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LEGGI IN ITALIANO ZONE: Eggental ENTFERNUNG VON BOZEN: 32 Km (PKW 40 min.) HOEHENMETER: 1521 M.ü.d.M. SCHWIERIGKEIT: nieder DAUER: 40 Min. STRECKE: 2 km bis Petersberger Leger Alm / 4,6 km bis Laab Alm HOEHENUNTERSCHIED: 130 M KINDERWAGEN: JA (besser mit Trakkingwagen) KARTE ANKUNFT Bozen > Auer > Aldein > Weissenstein. Im großen Parkplatz des Wallfahrtsort Weissenstein parken. Die Wanderung beginnt vom Parkplatz. KARTE BESCHREIBUNG Vom Parkplatz Weissensteins starten einige interessante Wanderungen, eine davon ist die, die zur Petersberger Leger Alm bringt. Es handelt sich um Pfad Nr. 2, der mit einen Kinderwagen begehbar ist. Man braucht ca. 30/40 Minuten bis zur Alm. Die Hütte ist bezaubernd: Man findet eine unglaubliche Aussicht auf die Umgebung, ein großer Rasen zum Spielen und Sonnenliegen, Tiere zum Streicheln und noch mehr. Von der Petersberger Leger Alm aus gelingt man über den Weg 1B zur Laab Alm. Dort findet man einen schönen Spielplatz, der täglich von 9 bis 19 Uhr geöffnet ist (Montag Ruhetag). Info zu der Laab Alm Zu den Almen gelingt man auch über Weg Nr. 1. Der Start ist in Deutschnofen. Mehr Infos hier. Dies ist ein wunderschöner, anspruchsloser Spaziergang, der Entspannung, typisches Essen und einen großartigen Ort zum Spielen für Kinder im Freien anbietet. Chiara und Fam. #Aldein #Eggental #Weissenstein #Deutschnofen #Südtirol #Petersberger #LegerAlm #LaabAlm

DEUTSCHE VERSION ZONA: Val d'Ega KM DA BOLZANO: 32 km (40 min. di auto) ALTITUDINE: 1.521 m.s.l.m. DIFFICOLTA': Bassa DURATA: 30/40 min DISTANZA: 2 km fino malga S.Pietro, 4,6 km totali allungando fino a malga Laab DISLIVELLO: 130 m (fino malga Laab) PASSEGGINO: Da montagna MAPPA COME ARRIVARE Da Bolzano procedere in direzione Ora, seguire le indicazioni per Aldino e proseguire per il santuario di Pietralba. Parcheggiate nel grande parcheggio del santuario. La gita parte da qui. DESCRIZIONE Dal parcheggio del santuario di Pietralba partono tanti sentieri interessanti, uno di questi è proprio la passeggiata verso la malga monte San Pietro. Il sentiero n. 2 è una strada di sassolini bianchi, adatto ad essere percorso con il passeggino (da montagna) o la bici da montagna. Il percorso non è pianeggiante, inizia scendendo in modo graduale per poi risalire verso la malga. Il tempo di percorrenza è di circa 30/40 minuti. Da malga monte San Pietro è possibile proseguire fino a malga Laab sul sentiero 1B per altri 2 km circa, dove troverete anche un bel parco giochi, Aperta tutti i giorni 9-19 (lunedi giorno di riposo). Qui ci sono anche le stazioni di ricarica per le e-bike. Info Malga Laab Vi segnaliamo anche un percorso alternativo che tocca le malghe monte San Pietro e Laab, con partenza da Nova Ponente - sentiero 1 -. Maggiori info qui. Questa è una bellissima passeggiata, poco impegnativa, che promette relax, ristorazione tipica e un ottimo posto dove far giocare i bimbi all'aperto. Chiara e fam. #Aldino #ValdEga #Pietralba #NovaPonente #AltoAdige #MalgaMonteSanPietro #MalgaLaab

I musei riaprono finalmente! Visto il weekend di tempo incerto alle porte, ricominciamo a considerare il bello di visitare un museo. Sono tante le strutture che in Alto Adige hanno riaperto i battenti, con tutte le misure di prevenzione e sicurezza previste. Vediamo insieme quali sono (tutti adatti ad una visita di famiglia!): Bolzano & dintorni > Museo archelogico > Museo delle scienze naturali > Museo civico > Castel Roncolo > Museion > Lanserhaus, mostra archelogica (Appiano) > Museo Uomo nel tempo (Cortaccia, solo con visita guidata su prenotazione) Siusi/Sciliar > Castel Presule (Fiè) > Museo del contadino al Maso Tschötscher (Castelrotto) > Museo dei Costumi tradizionali (Castelrotto) > Museo della scuola (Tagusa, frazione di Castelrotto, info +39 334 7423915) Zona valle Isarco > Museo locale di Gudon (Chiusa - solo su prenotazione al 348/7747339) > Castel Velturno > Abazia di Novacella (Bressanone) > Museo della Farmacia (Bressanone) > Museo Multscher (Vipiteno) > Museo Civico (Vipiteno) > Castel Wolfsthurm > Forte di Fortezza > Museo delle Miniere Val Ridanna (solo l'esposizione, non le gallerie) Zona di Merano > Castel Tirolo (Merano - museo storico provinciale - mastio non visitabile) > Touriseum (Merano, museo del turismo adiacente ai giardini Trauttmansdorff) > Museo della frutticultura tirolese (Lana) > Castel Scena > Palais Mamming Museum (Merano, ingresso libero) > Museo delle donne (Merano) > Giardini Kränzelhof (Cermes, Lana) Badia > Museum Ladin Ciastel de Tor (San Martino in Badia) Val Pusteria > Museo civico (Brunico) > Museo provinciale usi e costumi di Teodone Valle Aurina > Castel Taufers (Campo Tures) > Museo mineralogico Kirchler (S. Giovanni in valle Aurina) > Miniere di Cadipietra Contattate la struttura PRIMA del vostro arrivo per avere certezza sulle modalità d'accesso e sulla prenotazione. Maggiori info sui musei altoatesini (aperture, restrizioni, condizioni, prenotazioni) & FONTE Buon divertimento! Stare insieme è un regalo, rendiamolo il più speciale possibile! #covid #ripartiamodallamontagna #famiglieingita #altoadigeperfamiglie #altoadigeriparte #neustartsuedtirol #bimbinelbosco #musei #riaperture

Dopo molte giornate di sole forse ci toccherà un weekend piovoso. Cosa fare in Alto Adige in questo caso? A causa delle direttive Covid la scelta purtroppo si restringe: non tutti i musei sono aperti, allo stesso modo sono chiuse attrazioni come il Planetarium e le piscine coperte, in generale le attività al chiuso vengono sconsigliate. Niente paura. Esistono alcuni luoghi in Alto Adige dove possiamo comunque continuare ad allenare la nostra curiosità senza che la giornata si guasti del tutto, magari alternando momenti al coperto e giochi all'aperto, oppure infilando direttamente ai piccoli gli stivaletti e i pantaloni impermeabili e lasciandoli liberi di giocare nella natura o in un bel parco a valle. Ecco allora i nostri suggerimenti per il fine settimana, tenendo sempre le dita incrociate: magari alla fine il sole farà capolino! #1 - Il parco giochi a valle. Se il tempo è incerto ma forse per un paio d'ore non pioverà, puntare su un parco giochi a valle è un'ottima scelta: i bambini smaltiscono un pò della loro inesauribile energia mentre noi grandi possiamo rilassarci senza perderli di vista. Di parchi gioco ce ne sono davvero tanti di bellissimi in Alto Adige, stavolta vi segnaliamo... >>> il parco giochi di Caldaro: un bel parchetto raccolto con sabbiera e scivolo, giochi inclusivi e amache per tutti, imperdibile la vista sul lago dall'alto (se non ci sono troppe nuvole...); >>> il Kurpark in Val Pusteria: un parco straordinario con attrazioni per tutte le età tra cui scivoli di ogni tipo, giochi per arrampicare e il curioso "Respiratorio"...; >>> il parco giochi di Chiusa, valle Isarco: tanto spazio per testare bici e monopattini in sicurezza, giochi vari compreso uno scivolo bello largo per scendere in compagnia; #2 - La passeggiata breve: se invece ha già piovuto e i parchi gioco sono ormai bagnati, meglio una passeggiata breve e rigenerante approfittando di una pausa tra una pioggia e l'altra. Giocare all'aria aperta in questi casi è un grande regalo per i nostri bambini: i profumi si intensificano e i sensi si acuiscono, l'acqua è un elemento particolarmente interessante da osservare, toccare, manipolare.... >>> Leggi di più: giocare all'aperto quando piove Tra le passeggiate brevi e con una pavimentazione sicura anche da bagnata noi mamme di Bimbinelbosco punteremmo su... > Renon, alle piramidi di terra di Collalbo: un'oretta e mezza di passeggiata pianeggiante nella natura, accessibile con passeggini (alterna sterrato, asfalto e passerelle di legno) > il giro del lago di Valdurna (val Sarentino): una passeggiata ad anello (1,30h) poco impegnativa intorno ad uno splendido lago alpino; all'andata si percorre una comoda e larga strada sterrata (adatta anche ai passeggini), proseguendo si costeggia il lago lungo un sentiero nella vegetazione, più stretto e avventuroso pieno di spiaggette e scorci (qui solo passeggini da trekking e solo se siete intraprendenti al punto giusto...). Aria fresca e poesia di montagna per tutti! > Val d'Anna (Val Gardena): anche se questa gita la consiglieremmo molto più volentieri per una giornata di sole, con il tempo incerto è una possibilità. Il sentiero, ampio e battuto (adatto ai passeggini) è in leggera salita fino al parco giochi. Ideale anche solo per una passeggiata per sgranchirsi le gambe e per qualche gioco di bosco senza allontanarsi troppo dalla macchina (40 min a/r). #3 - I musei. Anche se di questi tempi sono molte le restrizioni e le misure igieniche da rispettare, andare per musei è di nuovo possibile grazie ad un intenso e scrupoloso lavoro di messa in sicurezza degli spazi aperti al pubblico attivato dalla provincia di Bolzano. Il nostro consiglio è quello di telefonare prima di recarvi nella struttura per avere certezza sulle modalità d'accesso e di prenotazione. Siete curiosi di sapere quali musei altoatesini hanno già riaperto? Leggeteli qui: TUTTI I MUSEI APERTI QUESTO WEEKEND IN ALTO ADIGE (5-7.6.2020) Un weekend piovoso può essere anche l'occasione per iniziare una nuova divertente lettura... Avete già sfogliato la nostra >>> Guida gratuita alla preparazione dell'escursione? Ogni capitolo contiene un pdf da stampare con tanti bellissimi giochi per conoscere meglio il linguaggio del bosco > Torna in Home #covid #ripartiamodallamontagna #famiglieingita #altoadigeperfamiglie #bimbinelbosco #ripartiamodallefamiglie #lefamiglieripartono #anchesepiove #weekend

LEGGI IN ITALIANO ZONE: Meran – Ultental, Kuppelwies ENTFERNUNG VON BOZEN: 48 Km (mit PKW 55 min. – Bergstrasse) HÖHENMETER: 1137 M.ü.d.M. HÖHENUNTERSCHIED: 5 Meter SCHWIERIGKEIT: Nieder DAUER: 3 St. hin und retour (mit Pausen) STRECKE: Ca. 10 km hin und retour KINDERWAGEN: Ja (Trakkingwagen) KARTE ANKUNFT Von Bozen aus in Richtung Meran (MeBO). Ausfahrt Meran Süd Richtung Lana und weiter Richtung Ultental. Ankunft ist in Kuppelwies. > Das Auto kann man entlang des Staudammes parken. > Man kann auch auf dem Parkplatz der Seilbahnanlage der Schwemmalm parken. >sollte man mit den öffentlichen Verkehrsmittel anreisen (Mobilitätsinfo), befindet sich die Haltestelle direkt am Damm, entlang der Straße. KARTE BESCHREIBUNG Der Zoggler-Stausee (1137 m) ist der größte See im Ultental: ein etwa zwei Kilometer langer künstlicher See, mit einem 66 Meter hohen Damm. Vom Damm aus hat man eine wirklich eindrucksvolle Aussicht auf das Tal: Die Farben der umliegenden Wälder tauchen in diesen ruhigen und klaren Wasser ein und schaffen ein wunderschönes Bild. ZWISCHENINFO: Seitdem die großen Wasserkraftwerke, in den 60er Jahren in Betrieb gesetzt wurden, liegen nun zwölf Bauernhöfe, die seit über tausend Jahren als die schönsten des Tales galten, auf dem Grund dieses Sees. Didaktischen Tafeln erzählen die Geschichte mit Fotos und Hinweise dazu, wo sich die Gebäude genau befanden. Das linke Ufer des Sees wird von einer breiten, bequemen und flachen Forststraße überquert (Seeweg, Wegweiser Nr. 20 weiß und rot). Der Weg ist für Rollstühle und Kinderwägen zugänglich. Ideal von Mai bis Oktober. Im Winter wir hier die Langlaufstrecke angerichtet. Auf dem Weg (ca. 90 Min. - einschließlich Zwischenstop) trifft man auf: > mehrere Rastplätze mit Tischen, Springbrunnen und Bänken > zahlreiche Totems, die Märchen und Legenden, die von einheimischen Kindern geschrieben wurden und die natürlichen Elemente ihres Territoriums erzählen. > Die Etappen der Kneipp-Promenade, die sich auf den fünf Elementen der Kneipp-Methode aufbauen: Hydrotherapie, Bewegung, Ordnungstherapie, Ernährung und Phytotherapie. Besonders beeindruckt hat uns das Hydrotherapie-Becken, in den wir eintreten konnten und in dem das Wasser durch ein bestimmtes Wassersystem, das direkt aus dem Herzen des Waldes kommt, gelangt. > eine uralte Mühle neben einer Reihe romantischer Wasserfälle, aus der hervorgeht, wie wichtig das Wasser für die Bewohner der Gebirgstäler als Energiequelle war (und ist) und bei schwereren Arbeiten, wie dem Mahlen von Getreide, hilft. > Ein Spielplatz im Wald: Dieser befindet sich auf der linken Seite am Ende des Forstweges (wenn man vom Damm gestartet ist). Ein schmaler Weg führt zum Spielplatz, der sich ca. 15 Meter von der Forststraße befindet. Man wird vom Duft des Waldes und des Holzes die ganze Zeit begleitet. Ein wirklich schöner Spaziergang, bei dem man sich vom Alltagsstress regeneriert und erholen kann. Die Runde kann auch mit dem Fahrrad vollendet werden. SOMMER: Es gibt kein Badeverbot und es gibt viele Strände, an denen man anhalten kann (besonders auf der gegenüberliegenden Seite des Sees, wo es auch eine weite Wiese gibt). Man findet sogar Hängematten und Holzliegen. Zum Verwöhnen! Mit kleinen Kindern ist der ideale Ort für einen Sprung ins Wasser (immer unter Aufsicht der Eltern!), der Picknick-platz am Ende des Sees in Kuppelwies, wo der Fluss natürliche Teiche mit klarem Wasser bildet. Die Restaurants und Bäder / Toiletten befinden sich im Hotel Seerast (wir haben jedoch keinen Wickeltisch gesehen). Für Personen mit Behinderung sind die Toiletten an der Seilbahn in Kuppelwies zugänglich (hinter den Liften befindet sich auch eine weitere Bar mit Trampolin und einen schönen Spielplatz!). Für die Rückkehr kann man den Rundweg fortsetzen. Ohne Kinderwagen. Alternativ kann man den gleichen Weg der Hinrunde zurückverfolgen oder den Bus nehmen (eine Haltestelle befindet sich vor der Seilbahnanlage in Kuppelwies und eine direkt vor dem Damm). Weitere Informationen: Tourismusverband des Ultentales Tel. 0473 787171 "Alles, was wir brauchen, um gesund zu bleiben, gibt uns die Natur", Sebastian Kneipp, Priester und Hydrotherapeut (1821–1897). Suchst du nach ähnlichen Vorschlägen? >>> Spielplatz und Kneipp-Promenade in Truden im Naturpark Laudina & Fam. Chiara & Fam Sommer 2019 #Südtirol #SüdtirolfuerFamilien #Spaziergang #See #Kuppelwies #Staudamm #Kneipp #StWalburg #Ultental #Spielplatz #Wald #Strand #picnic #Panorama #Kinderwaegen #mitKinderwagen #Rollstuh #zugänglich #Wasser

DEUTSCHE VERSION ZONA: Val Pusteria - Brunico KM DA BOLZANO: 74 km (1,10 h in auto) ALTITUDINE: 838 m.s.l.m. DIFFICOLTÀ: bassa PASSEGGINO: SI MAPPA COME ARRIVARE Bolzano > A22 verso Nord > Uscita Bressanone/val Pusteria > E66 direzione Brunico mappa > CON I MEZZI PUBBLICI: raggiungere Brunico con i mezzi pubblici è molto semplice - e preferibile all'auto. Partendo da Bolzano l'ideale è optare per il treno: arriva a Brunico in un'oretta e mezza scarsa, con cambio a Fortezza (6min). Info mobilità DESCRIZIONE Sia che si tratti di una fresca giornata d'inverno sia che sia già arrivata primavera, sia che splenda il sole sia che piova, è sempre bello passeggiare per la graziosa Brunico, tra le case d'epoca che incorniciano in modo pittoresco le strade del centro, le insegne delle antiche botteghe, i fiori alle finestre, il suono delle campane e il castello che veglia dall'alto. Il nostro consiglio è d'immergervi completamente in questa romantica atmosfera montana, passeggiando senza fretta, comprando il pane (che qui è una vera e propria arte), godendovi quella vivacità senza fretta che solo il paese sa ancora regalare. L'ufficio informazioni - alle porte del centro - è efficientissimo, plurilingue e aperto tutto il giorno, vi suggeriamo di farci un salto per procurarvi la mappa della zona e magari qualche informazione su eventi e manifestazioni in programma (ce ne sono sempre molti e davvero interessanti). Associazione turistica Brunico Facile, con partenza dal centro (15 min a piedi dall'Associazione turistica - vedi mappa), è il percorso che vi porta poi al Castello di Brunico, dal quale godrete di una bellissima vista dall'alto sul paese, su Plan de Corones, sulla valle Aurina e sulle Alpi della Zillertal. Accessibile anche con passeggini, carrozzine e sedie a rotelle (segnaliamo che si procede in salita). Il Castello di Brunico ospita da qualche anno il museo dedicato ai popoli della montagna - battezzato Ripa (in lingua tibetana “ri” rappresenta la montagna e “pa” l'uomo) - pensato e fondato da Reinhold Messner e facente perciò parte del circuito Messner Mountain Museum (MMM). Il museo racconta gli ultimi 10.000 anni di storia tra l'uomo e la montagna, fin dalla caccia e dai primi insediamenti. I popoli che abitano la montagna sanno da sempre come si fa a sopravvivere e, diversamente rispetto a chi vive in contesti urbani, puntano moltissimo sulla responsabilità personale, sulla limitazione degli sprechi e sull'aiuto reciproco. Laudina&Fabiana - 2019 Ti è piaciuta quest'idea? Allora potrebbero interessarti anche: > Val Pusteria: tutte le gite per bambini e famiglie > Museo provinciale degli usi e costumi > Museo provinciale della caccia e della pesca - Castel Wolfsthurn #AltoAdige #bimbinelbosco #altoadigeperfamiglie #famiglia #bambini #giochi #museo #divertimento #cultura #brunico #treno #mobilita #trasportointegrato #panorama #val #pusteria #tradizioni #storia #centro #castello #Messner #Mountain #MMM #Ripa #popoli #montagne #plandecorones #valleaurina #Alpi #paese

LEGGI IN ITALIANO ZONE: Trentino - Pozza di Fassa ENTFERNUNG VON BOZEN: 42 Km (60 Min. mit Pkw) HÖHENMETER: 1300 M.ü.d.M DAUER: nach Wahl KINDERWAGEN: Nein KARTE ANKUNFT Bozen > Eggental > Welschnofen > Karersee > Karerpass > Vigo di Fassa > Pozza di Fassa KARTE BESCHREIBUNG Sollte man auf der Suche nach einem tollen Tag in einem Hallenbad sein, ist der Camping-Wasserpark Vidor mit Sicherheit eine ausgezeichnete Idee! 4000 Quadratmeter Spaß mit Rutschen, einen raffinierter Ruhebereiche und eine kleines Becken im Freien. Es gibt drei Schwimmbäder, die auch für die Kleinsten geeignet sind: ein Bereich für kleine Kinder, ein weicher Bereich und der Bereich mit der Rutschbahn. Unsere Kinder haben einen riesigen Spaß gehabt! Außerdem gibt es noch ein größeres und tieferes Schwimmbecken und ein Freibad, in dem man das Whirlpool aktivieren kann und von dem aus man eine wundervolle Aussicht auf dem Rosengarten hat. Wirklich einzigartig! In jedem Becken ist das Wasser warm und sehr angenehm. Am Eingang erhaltet man ein elektronische Armband (auch die Kinder), mit denen man die Halle betreten, die Schließfächer öffnet und schließt und den Eingang und Ausgang registrieren muss. Man kann sich für eine Stunde, drei Stunden oder den ganzen Tag entscheiden. Wir hatten uns für drei Stunden entschlossen, indem wir 7 Euro für Erwachsene und 4 Euro für Kinder bezahlt hatten. Sollte man aber sich letztendlich dafür entscheiden länger zu bleiben besteht die Möglichkeit, mit einen kleinen Aufpreis, sich länger aufzuenthalten. Man findet auch eine Bar, die von der Halle aus zugänglich ist. Sollte man ein Lunchpaket mithaben, kann man es bei den Tischen der Bar konsumieren (bei geschlossener Bar). Die Bereiche der Umkleidekabinen, Duschen und Toiletten sind sehr gut ausgestattet und raffiniert. Die Duschen sind modern und elegant und man kann sich einsperren. Die Kabinen sind bequem und für die ganze Familie ausgestattet. Man findet einen Wickeltisch, Spiegel und Fön. Wir empfehlen nicht den Kinderwagen mitzubringen, denn in der Halle kommt man nicht leicht weiter. Wir hatten viel Spaß! Wir empfehlen es sicher weiter! Lau & fam. #PozzadiFassa #Aquapark #Schwimmbecken #CampingVidor

Bimbi nel bosco è un blog che per scelta prova da sempre ad essere molto molto green, per l'amore e il profondo rispetto che vuole trasmettere nei confronti dell'ambiente. Negli ultimi tre anni abbiamo affrontato con il vostro aiuto diversi aspetti "verdi" della quotidianità in famiglie, dall'utilizzo dei mezzi pubblici ai vestiti in materiali naturali, dalle fasce porta bebe' al riciclo. Ma allora perché non parlare anche di autoproduzione e cosmesi naturale? Per capire se è davvero qualcosa che fa per tutti, ci siamo cimentati noi stessi nella produzione del... sapone! Volevamo cominciare da qui: il sapone è qualcosa che in casa non manca mai e di cui si ha sempre bisogno, rientra in quella categoria di prodotti di cui non possiamo fare a meno. Il sapone autoprodotto ci permette di scegliere la qualità degli ingredienti, cosa da non sottovalutare visto che saranno a diretto contatto con la nostra pelle e soprattutto quella dei nostri bambini. I profumi naturali coccolano i sensi, nostri o dei fortunati a cui arriverà questo sempre graditissimo regalo. E per ultimo, ma non per importanza, produrre in casa - quando è ragionevolmente possibile - è un bell'esempio per i nostri figli, che impareranno molto da questa esperienza. Bene, abbiamo premesso a sufficienza, la volete LA RICETTA? Eccola qui! Per realizzare una buona dose di sapone (per riempire bene uno stampo da plumcake) vi occorrono: 📌 1 limone 📌 300ml acqua 📌 100ml soda caustica 📌 700ml olio extravergine di 📌 contenitori termoresistenti + carta da forno 📌 un colino 📌 guanti protettivi (o anche in lattice) 📌 una frusta di acciaio o un mixer 📌 (menta essiccata o spezie, a scelta) Grattate metà della scorza del limone e mettetela da parte. Fate scaldare l'acqua in un pentolino, appena bolle toglietela dal fuoco e metteteci in infusione il limone tagliato a spicchietti, se vi va anche un po' di menta. Appena il tutto si raffredda, filtrate l'acqua aromatizzata con un colino e, dopo aver messo le superfici in sicurezza e aver infilato i guanti, aggiungete la soda caustica. Mescolate, non schizzerà ma il composto tornerà a scottare per reazione chimica. Appena il composto è omogeneo lasciatelo raffreddare. Scaldate l'olio e aggiungetelo all'infuso di limone, sbattendoli a fondo, con una frusta o un minipimer, finché non formano una sorta di crema. Calatela nello stampo da plumcake o da cioccolatini. Ideale se sono di silicone. Potete ancora aggiungere essenze edibili (naturali, che si possano mangiare, gli unici che si possono applicare sulla pelle) per amplificare il profumo e la scorza del limone e magari un po' di menta per decorare. I limoni solo se essiccati! Sennò diventano rossi, errore che abbiamo fatto noi (era un esperimento no? E noi abbiamo sperimentato...). Il sapone dovrà riposare 2 settimane prima di poter essere utilizzato. A quel punto potrete tagliarlo a piacere! Il risultato vi sorprenderà! Come sapone è efficace, sgrassa bene e fa persino la schiuma, e poi lascia la pelle morbidissima. Per cosa lo usiamo? Mani direi, e corpo perché no! È molto delicato. Questa era una prova, ma sicuramente non ci fermeremo qui per quanto riguarda l'autoproduzione, è stato divertente realizzare qualcosa che viene utilizzato nella vita di tutti i giorni. E poi, lo dobbiamo dire: l'espressione sorpresa dei bambini, che hanno partecipato, è stata impagabile! #ecologia #autoproduzione #sapone #limone #buonesempio #igiene #zerowaste

DEUTSCHE VERSION ZONA: Renon - Collalbo KM DA BOLZANO: 12 min in funivia - 18 km (30 min) in macchina TRASPORTI: Funivia ALTITUDINE: 1.200 m.s.l.m. DIFFICOLTÀ: alta DURATA: 3,30 h DISTANZA: 11 km DISLIVELLO: 500 mt PASSEGGINO: NO MAPPA COME ARRIVARE - in macchina: dal quartiere Piani di Bolzano proseguire in direzione Renon, Soprabolzano. - in funivia da Bolzano: la funivia di Renon, il cui arrivo è Soprabolzano, parte proprio dal centro di Bolzano (via Renon 12), ed è comodamente raggiungibile sia a piedi (dieci minuti dalla stazione ferroviaria), che in bicicletta (passando per il centro), che in autobus (la fermata è proprio davanti), che in auto (parcheggio sotterraneo a pagamento). Copre un dislivello di 950 metri in 14 minuti, e le cabine, moderne e confortevoli (e accessibili anche con passeggino e in sedia a rotelle), si alternano ogni quattro minuti. Prezzi e info qui mappa DESCRIZIONE Benvenuti sull'altopiano del sole! Una delle località più belle dell'Alto Adige nei dintorni di Bolzano. Una volta raggiunta la località di Soprabolzano, incamminatevi verso Collalbo, come segnalano i cartelli. Nel giro di 50 minuti raggiungerete il lago di Costalovara percorrendo il tragitto un pò sul marciapiede e un pò su sterrato. Lungo il percorso passerete accanto all'AppartHotel Maier, una delle tipiche strutture per famiglie dell'Alto Adige, che offre un bel parco giochi - se intendete usufruire del bar informatevi sugli orari di apertura. > lago di Costalovara (Wolfsgruben in tedesco) si è creato naturalmente due secoli fa ma è stato accresciuto artificialmente come riserva d’acqua per mulini e segherie. Il lago è balneabile (d'estate acqua a 22-24°) e secondo Legambiente è uno dei 10 laghi più puliti d’Italia (insieme al lago di Braies). D’inverno il lago è ghiacciato e sulla sua superficie si pattina. Le sue caratteristiche: altitudine: 1.176 m s.l.m., superficie: 3,3 ettari, profondità massima. 4 metri. I sentieri coinvolti in questa passeggiata sono il 12, il 13 e il 13a. Sulla sinistra del lago troverete le indicazione per il giro dei laghi. Dopo un breve tratto tra le case il sentiero vi condurrà nella natura. Inizierete la passeggiata vera e propria in salita, attraversando un favoloso bosco da giocare. Incontrerete anche qualche panchina, ottima occasione per fermarsi a far merenda e lasciare che i bimbi familiarizzino con foglie, pigne e legnetti. A metà escursione avrete raggiunto una piccola oasi di acqua e vegetazione palustre - Mitterstielersee, biotopo - accanto alla quale un cartello vi invita a proseguire 5 minuti in direzione del punto panoramico. Il punto panoramico vi spalancherà la visuale sulla vallata e saprà lasciarvi senza fiato! Perciò fidatevi, concedetevi un quarto d'ora in più per questa deviazione. Tornate quindi indietro, all'ingresso del biotopo, e seguite le indicazioni per rientrare al lago di Costalovara - da dove poi ripartirete alla volta di Soprabolzano ripercorrendo la strada fatta all'andata. Lungo le rive del lago di Cotalovara incontrerete anche un lido (apertura estiva) e, accanto al parcheggio, un bel bar con terrazza panoramica che d'estate serve dolci ottimi e gelati. Se partite da Bolzano, questa potrebbe essere anche solo una gita di mezza giornata. Potrete anche decidere di ampliare la gita con una visita al famoso Museo dell'apicoltura Plattner (aperture 2019, da Pasqua in poi, 10-18), il cui secondo ingresso dà proprio sul parcheggio accanto al lago - mentre il primo affaccia sulla Freudpromenade. Lau&fam #AltoAdige #altopianodelsole #Renon #lago #Costalovara #panorama

Può capitare di dover trascorrere un periodo prolungato a casa (o quasi), che sia per una condizione di salute, per un'esigenza del momento o per un virus globale come in quest ultimo periodo, e se non ci sono gli amici, la scuola, il parco, il tempo scorre più lentamente del solito. Oggi, primo giorno di chiusura straordinaria delle scuole anche qui in Alto Adige, la tentazione di accendere i cartoni è stata tanta: le mie belvette di 4 e 6 anni minacciavano di far saltare in aria la casa. Ci voleva un piano, qualcosa che facesse breccia nelle loro piccole testoline e le convincesse a convivere spontaneamente e pacificamente con i loro genitori per i prossimi 10 lunghissimi giorni. Il problema non è tanto il fatto di non avere intrattenimenti, quanto il fatto di non poter giocare con gli altri bambini, viaggiare, visitare i musei... E questo lascia noi grandi un filino senza idee. Nell'anno possono capitare (in ogni caso) questi "arresti domiciliari", allora vediamo di renderli divertenti! Così ci siamo organizzati noi: 1 - Abbiamo chiesto ai bambini cosa desiderino fare. Sembra da pazzi scatenati, ma in realtà far scegliere a loro le attività toglie gran parte della frenesia dovuta al "non so" (vale sia per i grandi che per i piccoli). Inoltre, ci permette di scremare le proposte, e con l'occasione spiegare perché alcune cose si potranno fare - come costruire una tenda in salotto, ma è solo un esempio - e altre no. Questo darà a tutti la sensazione di avere più controllo sulla situazione, e di viverla piu serenamente in generale. 2 - Abbiamo stilato un programma. Questo è il patto che abbiamo fatto, significa che TUTTI - grandi e piccoli- ci prendiamo l'impegno di rendere piacevole questa circostanza, ciò che è scritto è scritto, lo abbiamo concordato perché va bene a tutti e vale totalmente. Inoltre ci tranquillizza: ci divertiremo! 3 - Il programma alterna fasi semi-guidate a gioco libero. Alle attività che abbiamo concordato, di 1 o 2 ore alla volta a seconda dello scopo, seguono momenti liberi. Magari di lego, playmobil, puzzle, giochi di ruolo in autonomia, dove l'adulto fa l'adulto (faccende, un film, un libro) e il bambino inventa come un bambino. Questo è fattibile con i più grandi, certo... I piu piccoli però magari fanno ancora il sonnellino, si spera. Sarebbe comunque importante se tutti riuscissero a recuperare un pezzettino della propria dimensione, almeno una volta al giorno, anche per poco, per convivere serenamente. Allora, tutti pronti per la challenge? Ecco il nostro programma tutto da giocare! IL PIANO: 10 GIORNI DI ATTIVITÀ, LAVORETTI E... DESTINAZIONI DOMESTICHE! #AltoAdige #faidate #incasa #insieme

Quanti di noi genitori sono tornati indietro nel tempo con i propri piccolini tra le braccia, facendo facce buffe e ripescando le favole della propria infanzia? Diciamo tutti? Ecco, immaginate un gruppetto di genitori così, che chiacchiera all'uscita di una scuola d'infanzia di Pineta di Laives (Bolzano) aspettando di riabbracciare i propri bambini: nasce proprio così "Attori per caso", la compagnia teatrale delle mamme e dei papà dell'asilo, quelli che magari nella vita di tutti i giorni fanno tutt'altro ma che sono proprio quelli che hanno una gran voglia di contagiare il mondo con sorrisi e belle storie. Attori per caso è una compagnia teatrale che da quattro anni scrive e porta in scena le più belle favole rivisitate in chiave moderna e decisamente ironica, con la straordinaria capacità di far divertire in maniera spontanea e genuina sia grandi che piccini. I nostri testi sono semplici e racchiudono sempre la massima cura, attenzione e sensibilità ai temi proposti, ci racconta Marika, portavoce del gruppo. Ci piace portare sul palco la nostra energia e trasmetterla al pubblico, per regalare un piccolo spazio di spensieratezza e risate a tutte le persone che ci vengono a vedere. Noi di Bimbi nel Bosco siamo molto entusiaste di relazionarci con la realtà di Attori per Caso, una realtà che porta in teatro valori e sentimenti autentici, anche quando si è trattato di tendere una mano ai meno fortunati e destinare il ricavato in beneficenza. Per conoscere meglio gli Attori per caso, seguire le loro avventure e rimanere sempre aggiornati sulle date degli spettacoli, vi consigliamo di seguire la loro pagina facebook Attori per caso e Instagram attoripercaso. #AltoAdige #Bolzano #Teatro #AttoriperCaso

ZONA: Renon - Auna di sotto KM DA BOLZANO: 11 km (18 min. in macchina, con curve) ALTITUDINE: 909 m.s.l.m. DIFFICOLTA': bassa DURATA: 1,5 h a/r DISTANZA: 3 km PASSEGGINO: NO MAPPA COME ARRIVARE: Da Bolzano salite in auto in direzione Collalbo/Renon. Poco prima trovate le indicazioni per Auna di Sotto. Parcheggiate in paese, trovate le indicazioni del sentiero davanti alla Chiesa. Mappa DESCRIZIONE: Questa passeggiata vi condurrà dapprima attraverso il paese di Auna di Sotto - il sentiero, ben indicato, parte dalla Chiesa - con un'eccezzionale vista sul circondario. , Seguite le chiare indicazioni, passate tra le case e piano piano arriverete nel bosco. Ancora qualche ,minuto di cammino e arriverete alle famose e maestose piramidi di terra di Auna di Sotto. Le ammirerete sia dal sentiero che dalla piattaforma, dove è presente anche una panchina. Saranno vicinissime! Il sentiero non è difficile ma è inadatto ad essere percorso con un passeggino. In paese si trova ogni genere di servizio (parco giochi, supermercato, bar...). Se ti è piaciuta questa gita, leggi anche: > Le piramidi di terra di Soprabolzano > Renon a misura di bambini > Le piramidi di terra della val d'Ega: Collepietra Lau&fam, 2020 #AltoAdige #altopianodelsole #Renon #piramidi #piramididiterra #aunadisotto