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- CON LA SLITTA INTORNO A BOLZANO
Ce le avete chieste in molti in questi giorni... E così, grazie alle mamme e ai papà di bimbinelbosco, abbiamo raccolto un bel pò di ottime idee! Qui trovate - in continuo aggiornamento - le gite più belle intorno a Bolzano dove passeggiare con la slitta, giocare con la neve e testare il bob in discesa! (Per le aperture delle malghe, sapete che sono info che cambiano continuamente... Meglio chiamare e prenotare in ogni caso.) Fabiana lo scorso weekend è tornata ai laghetti di Fiè, immergendosi in uno spettacolo unico di neve e bosco. Si è incamminata con la slitta verso la Tuffalm trovando un bel sentiero di neve battuta e qualche discesina. Per chi volesse, ai di Fiè è già possibile pattinare! Giorgia ha ben due consigli per noi a San Genesio: la pista battuta per slittini accanto al Tomanegger, soleggiata e molto carina (ma anche molto frequentata nel fine settimana), e il prato di fronte alle scuole elementari di Valaas (ampio e perfetto per giocare perchè meno affollato - prima foto a sx, qui sotto). Noi aggiungiamo che a San Genesio è bellissima anche la passeggiata nel bosco, piena di mini collinette dove andare su e giù con la stilla di qualche metro alla volta, ideale per chi con i bambini desidera passeggiare senza fermarsi in un punto, e molto adatta anche ai bimbi più piccoli, che possono sperimentare qualche piccola discesa in sicurezza. >>> Maggiori info Verena contribuisce a questo post con un regalo: ci svela il suo "posticino segreto" in zona Sarentino, Rio Bianco. Siamo al Murrerhof e ci scrive Verena: " a fianco al Gasthof hanno un prato su cui battono la pista. Noi abbiamo passeggiato in paese, passando vicino ad un corso d'acqua." Sempre relativamente vicino a Bz possiamo stare nei dintorni di Meltina: già a Meltina paese troviamo una bella discesa per slitte (subito prima dell'inizio del paese sulla dx, venendo da Bz)! Ma se vogliamo anche passeggiare, una bella escursione (breve - 20 min - ma interamente a prova di slitta) è quella che porta dal parcheggio Schermoos (30 min di auto da Bz) alla malga Langfenn, con parco giochi e a sua volta una piccola pistina per slitte e bob accanto. Alessandra e Miriam ci consigliano la passeggiata verso la Schönrastalm (Aldino), dove sono tornate domenica scorsa anche loro - foto di Alessandra che ringraziamo. Alessandra ci racconta che durante questa gita ha trovato un bel sentiero battuto e slittabile (in leggera salita), giochi e malga, e anche una pistina per qualche discesa! Unica pecca: non è possibile prenotare per mangiare in malga. Suggerisce di andare la mattina, perchè in orario di pranzo diventa una zona più affollata. Come arrivare: una volta ad Aldino si passa il paese e si prosegue in direzione Lerch percorrendo una strada in mezzo al bosco per circa 15 min. Si può parcheggiare gratuitamente all'altezza della baita Schmieder, Aggiunge Alessandra, volendo è possibile proseguire fino a Pietralba: una bellissima passeggiata di un'oretta, all'andata in salita ma al ritorno tutta in discesa! Lo scorso weekend siamo tornati anche in val Gardena, a Ortisei, da cui parte la bella passeggiata "Val d'Anna" tutta in neve battuta - si percorre sia con slitte che con i passeggini. Si parcheggia alla cabinovia Seceda, si attraversa il ponte e si percorre il sentiero nel bosco (in leggera salita) per 15 min fino al gigantesco parcogiochi con carrucola, scivolo, casetta e molto altro ancora. Al parco giochi, accanto allo scivolo, c'è anche una piccola discesa perfetta per sperimentare con la slitta. Volendo è possibile proseguire ancora un pezzetto la passeggiata fino al caffè Val d'Anna, oppure salendo verso il Seceda. Si rientra al parcheggio dalla via dell'andata, segnaliamo alcuni punti leggermente ghiacciati. >>> Maggiori info Una bellissima gita con la slitta è anche quella ai piedi delle Odle, in val di Funes! Si parcheggia a malga Zannes e si prosegue per un'oretta (in salita) fino al bivio dove troverete le indicazione per la pista slittini - volendo da qui si arriva in pochi minuti anche a malga Geisler. La pista degli slittini si snoda interamente nel bosco, in paesaggio unico e fiabesco. >>> Maggiori info Anche il lago di Costalovara, Renon, dove siamo tornati la scorsa settimana, ci è piaciuto tantissimo! Ci siamo incamminati lungo la passeggiata "giro dei laghi" immettendoci sul sentiero tra le case alla destra del lago piccolo. Rispetto al parcheggio (dove segnaliamo anche un bar e il posteggio è gratuito) abbiamo semplicemente attraversato la strada. Dopo circa 15 min di passeggiata siamo arrivati dove comincia il sentiero nel bosco da cui parte il giro dei laghi. Se ha nevicato per bene sarà difficile inoltrarvi nel bosco, tuttavia questo "inizio di sentiero" in salita può diventare una perfetta discesa per slitte! Rientrerete al parcheggio da dove siete arrivati, se ha nevicato abbondantemente anche la strada sarà interamente "slittabile" e tutta in discesa. Spostandoci verso la val Pusteria (55 min di auto da Bz) troviamo la stupenda alpe di Rodengo, dove possiamo percorrere un bellissimo giro ad anello interamente slittabile. Partiti dal parcheggio Zumis siamo saliti percorrendo il sentiero della creazione (un bellissimo percorso nel bosco con sculture dedicate alla natura in tutte le sue forme), abbiamo raggiunto la chiesetta all'inizio dell'alpe e poi siamo tornati al parcheggio passando sul sentiero panoramico. In totale 8 km di piacevole passeggiata che possono essere ridotti o aumentati a piacimento sui numerosi sentieri che si diramano in questa zona. >>> Maggiori info Che spettacolo, infine, l'alpe di Siusi! Sempre splendida. EDIT: se inizialmente la strada era aperta alle auto anche dopo le 9, perchè la cabinovia era chiusa, ora sono chiuse entrambe! E' quindi possibile salire con i propri mezzi entro le 9 oppure è consigliabile attendere che riattivino il servizio cabinovia (27.12.20: dovrebbero riattivarla a breve, telefonate prima per sicurezza). Una volta su, abbiamo parcheggiato nei pressi del parcheggio sotto - consigliamo comunque di salire presto o rischierete di tornare a valle per non aver trovato parcheggio - e da lì abbiamo seguito le piste risalendo ai prati circostanti, fin su al parcheggio grande. Gli impianti non sono in funzione (per il momento) ma le piste sono battute, perciò una volta arrivati in cima è stato uno spasso tornare alla macchina in slitta. In ogni caso in questa zona si snodano innumerevoli sentieri battuti, avrete solo l'imbarazzo della scelta. Gennaio 2021. Siamo tornati in diversi posti del cuore nelle prime settimane di questo 2021, e ve li raccontiamo: Siamo tornati, per esempio, a Sarentino Reinswald! C'è una bella pista slittini con un super parco giochi (fa parte del sentiero Urlesteigg e si trova 5 min sopra al parcheggio). Finché gli impianti sono chiusi è possibile salire lungo la pista slittini come una passeggiata per poi tornare a valle a bordo della slitta. Invece quando gli impianti sono aperti è assolutamente vietato risalirla a piedi (si sale comodamente con gli impianti). Il panorama vi lascerà senza fiato!! (Le foto sono dell'anno scorso, quando siamo stati noi nevicava tantissimo!) Siamo poi tornati a Merano 2000, per la prima volta in inverno! Si parte dal parcheggio Falzeben (a pagamento) e si cammina risalendo la passeggiata proprio di fronte. La pista slittini, bella perchè non ripida e non ghiacciata (e piena di saltini), scende proprio accanto alla passeggiata. Ci vorranno appena 30 min per raggiungere la Zuegg Hutte tra bosco e panorama, e iniziare da lì la vostra discesa. Volendo è possibile proseguire ancora la bella passeggiata, il panorama si aprirà ancora di più. Siamo tornati anche in un altro posto che amiamo molto ma dove non eravamo mai stati d'inverno: Monte Pana, sopra Santa Cristina, in val Gardena! Se la passeggiata estiva è sepolta sotto metri di neve, quella invernale (Sol Pana) è una favola, tocca il parco giochi ed è perfettamente percorribile sia con slitte a traino che con i passeggini (da trek, tutto manto nevoso). E' un anello dolce e panoramico di appena 30 min. Tutt'intorno troverete discesine e piste perfette per le prime prove e le discese con la slitta, inoltre c'è anche un bellissimo percorso per sci da fondo (bimbi gratis, adulti 7 euro). Tutto al sole. Con gli impianti aperti segnaliamo qui tantissimi tapis roulant per principianti e slittini. Questo post è in continua elaborazione, stiamo lavorando per voi :) Grazie a tutti coloro che hanno dato il loro contributo a questo post! Leggi anche: > SULLA NEVE CON I BABY Guarda tutte le nostre GITE INVERNALI! #AltoAdige #gite #slitta #pista #bosco #passeggiata
- PASSEGGIARE SUL SALTO CON IL PASSEGGINO: TOMANEGGER - LANGFENN
ZONA: Bolzano San Genesio - San Genesio DISTANZA DA BOLZANO: 17 Km (25 min. in auto) ALTITUDINE: 1300 > 1600 mslm DIFFICOLTA': bassa DURATA: 1,5h solo A/ 3h circa AR DISTANZA: 9 km (ritorno in discesa) DISLIVELLO: 380 m PASSEGGINI: Sì, da trekking MAPPA COME ARRIVARE Bolzano > S. Genesio > Parcheggiate nei pressi del ristorante Tomanegger (Via Valas, 26/a, 39050 San Genesio Atesino BZ) oppure proprio presso il ristorante 4euro/giorno - MAPPA DESCRIZIONE Una super gita per famiglie in una delle cornici autunnali più belle in Alto Adige! Siamo sul Salto, un altopiano pianeggiante ricco di sentieri che si colloca tra Meltina e San Genesio (a nemmeno 30 min di viaggio da Bolzano). Questa è una facile escursione che vi incanterà con gli splendidi colori autunnali che la montagna sa offrire, passando con dolcezza dal bosco, ai pascoli e agli ampi prati dove correre. Non mancheranno le osterie dove fermarsi per un pranzo caldo o una porzione di castagne! Naturalmente con parco giochi per la gioia di tutti. Punto di partenza di questa bella gita è il ristorante Tomanegger (San Genesio) - potete scegliere se parcheggiare nei paraggi oppure proprio presso il ristorante (in questo caso viene chiesto un contributo di 4 euro per chi non è cliente). C'è un bel giardino con sdraio e ping pong, e un parco giochi. Imboccate il sentiero che parte dolce e ampio di fronte al ristorante Tomanegger, dall'altra parte della strada. L'indicazione che seguirete è Meltina e poi Langfenn. Il primo tratto - 20 min circa - è nel bosco e in leggera salita. Tenete duro! Una volta finita la salita vi si aprirà un bellissimo panorama! Il dolce sentiero vi porterà a camminare tra prati e pascoli e la strada diventerà sempre più pianeggiante. Accanto a voi vedrete cavalli e mucche (autunno). L'arrivo a malga Langfenn (Meltina) è tra i pascoli, preceduto da una vista pazzesca sulle Dolomiti: Sciliar, Gruppo del Sasso Lungo, Sasso Piatto... Malga Langfenn guarda poi anche dall'altra parte, verso il gruppo del Tessa. Che posizione stupenda! >>> Leggi qui della nostra gita precedente a malga Langfenn Qui è possibile fare una sosta, per i clienti c'è a disposizione un super parco giochi. Tutto il percorso, percorribile anche con passeggini da trekking e bici da mountainbike, è lungo circa 5 km solo andata, perciò poco più di 9 km andata e ritorno. Tenete però presente che il ritorno sarà poco impegnativo perchè tutto in piano o in discesa. Tempo di percorrenza totale? Circa 3 ore contando l'andata e il ritorno, forse anche meno. Lungo il sentiero segnaliamo inoltre alcune installazioni che riconducono al famoso sentiero delle leggende. La passeggiata può anche essere fatta al contrario (dal parcheggio Schermoos, Meltina), ma ve la sconsigliamo per non rischiare di avere la salita al ritorno! Laudina & fam novembre 2022 >>> GUARDA TUTTE LE NOSTRE GITE IN ZONA BOLZANO / SAN GENESIO /MELTINA COME: > La splendida gita agli omini di pietra > Koefele Weg, Meltina >>> QUI TUTTE LE NOSTRE GITE IN ALTO ADIGE (in foto qui sotto: Geoparc Bletterbach) #Meltina #SanGenesio #Tomanegger #Salto #Langfenn
- CASTEL FEDER: L'ARCADIA DEL TIROLO
ZONA: Bassa Atesina - Montagna KM DA BOLZANO: 25 km (25 min, con curve) ALTITUDINE: 300 m.s.l.m. circa DIFFICOLTÀ: Bassa DISTANZA: 3 km a/r DISLIVELLO: 100 mt DURATA: 1h con molta calma PASSEGGINI: NO Mappa COME ARRIVARE: Castelfeder si trova a Montagna (autostrada, uscita Egna/Ora). Scrive il nostro amico Ale: - Ci sono più punti dove poter parcheggiare… Noi abbiamo scelto l’opzione facile e abbiamo parcheggiato poco dopo l’uscita della galleria dopo il secondo tornante che sale a Montagna. - Mappa DESCRIZIONE: “Arcadia del Tirolo”, così i pittori del Romanticismo, di ritorno dai loro viaggi in Grecia, chiamavano la collina di Castelfeder. Un paesaggio unico con prati ideali per fare picnic all’ombra di querce secolari, caprette e pecore al pascolo, misteriose rovine, stagni e laghetti, panorama incredibile sulla Val d’Adige… Un luogo affascinante dove si respira la storia e sembra di catapultarsi in un altro mondo. Ideale per trascorrere una mezza giornata o un pranzo al sacco, c'è anche un biotopo. Periodo consigliato: primavera e autunno. Da evitare durante le giornate calde estive. Da non perdere: lo scivolo della fertilità…uno scivolo di porfido liscio e ripido da scovare tra le rovine. Consiglio: munitevi di scarpe da trekking per questa gita, i bambini si divertono a correre sulle collinette e sulle roccette. Passeggini: l’ultimo tratto per salire alla rovina di Castelfeder non si può fare con il passeggino. Fontana: acqua potabile presente. Ale Randon & fam. giugno 2021 (grazie per testo e foto!!) Qui, vicinissimo, non perdetevi il nuovo parco giochi dedicato al gigante addormentato (con tanto di rilassante laghetto). Se vi è piaciuta questa gita, guardate anche le nostre altre gite nella zona della BASSA ATESINA! Questo qui sotto, ad esempio, è il nuovo parco giochi di Trodena. Se ti stai preparando per questa gita, allora potrebbero interessarti anche: > Gli snack in montagna: solo energia buona! > i piccoli esploratori conoscono le Dolomiti #bassaatesina #montagna #ora #castefeder #bimbinelbosco #altoadigeperfamiglie
- SAN NICOLO' E I KRAMPUS: BAMBINI IN ALTO ADIGE
In Alto Adige il periodo del Natale è probabilmente il periodo più speciale e magico dell'anno, soprattutto per i bambini, e la notte tra il 5 e il 6 dicembre è una tappa importante nell'attesa del Natale. Il 6 dicembre in Alto Adige è il giorno di San Nicolò, che per tradizione arriva tra la sera del 5 dicembre e la mattina del 6 dicembre. San Nicola un santo molto presente nella storia e nell'iconografia di questo territorio (e del nord Europa). come testimonia il ciclo di affreschi nella Chiesa dei Domenicani di Bolzano e il famoso dipinto esposto presso la seconda sala del museo civico sempre di Bolzano. San Nicolò oggi fa trovare frutti e dolciumi nel tipico sacchettino rosso, ma li distribuisce anche nelle piazze e ai mercatini, giungendo su un carro dal quale interroga i bambini con la classica formula "chi è stato tra voi un bambino buono?" (il contrasto buono/cattivo è di derivazione cristiana e fortemente radicato nell'espressione di queste feste tradizionali). La storia. San Nicola nacque a Patara nel 270 (ben 1750 anni fa!) e fu vescovo in Turchia. La sua era una famiglia molto ricca e alla morte dei suoi genitori ereditò una fortuna, fortuna che in vita usò per aiutare i poveri. Circa 500 anni dopo la sua morte, vicino al santuario dove era stato sepolto come santo, i Bizantini e gli Arabi combatterono e San Nicola divenne il punto di riferimento dei marinai bizantini, il loro santo protettore. Da questo episodio si iniziò a raccontare di San Nicola in lungo e in largo per tutte le rotte del Mediterraneo, arrivando circa 200 anni dopo fino in Germania. Quella di Nicola divenne da qui in poi una leggenda arricchita di particolari, come l’episodio in cui aiutò tre ragazze povere consegnando loro dei sacchi d’oro e quello in cui salvò tre ragazzi dall’essere mangiati da un oste affamato e disperato. Il 6 dicembre divenne fin dal Medioevo il giorno di San Nicola, con doni e festeggiamenti. Oggi. Questa tradizione è sopravvisuta fino ai giorni nostri: la sera del 5 dicembre è usanza in Alto Adige festeggiare l’arrivo di San Nicolò, al tramonto. In alcune località arriva su una carrozza e distribuisce i tipici sacchetti rossi con dolciumi, mandarini, noci, in altre i bambini mettono fuori dalla finestra un piattino con del sale e una carota per il suo asinello, nella speranza di svegliarsi il 6 dicembre con una dolce sorpresa sul davanzale. I Krampus. Tra il 4 e il 5 dicembre il Nikolaus viene preceduto dai Krampus, figure grandi e grosse vestite di pelliccia che fanno un gran baccano con campane e catene in giro per le strade, spesso sporcando di fuliggine e pece chiunque incontrino. Chi sono? Sono i ragazzi di paese che, travestiti da diavoli, cercano di rubare le provviste estive dei loro vicini. LA LEGGENDA DEI KRAMPUS. Tanto tempo fa, in un periodo di particolare carestia, i giovani dei piccoli paesi di montagna si travestirono con pellicce ornate con piume, pelli e corna per depredare senza essere riconosciuti le provviste dei paesi vicini. Tra loro, però, si nascondeva un demone vero, con zampe a forma di zoccoli di capra, e appena i giovani se ne accorsero fecero chiamare il vescovo Nicola per esorcizzare quella presenza. Il demone venne annientato e i giovani, mantenendo i loro travestimenti, si unirono in una sfilata lungo le vie strade dei paesi. Vuoi vivere al 100% l'Alto Adige con la tua famiglia in questo magico periodo dell'anno? Allora leggi anche: > LE GITE INVERNALI IN ALTO ADIGE CON I BAMBINI > AVVENTO CON I BAMBINI > REGALI FAI DA TE: UN BELLISSIMO MODO PER DONARE IL NOSTRO TEMPO Lau #AltoAdige #Avvento #Natale #Feste #Nicolò #SanNicolò #Krampus #doni
- MELTINA: LA PASSEGGIATA ALLA MALGA LANGFENN
LEGGI IN TEDESCO ZONA: Bolzano San Genesio - Meltina DISTANZA DA BOLZANO: 22 Km (con auto 35 min.) ALTITUDINE: 1550 mslm DIFFICOLTA': bassa DURATA: 40 min PASSEGGINI: Sì MAPPA COME ARRIVARE Bolzano > S. Genesio > Parcheggio Schermoos (Meltina) - MAPPA DESCRIZIONE Dal parcheggio Schermoos partono numerosi sentieri. Noi abbiamo scelto quello che porta alla malga Langfenn, con parco giochi! La si raggiunge facilmente dal parcheggio (strada forestale su sterrato, ampia e panoramica) in 40 min, segnaliamo una certa pendenza in salita, ma dura poco. Non ci sono barriere architettoniche sul sentiero, perciò è percorribile anche con passeggini e sedie a rotelle (meglio se adatti ai percorsi sterrati). In inverno è bello salire trainando la slitta (il sentiero è tutto battuto) e poi scendere a tutta velocità! Per chi volesse allungare il giro, dopo la malga è possibile proseguire tra pascoli e bosco, poco più in là vi aspetta una vista dolomitica da sogno. E' possibile anche chiudere l'anello fino al parcheggio, in due ore circa (meglio senza passeggini, alcuni tratti sono di difficile percorrenza su ruote). Proposta di passeggiata fino al prossimo ristorante>>> Langfenn-Tomanegger: 1h e mezza / 3h andata e ritorno, tutta fattibile con passeggini da trekking, con parco giochi presso entrambi i punti ristoro. Lungo il percorso incontrate anche un paio di tappe del sentiero delle leggende. #Meltina #SanGenesio #Salto #Langfenn
- GARGAZZONE: ORCHIDEENWELT IL PARADISO TROPICALE
DEUTSCHE VERSION ZONA: Merano - Gargazzone KM DA BOLZANO: 15 km (circa 20 minuti in auto) ALTITUDINE: 466 m.s.l.m. TRASPORTI: bus di linea che ferma proprio davanti DIFFICOLTÀ: bassa DURATA: 30 min + tappe DISTANZA: breve (< 1 km) PASSEGGINO: SI MAPPA COME ARRIVARE In Auto : direzione Merano; l'attrazione "Orchideenwelt" ("mondo delle orchidee") si trova sulla statale tra Gargazzone e Vilpiano (poco prima di Gargazzone venendo da Bolzano); se percorrete la MEBO (strada veloce Merano - Bolzano) uscite a Gargazzone, dove troverete una chiara segnaletica. MAPPA In autobus : linea Merano - Bolzano (201) , scendete alla fermata Berghütten che si trova proprio davanti all'"Orchideenwelt". In treno : linea Merano - Bolzano (200) , scendete alla stazione di Vilpiano Nalles, proseguite in autobus. MOBILITA' ALTO ADIGE (cliccate qui per cercare i quadri orari di autobus e treni) DESCRIZIONE Sotto le volte di una grande serra (perciò al coperto! ) si passeggia come in una foresta tropicale : un sentiero ampio e comodo , percorribile tranquillamente con passeggini e sedie a rotelle, conduce i visitatori alla scoperta delle orchidee, tra piante di ogni misura e colore , creature acquatiche e volanti ( pappagalli, tartarughe, carpe koi ), ruscelli e cascatelle, e naturalmente centinaia di esemplari di questo meraviglioso fiore che vi sorprenderà nelle sue innumerevoli variant: l'orchidea! >>> Da non perdere: Ottobre qui è il mese della zucca! Ogni domenica d'ottobre di ogni anno (10.00-18.00) potete qui acquistare e intagliare la vostra zucca di Halloween! Tante sono le proposte lungo il percorso: - attraverso pannelli descrittivi e installazioni si può imparare a conoscere l'orchidea nelle sue caratteristiche, nella sua storia e nel suo ambiente; - farete amicizia con i pappagalli , la cui voliera è sempre aperta al pubblico e che possono essere nutriti direttamente dagli ospiti alle 11 e alle 15, le tartarughe , che si muovono placidamente ai margini del fiumiciattolo, e le carpe Koi , che nuotano vivaci nel laghetto e anch'esse possono essere nutrite (0,50 cent); - potrete riposare su una delle tante panchine, sedie a dondolo, amache, poltrone pensili , godendovi il panorama floreale e l'atmosfera rilassante, ammirando le sculture e le opere d'arte, lasciandovi cullare dallo scorrere dell'acqua; - I bambini , che sotto i 6 anni entrano gratis , troveranno sicuramente divertente l'area a loro dedicata, dove possono attraversare il ponticello sull'acqua, dondolarsi sull'amaca, testare le proprie abilità tra il percorso sospeso e quello di equilibrio, ma apprezzeranno anche le altre zone dell'Orchideenwelt, imparando un sacco di cose nuove e avventurandosi negli svariati sentieri nascosti . Tanti servizi sono inoltre a disposizione anche al di fuori dell'area a pagamento: un elegante bar-ristorante con area giochi e un super parco giochi proprio di fronte, uno shop con una raffinata selezione di piante e accessori, servizi igienici spaziosi e puliti. NOVITA' 2020 >> IL MONDO DELLE FARFALLE Da poco tempo nel parco tematico dell'Orchideenwelt troverete una piacevole novità! Si tratta di una grande area delimitata dove farfalle esotiche volano libere accanto a voi! Ci sono tante specie diverse: dalla grande Morpho blu alle piccole e coloratissime farfalline tutte nate all'interno della serra, accudite e nutrite con frutta fresca dal team del mondo delle orchidee. All'interno infatti troverete una grande costruzione dove le farfalle nascono dalle crisalidi. Se siete fortunati potrete vederne qualcuna proprio mentre sbuca dal suo bozzolo! La regina indiscussa è sicuramente la Morpho blu ... una farfalla che raggiunge i 20cm di apertura alare!! La sua particolarità è che nel dorso è di un bellismo blu iridescente , mentre quando chiude le ali diventa incredibilmente mimetizzata e due grandi occhi da gufo appiano sulle sue ali, tecnica ingegnosa per difendersi dai predatori! All'ingresso vi verrà consegnato un foglio con dei giochi per i più piccoli, e se sarete bravi a trovare la soluzione all'indovinello riceverete anche un piccolo regalino alla cassa! Ci sembra doveroso darvi solo una piccola raccomandazione. Le farfalle, come sapete, sono molto delicate e qui spesso si posano proprio accanto a voi. Ricordate ai vostri bimbi che non vanno assolutamente toccate !! >>> Novità 2022 : c'è anche una vasca dei tesori in questo parco! Acquistando alla cassa un piccolo forziere di legno, potete cimentarvi nella ricerca di pietre preziose nella sabbiera accanto all'area bimbi interna, con l'aiuto dei sentacci. Davvero divertente! >>> Info su prezzi e orari: Orchideenwelt Raffeiner, link al sito >>> Guarda anche tutte le altre nostre gite nei dintorni di Gargazzone! Lau&fam., aggiornamento 2020 Fabiana + ottobre 2022 Laudina #AltoAdige #Gargazzone #Merano #giochi #Orchideenwelt #Raffeiner #orchidee
- ORCHIDEENWELT IN GARGAZON
LEGGI IN ITALIANO ZONE: Meran - Gargazon ENTFERNUNG VON BOZEN: 15 Km (PKW 20 min) HÖHENMETER: 466 M.ü.d.M SCHWIERIGKEIT: Nieder DAUER: 30 min STRECKE: < 1 km KINDERWAGEN: Ja KARTE ANKUNFT Bozen > MeBo Meran > Ausfahrt Gargazon Bus: Meran – Bozen (201) Haltestelle Berghütten – gegenüber der Orchideenwelt Zug: Meran – Bozen (200) Haltestelle Vilpian-Nals > Bus bis nach Gargazon Fahrplan Zug/Bus: siehe hier BESCHREIBUNG Unter den Gewölben eines riesigen Gewächshauses (also überdacht!) wandert man wie in einem tropischen Regenwald: Ein breiter und bequemer Weg, der mit Kinderwagen und Rollstühlen befahrbar ist, führt die Besucher dazu, die Orchideen zwischen Pflanzen aller Größen und Arten zu entdecken. Man sieht viele Farben, Bäche, Wasserfälle, Fische, Schildkröten und natürlich hunderte Exemplare von Orchideen, die in ihren unzähligen Varianten den Besucher überraschen werden. Auf dem Weg findet man: - Informationstafeln und Installationen die über die Orchidee und dessen Eigenschaften, Geschichte und Umwelt erzählen. - Papageien, deren Voliere immer für die Öffentlichkeit zugänglich ist und die von den Gästen um 11 und 15 Uhr direkt gefüttert werden können. Schildkröten, die sich ruhig am Bachrand bewegen, und die Koi-Karpfen. - Man kann sich auf einer der vielen Bänke, Schaukelstühle, Hängematten und Hängesessel ausruhen, das Blumenpanorama und die entspannte Atmosphäre genießen, die Skulpturen und Kunstwerke bewundern und sich vom Geräusch des Wassers entspannen lassen. - Kinder, die unter 6 Jahren kostenlos eintreten, werden in den Bereich, in dem sie die Brücke über das Wasser überqueren können, sich in der Hängematte schwingen lassen und Ihre Fähigkeiten mit den Gleichgewichtsspiele testen. - Unglaublich viele Sorten von Orchideen Viele Dienstleistungen stehen auch außerhalb des kostenpflichtigen Bereichs zur Verfügung: ein elegantes Bar-Restaurant mit Spielbereich und einem super Spielplatz, ein Geschäft mit einer raffinierten Auswahl an Pflanzen und Gegenstände, geräumige und saubere Toiletten. New: Schmetterlinge und Schatzsuche sind jetzt auch dazu!! Info >>> Orchideenwelt Lau&fam., 2022 #Südtirol #Gargazon #Meran #Spiele #Orchideenwelt #Raffeiner #Orchideen
- BENTORNATO SETTEMBRE! GITE E SPUNTI DI STAGIONE
Settembre La scuola inizia presto in Alto Adige e pian piano l'aria comincia a farsi più fresca. Eppure le ore centrali della giornata restano ancora calde e molto piacevoli e allora è proprio il momento di godersi ancora i raggi del sole in maniche corte, con qualche bella gita e pic nic nel weekend! Allora eccole qui, le gite perfette per questi weekend! (In foto copertina Monte Pana, val Gardena) TRANSUMANZE La transumanza - ovvero la discesa degli animali dagli alpeggi, con grandi festeggiamenti a valle - è davvero l'evento del periodo e se vi incuriosisce vi consigliamo vivamente di andare a cercarne una vicino a voi QUI e di portarci i bambini! Mucche, cavalli, pecore e altri animali sfileranno per le vie di paese vestiti a festa, accompagnati da musica, stand gastronomici tipici, show come quello dello Goasslschnöllen (schioccatore di frusta - guarda il video), degli Schuhplattler (danza tipica dove le mani vengono battute su corpo e scarpe - guarda il video), bancarelle, laboratori e molto altro.7 >>> Appuntamenti di transumanza settembre-ottobre 2022 in Alto Adige Attenzione però, le transumanze non sono fiere o feste da tendone! Si tratta proprio di feste di paese, dove trovare ciò di cui è orgogliosa la popolazione stessa, che partecipa tutta. Assistere ad una transumanza è un'occasione altamente consigliata a chi è in cerca di eventi autentici, local e molto ricchi di tradizione! PASSEGGIATE "SETTEMBRINE" CON PASSEGGINI Settembre è anche il momento in cui - insieme alla primavera - si passeggia meglio con i piccoli, e non serve diventare matti! Oltre alla classica Val Gardena (in copertina), sono tante le gite che potreste fare con un minimo sforzo e passeggini da trekking! Ecco qualche esempio: > Val d'Ega, il nuovissimo sentiero dei Sauri, per famiglie presso il canyon del Bletterbach! Il sentiero non scende nel canyon ma lo costeggia dolcemente, rendendo la passeggiata adatta anche ai passeggini (consigliamo da trekking). Tante le tappe da leggere e giocare, e non manca una malga con giochi sul percorso. L'accesso è gratuito, il parcheggio è a pagamento. Consigliamo la visita guidata (si può accedere anche senza, naturalmente, ma con la guida è tutta un'altra cosa!!). >>> MAGGIORI INFO SUL NUOVO SENTIERO DEI SAURI > Val D'Ega: lungo il sentiero delle leggende fino alla Hausler Sam! Una facile passeggiata (1ha/r) con partenza dall'albergo Bewaller, al ristoro non ci sono veri e propri giochi ma un bel prato e una casetta per bambini, oltre che lama, vitelli e asini. > Val D'Ega: giro del lago di Carezza (1h giro completo) e/o dal lago di Carezza alla Stadl Alm con piccolo parco giochi (3h a/r). > Val Venosta e dintorni: la Val Venosta è fantastica in questo periodo, non potete andarvene da qui senza aver caricato in auto almeno 2kg di mele e progne! Ai laghi si sta ancora benissimo, per questo a settembre con il passeggino è sempre consigliato un giro del lago di Gioveretto, all'imbocco della val Martello (2h anello completo). > Val Venosta. Molto carino e consigliato nelle belle stagioni è il facile (e tutto pianeggiante!) sentiero Prader Sand a Prato allo Stelvio: tante tappe da giocare e scoprire, nel bosco ma anche in una radura che sembra... la luna! > Bolzano e dintorni: questo è il momento perfetto per riscoprire il Renon! Super panoramico ovunque, qui potete fare di tutto, dai sentieri tematici (come il il sentiero selvaggio delle meraviglie) al museo dell'apicoltura Maso Plattner aperto ancora per poco, un bel giro sul trenino da Soprabolzano a Collalbo o in alternativa scendere a metà strada alla fermata Stella, per esempio, e rientrare a piedi lungo la romantica Freud Promenade. Immancabile una visita alle piramidi di terra, quelle visitabili con passeggini sono quelle di Collalbo! PARCHI GIOCO E cosa ne direste di qualche ultimo pic nic con un bel sole caldo? Ecco qualche altro suggerimento per i vostri fine settimana, magari con gli amici: > I parchi gioco di Merano e dintorni sono molti e alcuni in posizioni davvero interessanti anche per altre passeggiate ed escursioni! Ve li abbiamo raccontati tutti qui: >>> I più bei parchi giochi intorno a Merano > l'ormai leggendario parco giochi di Andriano, trovate qui tutte le info (cliccate sulla foto), tutto nel bosco e tutto nuovo: > Parco giochi di Bressanone: bellissima passeggiata lungo il fiume dall'Aquarena alla zona "Lido", con numerosi parchi gioco e all'arrivo laghetto, piccolo zoo e percorso Kneipp! Tutto gratuito, 1h e mezza a/r con molta calma. > Parco giochi di Chiusa, grazioso borgo dove trovare un piccolo parco giochi con ampio spazio protetto per bici e monopattini. > Altri prati da pic nic e luoghi simili li trovate nella nostra AREA "IDEALE PER PIC NIC" TREKKING PANORAMICI DI FINE ESTATE Qui ci vogliono piedini più allenati! Per questo periodo dell'anno vi consigliamo (con giacchette sempre pronte nello zaino): > Malga Geisler (val di Funes), famosissima e ora meno caotica rispetto ad agosto. Ci sono giochi e un panorama mozzafiato sulle Odle. Qui volendo arrivate anche con i passeggini da trekking, ma sappiate che l'andata è tutta in leggera salita per 1h e mezza! > Rasciesa: si sale in funicolare da Ortisei (Val Gardena) e si scende a piedi (o in funicolare). A piedi sono 6 km - per quanto molti segnino sia fattibile con i passeggini, noi ve lo sconsigliamo vivamente. Noi stessi l'abbiamo provata con il passeggino da trekking e ce ne siamo pentiti. Una volta su trovate una malga e tanti cavalli al pascolo! Se rientrate dalla val d'Anna troverete anche un fantastico punto ristoro con giochi e sdraio. > valle Aurina, trekking da Castel Tures alle 3 splendide cascate (e discesa in zipline) - sono circa 11 km, abbreviabili a 3 spostandosi con l'auto dal castello all'imbocco del sentiero che conduce alle cascate. Bene, ora che di spunti ne avete sicuramente alcuni, e altri ne arriveranno nelle prossime settimane! Non dimenticate di tenerci d'occhio sui nostri profili Instagram e Facebook, lì le novità arrivano per prime ;) Buone gite e buoni weekend di fine estate a tutti! >>> Qui trovate tutte le nostre gite autunnali! >>> Torna alla Home e scegli la gita! #autunno #bosco #bimbinelbosco
- GEOPARC BLETTERBACH: IL CANYON PATRIMONIO UNESCO
DEUTSCHE VERSION Apertura: 1° maggio - 31 ottobre / non accessibile in caso di brutto tempo ZONA: Bassa Atesina - Aldino KM DA BOLZANO: 45 km (50 min in auto) ALTITUDINE: 1.604 m.s.l.m. DIFFICOLTÀ: media DISTANZA: 3,5 km DURATA: 3h (con pause) DISLIVELLO: 170 m in giù + 170 m in su PASSEGGINO: NO MAPPA COME ARRIVARE Bz > Vadena > prima di Egna imboccare la galleria sulla sx > salite direzione Montagna > seguite le indicazioni per Aldino, poi per Lerch, poi per GEOparc Bletterbach. Ampio parcheggio dove pagate direttamente l'accesso a tutta l'area (7euro/giorno, info prezzi). Apertura Geoparc Bletterbach e parcheggio: 1°maggio - 31 ottobre Con mezzi pubblici: C'è l'autobus! >>> inserite QUI la vostra partenza e "Geoparc Bletterbach" come arrivo. Mappa DESCRIZIONE Che avventura questa gita!! Se non vedevate l'ora di fare una bella camminata totalmente immersi nella natura, saltellando da un sasso all'altro e arrampicandovi su per il sentiero come stambecchi, questa meta è sicuramente nelle vostre corde. (>>> Qui invece leggi del nuovo sentiero dei Sauri, anche con il passeggino e con tappe da giocare) >>> Attenzione: il percorso è chiuso da novembre a marzo Da Aldino seguite le indicazioni e arriverete al parcheggio, all'ingresso del quale è presente la biglietteria. Se siete residenti in Alto Adige comunicatelo perché potrebbe esserci una riduzione. Una volta parcheggiata l'auto, entrate nell'area informazioni di fronte a voi dove verrete istruiti sul percorso e riceverete mappa e caschetto! Il casco è obbligatorio per tutto il percorso e vi viene consegnato gratuitamente - il prestito è compreso nel biglietto. Dal Centro Visitatori inizia la nostra bella escursione, introdotta da alcuni pannelli che ci raccontano i tipi di pietra che incontreremo, e non solo. Lungo il percorso troveremo 16 tavole di questo tipo, come indicato sulla mappa che ci consegnano. Seguiamo il sentiero numero 3 che ci porta nel bosco, con una discesa leggera che va ad aumentare fino a raggiungere la gola del Bletterbach. Ci siamo! Risaliamo la gola saltellando qua e là per evitare l'acqua (che qui scorre), cercando fossili e mettendo alla prova il nostro equilibrio. Non c'è un sentiero vero e proprio perciò è molto divertente cercare di volta in volta il punto più stabile e asciutto dove passare. Arrivati alla prima cascata, quella a strapiombo sulla nostra sinistra, siamo a circa 1 km di camminata per 45 minuti scarsi. Poco più avanti troviamo un bivio dove, se vogliamo, possiamo deviare e allungare un pò il giro fino alla vecchia miniera; questo punto dell'escursione è soprattutto un ottimo spazio per una pausa, magari per il pranzo. Poco più avanti raggiungiamo un punto della gola dove i grossi sassi lisci vi inviteranno a levare gli scarponcini e tuffare i piedi nell'acqua fresca, il nostro consiglio è di non tirarvi indietro! Proseguendo ancora un pochino, circa 15 minuti, siamo finalmente al cospetto della spettacolare cascata del Butterloch. Da qui torniamo di poco indietro, dove una scaletta - lo Jägersteig (salita del cacciatore) ci invita a risalire verso l'alto, alla nostra destra sulla via del ritorno. La salita, ve lo anticipiamo, è impegnativa - "una mezz'ora di passione" come direbbe mio marito. Sono ripide scale, spesso con gradini molto alti, alternate a pietre e radici. I nostri bambini di 3 e 6 anni hanno giocato a fare gli scoiattoli e l'hanno portata a termine sulle loro gambe - non senza qualche difficoltà - ma se aveste qualche dubbio sulla resistenza dei vostri piccoli portate con voi un marsupio o una fascia per ogni evenienza. Lungo il tragitto incontriamo diverse aree di sosta molto panoramiche - tra cui quella che guarda dall'alto alla cascata del Butterloch! - riprendete fiato sulla panchina e intanto scoprite qualcosa di più su questo luogo grazie ai numerosi pannelli didattici che raccontano la quotidianità dei predatori montani. Arrivati in cima svoltiamo a sinistra. La strada che ci riporta al Centro visitatori è una dolce discesa, ampia e comoda. Lungo questo ultimo tratto di passeggiata troviamo un recinto con i cavalli, un biotopo, l'ingresso a diversi e interessanti sentieri e una bellissima vista sul corno Bianco. ATTENZIONE > per questa escursione ci vogliono assolutamente scarpe da trekking o scarponcini da montagna. > le temperature non variano durante l'escursione e solo un tratto (l'ultimo, verso la cascata del Butterloch) è interamente sotto il sole. Vestitevi normalmente, magari con una maglia/giacchetta di riserva nello zaino > non è necessario k-way o mantella, le cascate non vi bagneranno > in compenso potreste aver bisogno del cambio per i bambini, specie se amano giocare con l'acqua > può capitare che a causa di frane o maltempo venga chiuso l'accesso all'intera area per ragioni di sicurezza. Informatevi preventivamente sullo stato del percorso (0471 886946) IL CENTRO VISITATORI Aperto dal 1° maggio al 31 ottobre tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.00, ci racconta come è nato il Bletterbach, spiegando in modo semplice l'origine delle sue stratificazioni e quali forme di vita lo hanno abitato nel corso delle sue migliaia di anni. Numerosi reperti fossili (sauri, conchiglie, pesci, e piante) renderanno poi la visita al piccolo museo - all'interno del Centro Visitatori - ancora più interessante! Dal 1° maggio al 31 ottobre parte sia da Aldino che da Redagno la visita guidata (a pagamento) In luglio e in agosto vengono organizzate escursioni a tema per bambini e ragazzi (6-15 anni). Novità!!! Dal 2022 è stato aperto qui un nuovo sentiero, che rende accessibile quest'area anche alle famiglie con bambini piccoli e passeggini, e alle persone con ridotta mobilità (consigliamo comunque assetto da montagna / passeggini da trekking) restando nella parte alta del canyon: si tratta del nuovissimo SENTIERO DEI SAURI, che leggete qui! Lau&fam. 2018 - AGGIORNATO 2022 #AltoAdige #Geoparc #Bletterbach #Aldino #valdEga
- GEOPARC BLETTERBACH: DER UNESCO - CANYON
LEGGI IN ITALIANO Geoeffnet: 1. Mai 2021 -31.Oktober ZONE: Unterland - Aldein ENTFERNUNG VON BOZEN: 45 Km (50 Min. mit Pkw) HÖHENMETER: 1604 M.ü.d.M. HÖHENUNTERSCHIED: 170 Meter SCHWIERIGKEIT: Mittel DAUER: 3 Stunden STRECKE: 3,5 Km KINDERWAGEN: Nein KARTE ANKUNFT Bozen > Auer > Montan > Aldein > Radein > Geoparc Bletterbach Parken: Großer kostenpflichtiger Parkplatz an den Kassen Mit öffentlichen Verkehrsmittel: Autobus Info hier KARTE BESCHREIBUNG Was für ein Abenteuer!! Dieser Ausflug ist für diejenigen geeignet, die es nicht erwarten, einen schönen Spaziergang inmitten der Natur zu unternehmen und von einem Stein zum nächsten wie Bergziegen zu springen. ( >>> Buggy und Familien: Saurier Pfad) Ab Aldein folgt man den Schildern und erreicht den Parkplatz, an dessen Eingang sich eine Kasse befindet. Sollte man in Südtirol ansässig sein, ist eine Preisermäßigung möglich. Im Infopoint bekommt man einige Infos zur Tour, eine Karte und einen Helm! Der Helm ist pflichtig und wird kostenlos ausgehändigt. Unser wunderschöner Ausflug beginnt am Besucherzentrum, das von einigen Informationstafeln vorgestellt wird, die uns auch über die Arten von Steinen berichten, denen wir begegnen werden. Auf dem Weg findet man 16 verschiedene Informationstafeln. Man folgt dem Weg Nr. 3, der in den Wald, bis zu der Schlucht des Bletterbaches, führt. So, hier sind wir! Nun geht es durch den Canyon aufwärts und man hüpft von Stein zu Stein auf Suche nach Fossilien. Nach ca. 1 km und 45 Minuten erreicht man den ersten Wasserfall und weiter findet man eine Kreuzung, an der man zum alten Bergbau sich auf dem Weg machen kann. Dieser Punkt ist vor allem ein ausgezeichneter Ort für eine Pause zum Mittagessen und sich auch die Füße im Wasser zu erfrischen. Nach ca. weitere 15 Minuten sind wir endlich vor dem spektakulären Butterloch-Wasserfall. Von hier aus kehrt man zu den Stufen des Jägersteiges zurück und fängt mit der Rückkehr zum Besucherzentrum an. Der Weg ist aufwärts und sehr anspruchsvoll. Dieser besteht aus steilen und hohen Stufen. Unsere 3- und 6-Jährigen Mädchen spielten Eichhörnchen zu sein und konnten es auf eigenen Beinen überweltigen (nicht ohne Schwierigkeit). Wir empfehlen eine Tragetuch mitzuhaben. Auf dem Weg trifft man auf mehrere reizvolle Rastplätze mit wunderbarer Aussicht, darunter eine mit Blick auf den Butterloch-Wasserfall von oben! Am Ende des leidenschaftlichen Aufstiegs wird die Straße, die zurück zum Besucherzentrum führt, ein sanfter, breiter und bequemer Weg, auf dem man, entlang der Strecke, einen Zaun mit Pferden, ein Biotop und einen schönen Ausblick auf das Weißhorn, findet. ACHTUNG > Für diesen Ausflug benötigt man unbedingt Trekkingschuhe oder Bergschuhe. > Die Temperaturen variieren während des Ausfluges nicht und der Weg ist meistens schattig außer im Canyon. Wir empfehlen jedoch einen Kopfschützer mitzubringen. > es ist keine Windjacke nötig aber wir empfehlen eine Ersatzkleidung mitzuhaben (hauptsächlich für die Kinder) > Es kann vorkommen, dass aufgrund von Erdrutschen oder schlechtem Wetter der Zugang zum gesamten Gebiet aus Sicherheitsgründen gesperrt wir. Informiert euch vorher über den Status des Pfades (0471 886946) DAS BESUCHERZENTRUM Es ist täglich vom 1. Mai bis zum 31. Oktober von 9.30 bis 18.00 Uhr geöffnet und erklärt, wie der Bletterbach geboren wurde, woher seine Schichten stammen und welche Lebensformen ihn über den Jahrtausenden bewohnt haben. Zahlreiche Fossilienfunde (Saurier, Muscheln, Fische und Pflanzen) machen den Besuch des kleinen Museums, im Besucherzentrum, noch interessanter! Vom 1. Mai bis 31. Oktober startet Führung (gebührenpflichtig) sowohl in Aldein als auch in Radein und Im Juli und August werden thematische Ausflüge für Kinder und Jugendliche (6-15 Jahre) organisiert. INFO Lau & Fam. #Südtirol #Geoparc #Bletterbach #Aldein
- MARANZA: LE MALGHE DI ALTAFOSSA CON IL PASSEGGINO
DEUTSCHE VERSION ZONA: Val Pusteria - Maranza KM DA BOLZANO: 60 km (50 min in auto) ALTITUDINE: 1.833 m.s.l.m. DIFFICOLTÀ: bassa - media DISTANZA: 2 - 5 km DURATA: min 1 h - max 2 h (solo andata) DISLIVELLO: 270 m PASSEGGINO: SI MAPPA COME ARRIVARE Da Bolzano prendete la statale E45 o la A22 e arrivati a Bressanone la SS 49 della Pusteria fino ad arrivare a Rio Pusteria. Prendere poi l’ uscita verso Maranza (SC110) proseguendo fino al centro del paese, dove poi girate a sinistra (è presente un cartello con l’indicazione) fino ad arrivare al parcheggio Altfasstall (Valle d’Altafossa) dove partirà la nostra gita. Mappa Il costo giornaliero del parcheggio ammonta a 4 euro (il parchimetro accetta solo monete, tuttavia nella parte superiore del parcheggio ce n'è anche uno che accetta il bancomat - aggiornato settembre 2022 - grazie Alice!) DESCRIZIONE Dal parcheggio (1.550 m) si torna indietro lungo la strada appena percorsa per qualche decina di metri da dove inizierà poi il nostro sentiero che ci porterà a queste belle malghe con giochi! Si segue il cartello “Rundweg Altfasstal” e si prosegue lungo la strada forestale che attraversa il bosco, percorribile con il passeggino. Un consiglio: tutta la passeggiata è esposta al sole, consigliamo di consultare bene le previsioni del tempo, di evitare di percorrere il sentiero di andata (parte finale un po' in salita) con i bambini piccoli nelle ore centrali della giornata e di munirsi di cappellino. Ad un certo punto si arriva ad un bivio e si prende la strada in basso a sinistra che porta al rifugio Grossberghütte. Lungo il sentiero, per lo più pianeggiante, troverete anche un piccolo percorso Kneipp. In circa 40 minuti arriverete così al rifugio Grossberghütte (1.644 m) dove potete sostare su una bella terrazza al sole e far giocare i vostri bimbi presso il parco giochi. Se non siete stanchi potete proseguire il sentiero su strada sterrata con il passeggino seguendo sempre le indicazioni “Rundweg Altfasstal” per arrivare dopo circa un’oretta di cammino al rifugio Pranter Stadl e, pochi metri più in sù, al rifugio "Wieserhütte", dove è anche possibile fermarsi a dormire! Questo percorso, in salita, è costeggiato da prati verdi e da tanti piccoli masi; davvero un paesaggio stupendo. Inoltre si incontreranno le mucche, gli asini e i cavalli al pascolo. Lungo questo tratto di escursione incontrerete due percorsi Kneipp. Verso i tre quarti del percorso la salita comincerà a farsi sentire maggiormente, ma tenete duro! Dopo poco giungerete sul limitare della vallata e il rifugio Pranter Stadl (1.833 m). Entrambi i rifugi hanno dei magnifici e curatissimi parco giochi: presso la Wieserhütte sarete accolti da alcune piccole caprette, alla Pranter Stadl, invece, vi sembrerà di essere in un mondo fiabesco: il rifugio è circondato da gnomi di ogni dimensione! Abbiamo ordinato il pranzo che era davvero ottimo (canederli al formaggio con crauti, uova al tegamino con speck e patate arrostite e canederli allo speck con spezzatino); non abbiamo neanche dovuto aspettare tanto. Dopo aver mangiato ci siamo messi a riposare su un bellissimo e curatissimo prato verde che circonda il rifugio; chi vuole può usare delle sdraio che il rifugio mette a disposizione gratuitamente. Per il ritorno potete fare la stessa strada dell’ andata che sarà ancora meno difficoltosa essendoci piú discesa e magari potete fermarvi per fare il percorso Kneipp. In circa un’ora e mezza tornerete al parcheggio Ringraziamo Daniela per resoconto, descrizione e foto! Ringraziamo Alice Faustini per aggiornamento (estate 2022)! #AltoAdige #Maranza #Altafossa #rifugi #malghe
- DIE MERANSER HÜTTEN IM ALTFASSTAL MIT KINDERWAGEN
LEGGI IN ITALIANO ZONE: Pustertal - Meransen ENTFERNUNG VON BOZEN: 60 Km mit PKW (50 min) HÖHENMETER: 1833 M.ü.d.M. HÖHENUNTERSCHIED: 270 Meter SCHWIERIGKEIT: Nieder/mittel DAUER: ca. 120 Min nur Hinweg STRECKE: 2 - 5 Km KINDERWAGEN: Ja KARTE ANKUNFT Bozen > Brixen > Richtung Pustertal > Mühlbach > Meransen Parken im Parkplatz Altfasstall im Zentrum. Kostenpflichtig (4 Euro / Tag - jetzt kann man auch mit Bankomat zahlen, Sommer 2022). KARTE BESCHREIBUNG Vom Parkplatz (1.550 m) aus startet der Ausflug. Man muss dem Schild "Rundweg Altfasstal" folgen. Man findet eine Forststraße, die durch den Wald führt und mit dem Kinderwagen befahren werden kann (auchtung: viel unter die Sonne, Kappelen mitnehmen!!). Bei der ersten Kreuzung nimmt man den Weg links runter, der zur Berghütte Grossberghütte führt. Entlang des meist flachen Weges befindet sich auch ein kleiner Kneippweg. In ca. 40 Minuten erreicht man die Großberghütte (1.644 m), auf der man sich auf einer schönen Sonnenterrasse ausruhen kann und die Kinder auf dem Spielplatz spielen können. Sollte man noch Energie haben kann man die Wanderung fortsetzen und immer der Beschilderung "Rundweg Altfasstal" folgen. Nach etwa einer Stunde erreicht man die Pranter Stadlhütte. Dieser Weg geht aufwärts und ist von grünen Wiesen und vielen kleinen Bauernhöfen umrahmt. Eine wunderschöne Landschaft!! Man trifft auf Kühe, Esel und Pferde. Entlang des Weges kann man zwei verschiedene Kneippwege testen. Ungefähr auf drei Vierteln des Weges wird es streng, aber haltet durch! Man kommt bald bei der Pranter Stadlhütte (1.833 m) an. (Noch 5min un finden wir auch die Wieserhütte mit Spielplplatz, wo mann auch schlafen kann!) Hier hat man das Gefühl sich in einer märchenhaften Welt zu befinden: Die Hütte ist von Zwergen aus Holz aller Art und Größe umgeben. Die Umgebung ist gepflegt und es gibt einen großen und reichhaltigen Spielplatz, auf dem die Kinder sicher Spaß haben werden. Die Kinder können mit Kletterspiele, Trampoline, Schaukeln, Leitern, Rutschen, Hängematten und Sandkasten spielen. Zum Mittagessen haben wir Käseknödel mit Sauerkraut, Spiegeleier mit Speck, Bratkartoffeln und Speckknödel mit Gulasch bestellt. Wir mussten nicht lange warten und es schmeckte gut. Nach dem Essen ruhten wir uns auf einem schönen und gepflegten grünen Rasen aus. Wir sind auf dem gleichen Weg der Hinrunde zurückgekehrt. In ungefähr 90 Minuten erreicht man den Parkplatz. Wir danken Daniela für die Rezension und den Fotos! Und danken Alice Faustini für Fotos und weitere Info (sommer 2022)! #Südtirol #Meransen #Altfasstal #Alm











