasione raccoglieremo materiali da usare durante la prossima settimana. 🎶 DAY5: giornata della #musica: balli e canti, costruiremo degli strumenti con materiali di riciclo, gran concerto finale. 🌲 DAY6: giornata del #bosco: costruiremo un bosco in scatola (suggeriscono per il Playmobil 😅) con i materiali raccolti domenica. ⛺ DAY7: giornata del #campeggio: monteremo la tenda - si, quella vera - in soggiorno, e faremo in finta di essere in vacanza. 🐣 DAY8 giornata della preparazione della #Pasqua: leggeremo la storia della Pasqua, faremo i biglietti per i parenti e amici e altre decorazioni. 🃏 DAY9 (che per inciso è venerdì 13) giornata dei tornei: ci sfideremo a carte e giochi da tavolo in barba alla sfortuna, prepareremo dei premi, vince il primo che vince, ma anche l ultimo! 🥪 DAY10 giornata in cui #cucinanoibambini: no, non saremo noi a cucinare loro (anche se la possibilità, al day 10, potrebbe sorgere...) ma loro a preparare i pasti per tutti, dalla colazione alla cena. 🦠 DAY 11: eh no, questo giorno lo abbiamo lasciato libero... speriamo ancora di poter ricominciare ad andare in gita! Teniamo le dita incrociate (e l'umore alto)... Seguiteci anche su Instagram ❤📆 #piano #plan #coronavirus #acasadascuola #bimbinelbosco #bimbiacasa #boscoincasa 9#AltoAdige #faidate #incasa #insieme
- #LEFAMIGLIERIPARTONO: 3 METE TOP PER IL WEEKEND CON BAMBINI
All’ aperto, in natura, ricominciamo a respirare. Dopo un periodo di fermo forzato, di porte chiuse, di nasini affacciati ai balconi, finalmente torniamo ad uscire, a muoverci, a rilassarci sui prati. Che meraviglia! La settimana scorsa vi abbiamo proposto 10 idee per passare una giornata in famiglia all’aria aperta in Alto Adige, gite con spazi ampi dove ci fosse posto per tutti e dove il panorama permettesse finalmente di guardare lontano. I vostri messaggi di risposta ci hanno letteralmente riempito il cuore e abbiamo capito ancora una volta che in questo momento abbiamo tutti un grande bisogno di ripartire dalle piccole cose, dalla semplicità, di lasciare i cellulari e i tablet da parte per un pochino e dedicarci a ricaricare le endorfine respirando aria fresca e pulita. Allora che sia così! E visto che vogliamo che la vita, per noi genitori, torni ad essere più semplice di così, ecco 3 mete belle e pronte dove giocare, scoprire il territorio e staccare la spina quel tanto che serve. Per ogni meta abbiamo selezionato un'idea semplice per tutti e un piccolo trekking per famiglie di camminatori più esperti. Buona lettura! #1, DINTORNI DI CALDARO* > SEMPLICE: i parchi gioco di Caldaro - il parco giochi di Caldaro paese è un bel parchetto recintato con grande buca della sabbia con scivolo, amache, panchine ombreggiate, altalene per tutti (parco inclusivo). La vista è stupenda, guarda il lago dall'alto. Altri due parchi gioco sono sotto al paese: raggiungete il consorzio vinicolo, parcheggiate e incamminatevi accanto alla ciclabile. C'è un punto ristoro e una locomotiva storica da ammirare. Maggiori info > MINI TREKKING: la gita alle buche di ghiaccio - un'interessante gita a valle per gambe un pochino più allenate, non troppo impegnativa (40 min, 1km) ma molto sorprendente. Le buche di ghiaccio sono un fenomeno naturale curioso: l'aria corre gelida sotto le rocce creando un'area circoscritta nella quale la vegetazione è quella dei 1200 mt di altitudine! Infilate nello zaino una felpa in più e e lasciatevi sorprendere da questa magia naturale! Maggiori info > ALTERNATIVA: ai parchi gioco di Caldaro in bicicletta! Da Bolzano è possibile raggiungere in bici i parchi gioco di Caldaro con una bella gita giornaliera con pic nic (2h all'andata, 1h al ritorno, 16 km in totale). Maggiori info *L'area di Caldaro è segnalata come area con possibile presenza zecche. Proteggersi dalle zecche è possibile e non complicato, maggiori info qui: ZECCHE, RISCHI E PREVENZIONE. #2, VAL DI FUNES > SEMPLICE: passeggiata sull'alpe di Villandro - bellissima passeggiata con panorama, in leggera salita all'andata, percorribile con passeggini da trekking (20 min totali), lungo il percorso malghe con bei parchi gioco e zoo alpino e pascoli di cavalli. Vista l'altitudine (1700 mt) consigliamo di scegliere una giornata di sole, mentre per le aperture di malghe e baite è meglio telefonare il giorno prima. Maggiori info > MINI TREKKING: escursione alle cascate di Barbiano - escursione ad anello (6 km, 2 ore e mezza circa) nel magnifico bosco di Barbiano in cerca delle due bellissime cascate. Il posto vi lascerà incantati! Maggiori info #3, VAL D'EGA E DINTORNI: > SEMPLICE: passeggiata alle malghe nei pressi di Pietralba - partendo a piedi dal parcheggio di Pietralba percorrerete un ampio sentiero per passeggini da trekking. Il percorso è lungo 2 km (ca. 30 min di cammino) fino alla malga monte san Pietro, con possibilità di proseguire fino a malga Laab (+ 2,6 km). Il panorama è da sogno, tra boschi, prati e malghe con parco giochi. Maggiori info TREKKING: il sentiero dei pianeti - un bel sentiero ad anello per gambe con una certa esperienza (8,5 km, circa 3h) che ricrea fedelmente il sistema solare. Si compone di 9 stazioni ognuna dedicata alla descrizione di un pianeta e posta proporzionalmente distante dalle altre nella stessa misura in cui lo sarebbe nel cosmo. Molto interessante! Il sentiero attraversa inoltre biotopi, boschi, prati, in una grande varietà di ambienti che fanno di questa gita una di quelle gite che non si dimenticano facilmente... Il sentiero parte e termina dal ristornante Untereggerhof con giochi e sdraio con vista sulla vallata. Maggiori info su questa gita ALTERNATIVA: Questo è anche un ottimo momento per tornare ad ammirare, in questa zona, il magnifico lago di Carezza, Il giro del lago vi impegnerà per circa 30-40 minuti e non è adatto ai passeggini per diversi punti con sassi e radici. Godetevi a pieno l'aria fresca, il panorama dolomitico e questi incantevoli colori! Stare insieme è un regalo, rendiamolo il più speciale possibile! Buon divertimento! #fase2 #covid #ripartiamodallamontagna #famiglieingita #altoadigeperfamiglie #altoadigeriparte #neustartsuedtirol #bimbinelbosco














