Risultati della ricerca...

In tanti ci state chiedendo i percorsi migliori dove portare i bambini a correre e sgranchirsi le gambe in questo periodo , magari con la certezza di trovare anche qualche tesoro come castagne e belle foglie per fare lavoretti e decorazioni, MA percorsi semplici fattibili anche con le scarpe da ginnastica e i bimbi più piccoli. Allora eccole qui, le gite perfette per questi weekend! (In foto copertina c'è la carrucola sul monte Pana, val Gardena ) Se vi trovate dalle parti di BOLZANO , una serie di sentieri facili e piacevoli , perfetti per giocare, si snodano nei boschi di San Genesio , sull'altopiano del Salto. Innumerevoli sono i percorsi possibili, sia senza che con la neve ; noi per cominciare possiamo consigliarvi questi due: > Al maneggio: la passeggiata invernale sul Salto > dal maso ai prati da pic nic (alla partenza il ristorante con piccola area per giocare e zoo alpino) Lungo questi sentieri numerose sono le osterie contadine, anche con parco giochi, che offrono il famoso Törggelen . Vicino a Bolzano troviamo anche il bellissimo altopiano del Renon , dove le castagne sono squisite e calde sono ancora più buone. Due passeggiate particolarmente raccomandate per questo periodo in questa zona sono: > il sentiero selvaggio delle meraviglie, da Soprabolzano al Lobishof (osteria contadina con parco giochi e animali da fattoria), > la dolce passeggiata alle piramidi di terra di Collalbo Entrambe le gite sono accessibili con passeggini. Salendo lungo la vicina VAL D'EGA , è impossibile non fermarsi dalle parti del lago di Carezza , ora già bello innevato. Da qui potrete avventurarvi lungo moltissimi sentieri, noi vi consigliamo per esempio di proseguire fino a passo Costalunga : una volta raggiunto il passo, dietro al gran Hotel segnaliamo un bel parco giochi con vista. Questa passeggiata, quasi tutta in piano e percorribile con i passeggini, durerà un'oretta e mezza ed è tutta immersa in un profumatissimo bosco alpino. Se invece vi trovate dalle parti di MERANO , imperdibile è il sentiero natura - detto anche dello scoiattolo - di Marlengo. Un sentiero di giochi nella pace del bosco (bellissimo, non accessibile con i passeggini...). Stupendo e divertente da quelle parti è anche il sentiero che porta alle cascate di Bandis (Lana), spettacolare e semplice e percorribile anche con il passeggino, che fa concorrenza all'ormai famoso sentiero didattico del castagno (Foiana). (Se ne avete la possibilità esplorate i boschi delle valli limitrofe Martello, d'Ultimo, Venosta e Senales, in questo periodo sono un tripudio di colori!) Salendo verso la VAL GARDENA , non è un segreto il nostro amore per la Pana Raida , un percorso a tappe sul monte Pana (sopra Santa Cristina), ma torniamo a consigliarvi anche la via nel bosco che porta al mega parco giochi e al caffè Val d'Anna, bella in ogni stagione, e più a valle. Dalle parti di SIUSI , invece, sono una favola in questo periodo i boschi intorno a Fiè, ai piedi dello Sciliar. Un esempio è la classica passeggiata fino a malga Tuff ma in realtà sono davvero infinite le possibilità di escursione da queste parti, anche partendo a piedi dai paesi più grandi come Siusi, Fiè e Castelrotto. Una possibilità è per esempio il sentiero dei cavalieri da Siusi (parcheggio cabinovia) a castel Vecchio, con numerose tappe dedicate alla vita medievale - particolarmente consigliato con i bambini. Spostandoci verso Nord, in questo periodo non possiamo non nominare gli splendidi boschi della VALLE ISARCO , e i particolare l'immenso castagneto che parte da Varna (Bressanone) e finisce a Bolzano (castel Roncolo). Quest'area è percorsa da ben 60 km di sentieri, chiamati Ketschenweg (sentiero del castagno), famosi in tutto il mondo. Noi abbiamo percorso l'ultimo tratto, quello sopra Bolzano , ma sappiate che da ogni paese della valle Isarco potrete accedervi. In ultimo, ma non per importanza, come dimenticare le splendide e famose VAL BADIA e VAL PUSTERIA ? Già molto innevate, tralaltro, Se volete tornare nei luoghi del cuore, e vederli di una veste bianca e nuova, questo è un momento perfetto! > Tru dles Liondes (sentiero a tappe nel bosco, bellissimo e facile, accessibile anche con passeggini) > La facile passeggiata nel bosco intorno al lago Sompunt > Kinderwelt , il mega parco giochi nel bosco (Valdaora) > Lago di Braies (con passeggiata nel bosco fino alla malga) > lago di Dobbiaco Bene, ora che di spunti ne avete tantissimi, buone gite e buoni weekend autunali e pre-inverali a tutti! #autunno #bosco #bimbinelbosco

L'autunno pian piano si fa strada in montagna come a valle, colorando gli alberi di colori caldi e i prati di profumi umidi. Torna il tempo delle passeggiate lente e godute a caccia di castagne e foglie variopinte : buon ottobre a tutti! COSA FARE A OTTOBRE CON I BAMBINI IN ALTO ADIGE In questo post vi racconteremo cosa è davvero imperdibile ad ottobre in Alto Adige se i vostri bimbi sono curiosi e amanti della natura! 1) PERCORRERE UNA DELLE ROGGE INTORNO A MERANO Un appuntamento immancabile in Alto Adige in autunno è una passeggiata lungo la roggia. Di cosa si tratta? La roggia è una via d'acqua , come un piccolo ruscello, che fin dai tempi antichi porta l'acqua ai campi e alle vigne. E' un sistema idrico molto efficiente, tipico dell'area di Merano - è infatti è presente da Lana fino in val Venosta! (Nella mappa qui sotto, sono le vie blu) Accanto alle rogge si sviluppano i sentieri chiamati Waalwege , dolci passeggiate tra vigne e meleti carichi di frutti con scorci davvero stupendi! Trovare gli ingressi per le rogge è molto semplice, vi basterà recarvi in uno dei luoghi accanto cui passa la roggia e seguire le indicazioni sul posto. Sono segnalate molto bene! Se volete leggere di più sulle rogge altoatesine e sulla nostra esperienza con i bambini trovate qui tutti i dettagli >>> Waalwege: le vie d'acqua meranesi 2) FARE UN TÖRGGELEN: PASSEGGIATA CON MERENDA! DEUTSCHE VERSION Con l'aria fresca torna la voglia di törggelen , una delle usanze più amate in Alto Adige, che unisce il piacere di una passeggiata tra i favolosi colori della nostra regione in autunno con la degustazione dei piatti tradizionali . Il törggelen, dal latino“ turculum ” (il torchio usato per pigiare i chicchi d’uva da cui ricavare il vino). ha origini nel mondo contadino, indiscusso protagonista negli usi e costumi altoatesini, ed è l'evoluzione del momento in cui i coltivatori si incontravano per assaggiare il vino nuovo . Oggi nelle osterie contadine ( Buschenschänke ) dell'Alto Adige è possibile rivivere il törggelen in chiave moderna, attraverso una vasta offerta di prodotti tipici stagionali come gli immancabili canederli ( Knödel ) o ravioli agli spinaci ( Schlutzkrapfen ) in diverse varianti, la salsiccia fresca ( Wurst ) con l'insalata di crauti ( Krautsalat ) e le patate saltate con la cipolla ( Röstl ), i formaggi accompaganti con la crema di rafano ( Kren ), le castagne arrosto servite con burro e panna, le mezzelune fritte ( Krapfen ) ripiene di marmellata di castagne o di papavero, gli strudel e le torte , e molto altro ancora, tutto accompagnato dall'ottimo vino novello , dal mosto d'uva e dal succo di mela (spesso fatti in casa), o da una birra saporita. Queste osterie si dimostrano particolarmente ospitali verso le famiglie e non è raro che mettano a disposizione dei loro ospiti un parco giochi all'aperto e/o un piccolo zoo dove familiarizzare con gli animali della fattoria, talvolta persino dei piccoli sentieri tematici nei dintorni della loro struttura o un'area di svago per i bambini anche all'interno del locale. Abbiamo chiesto alle famiglie di segnalarci le strutture più adatte al törggellen con bambini e questi sono i locali che ci avete suggerito: (consigliamo di prenotare in anticipo perchè sono sempre pieni in questo periodo!) Steidlerhof (Bolzano) Albergo Ristorante Gatto nero, Gasthof Schwarze Katzt (Bolzano) Gasthaus Wieser (Appiano) Lipphof (Appiano) Gasthaus Huber (Pradello, Chiusa) Walderhof (Natz-Sciaves) Trinnerhof (Natz-Sciaves) Huberhof (Elvas. Natz-Sciaves) Reatlhof (Colma-Barbiano) Gschlössler (Varna) Hubenbauer (Varna) Glangerhof (Velturno) Niedersthof (Luson) Gummerer Hof (Termeno) Wiedenhof (Cornedo) Oberölgart (Cornedo) Valzurg (Cornedo) Plattner (Cologna, San Genesio) Noafer (Cologna, San Genesio) Wieserhof (San Genesio) Gastahof Locher (San Genesio) Domanegger (San Genesio) Berggasthof Lanzenschuster (San Genesio) Kinighof (Renon) Ebicherhof (Renon) Ebnerhof (Campodazzo-Renon) Dusterdorf (Parcines) Rechtebner (La Costa, Laives) Schneiderwiesen (Laives) Tschuegghof (Laives) Untereggerhof (San Valentino) Tschuegghof (Laives) Rebmannhof (Lana) Brandiskeller (Lana) Haidenhof (Cermes) Steinhauserhof (Cermes) Graswegerkeller (Parcines) Wargerhof (Meltina) Malengermühle (Siusi) Laitnkeller (Fiè) Maso Güntschöllerhof - cantina Leirnkeller (Fiè allo Sciliar) Ne avete altre da segnalare? Scriveteci a bimbinelboscobz@gmail.com ! 3) ORGANIZZARE UNA GITA A TEMA Sono molti i sentieri particolarmente adatti a spiegare la natura ai bambini in autunno in Alto Adige, dove attraverso pannelli e giochi si scopre di più sui frutti e sulle abitudini stagionali oppure si può passeggiare in un bosco facile ma meravigliosamente tinto di giallo e di rosso. Eccone alcuni: sentiero didattico del castagno (Foiana) parco giochi della mela (Rasa, vicino a Bressanone) sentiero del bosco (Tirolo) >>> QUI trovate tutte le nostre gite autunnali! 4) PARTECIPARE AD UNO DEI TANTI EVENTI STAGIONALI IN PROV. DI BOLZANO Sono davvero tantissimi gli eventi che in ottobre strizzano l'occhio alle famiglie in Alto Adige! Dalle sagre di paese alle feste (della castagna, delle prugne, dei Krapfn.... chi più ne ha più ne metta), anche i mercati contadini mensili sono molto interessanti perchè prevedono sempre momenti culinari e folkloristici. Trovate QUI la nostra selezione di eventi locali >>> Se piove? Niente paura, leggete QUI (In foto l'Orchideenwelt ) >>> QUI trovate i nostri migliori consigli autunnali gita per gita: AUTUNNO Buon ottobre a tutti! Se vi è piaciuto questo post lasciateci un cuoricino e condividetelo con i vostri amici! #AltoAdige #Buschenschanke #autunno #torggelen

DEUTSCHE VERSION (coming soon) ZONA: Bassa Atesina - Salorno KM DA BOLZANO: 35 km (35 min in auto) ALTITUDINE: 388 m.s.l.m. DIFFICOLTA’: Bassa DISTANZA: 1 km a/r DISLIVELLO: 158 m DURATA: 30/40 minuti di passeggiata (con bambini) PASSEGGINI: SI per la passeggiata ma non per l’accesso alla zona ristorazione e per la visita del castello (scale). È però possibile parcheggiare il passeggino all’entrata del castello e continuare la visita a piedi o con l’aiuto di un marsupio/zaino porta bimbi NOVITA'! CANI: SI (libero accesso all’osteria ed al castello, segnalato anche da un simpatico cartello. Attenzione alla presenza di molte scale e grate che possono risultare fastidiose) MAPPA COME ARRIVARE Da Bolzano si può prendere l’autostrada ed uscire ad Egna/Ora e poi seguire le indicazioni per Salorno . Noi abbiamo lasciato la macchina nel grande parcheggio che si trova proprio a lato della strada, sulla sinistra, alla fine del paese (la zona utilizzata per le feste campestri). Da lì iniziano le indicazioni per il castello e per il “ sentiero delle visioni ” che in una semplice passeggiata su strada sterrata ci condurrà al castello in circa mezz’ora. Mappa DESCRIZIONE La passeggiata inizia vicino al parcheggio, a Salorno , seguendo la strada che porta al centro del paese. Poco dopo si svolta a destra dove inizia il “sentiero delle visioni”. Si tratta di una strada sterrata sempre in salita, adatta anche a passeggini da trekking . Il percorso non è lungo e, tra un tornante l’altro, ci imbattiamo in alcune installazioni che rendono la camminata più piacevole e curiosa per i più piccoli. Arrivati alla rocca ci attende un ultimo tratto non percorribile con il passeggino per la presenza di sassi e radici e una piccola scalinata in pietra (questo è il punto dove lasciare il passeggino). Il cortile si raggiunge scendendo delle scale in legno. Ad accoglierci un profumo irresistibile di carne alla brace e in sottofondo della musica medievale ; all’interno del castello, infatti, troverete un’osteria con i gestori vestiti a tema . Dopo esserci rifocillati inizia la vera a propria visita al castello del quale sono ancora visibili la cisterna , le prigioni , il forno , il tutto reso ancora più suggestivo dalle numerose scalette ed anfratti che alimentano la curiosità dei più piccoli (e non solo!). Il panorama da quassù è veramente meraviglioso! ORARI DI APERTURA ED INFO UTILI: Il castello è visitabile solamente quando è il attivo unto ristoro, consigliamo di informarvi anticipatamente sulle aperture (335/6029490 info@haderburgschenke.com www.zum18tenfass.it ) Per gli amanti del medioevo, qui si possono prenotare cene e attività a tema! Inoltre, vengono organizzate rievocazioni storiche e feste durante la stagione primaverile/estiva. Miriana Bazzanella & fam (Grazie mille a nome di tutti per questa super recensione!) #AltoAdige #Salorno #Castello #CastellodiSalorno #Haderburg

DEUTSCHE VERSION ZONA: Merano - Lana KM DA BOLZANO: 28 km (30 min in auto) ALTITUDINE: 400 m.s.l.m. DISTANZA: 7 km (a/r) DURATA: 2,30 h DISLIVELLO: 100 m DIFFICOLTÀ: Bassa PASSEGGINO: SI MAPPA COME ARRIVARE Prendere la MeBo in direzione Merano, uscita Lana . Attraversare il paese e procedere in direzione del Passo Palade fino a raggiungere Lana di Sopra . Prima della salita che porta al passo, sulla sinistra troviamo un ampio e comodo parcheggio gratuito. DESCRIZIONE Questa passeggiata segue la Roggia di Brandis , un percorso voluto dal conte Brandis nel 1835 per permettere l’irrigazione dei suoi campi. Si tratta di una passeggiata facile su un comodo sterrato, totalmente in piano e adattissima anche a passeggini e carrozzine . Dal parcheggio di Lana di sopra, si prosegue per circa 200 metri sulla strada che porta al passo Palade, si costeggia la centrale elettrica per poi tuffarsi tra boschi e frutteti. Si seguono le indicazioni per la “ BrandisWaalWeg ”, ma sbagliarsi è impossibile. Il percorso procede dritto , costeggiando i paesi di Lana di Sopra e Lana di Sotto, con un fantastico panorama sulla valle. Purtroppo, nonostante la passeggiata sia lungo la roggia, l’acqua scorre sotterranea, e non è visibile fino alla cascata, ma non manca l’avventura! Oltre a frutteti e boschi di latifoglie, si attraversano su passerelle di legno, grandi rocce sporgenti, e lungo il percorso si incontrano diversi punti di interesse tra i quali la chiesa romanica di Santa Margherita che accoglie affreschi del ‘200, il museo della frutticultura o, verso la fine, una serie di installazioni artistiche. Dopo 45 minuti circa di facile cammino , si arriva al ristorante Waalrast , con bellissima terrazza sulla valle. Noi ci siamo fermati per il pranzo al ritorno, piatti tipici molto buoni e molto abbondanti e per i bimbi, una casetta in legno con giochi e colori per disegnare. Dal ristorante in circa 10 minuti si arriva finalmente alla spettacolare cascata, costeggiando il campo da golf di Lana. È possibile arrivare fin quasi sotto il getto d’acqua e mettere a mollo manine e piedini nell'acqua fresca delle vasche che si formano tra i sassi. Ovviamente con particolare attenzione ai bambini. Il ritorno è sulla via dell’andata. Questo sentiero fa parte delle “ Waalwege ”, i sentieri d’acqua meranesi che comprendono 11 sentieri delle rogge nei dintorni di Merano. CONSIGLIO Il percorso ha lunghi tratti esposti senza ombra, e non saliamo molto di quota, quindi è consigliabile fare questa gita in primavera o in autunno o attrezzarsi con cappellini. All'arrivo alla cascata, invece, la temperatura scende di qualche grado, quindi se la giornata non è proprio afosa, si consiglia di portare una maglia. Fabiana & fam. #AltoAdige #Lana #Brandis #Cascata #cascatadibrandis #roggia #roggiadibrandis #brandiswaalweg #waalrast #waalwege

DEUTSCHE VERSION ZONA: San Genesio - Cologna KM DA BOLZANO: 12 km (20 min. di auto) ALTITUDINE: 1.047 m.s.l.m. DIFFICOLTÀ: Media DURATA: 2,30 h DISTANZA: 4 km circa DISLIVELLO: 150 m PASSEGGINO: No ​ ​ MAPPA ​ COME ARRIVARE Da Bolzano dirigersi verso S.Genesio . Seguire le indicazioni per Cologna . Dopo alcuni tornanti si arriva all' albergo Plattner dove si potrà parcheggiare. Mappa DESCRIZIONE Un bel sentiero tematico/spirituale quello di S. Martino a Cologna! Si tratta di un anello di circa 3 km che nasce come percorso meditativo , realizzato con particolare attenzione ai bambini, alla natura e alla semplicità. Punto di partenza è l’ albergo Plattner a Cologna di Sopra a 1.047 m s.l.m. (prenotate in anticipo se volete mangiare qui). Poco più in alto, sulla sinistra, parte la strada forestale che, in circa 20 minuti, ci porta direttamente all’inizio del sentiero di San Martino. Arrivati leggiamo per prima cosa il grande cartello informativo che ci spiega il senso delle 11 stazioni e dove si potrà prendere il volantino dalla casetta di legno. Iniziando il cammino troveremo le prime stazioni che ci invitano ad esplorare i nostri sensi , queste stazioni iniziali si trovano in un bel sentiero ampio nel bosco. Dopodiché si può continuare il percorso, svoltando a sinistra, all'interno del bosco. Qui il sentiero si fa più stretto e più impervio. Questo percorso non è adatto ai passeggini, nemmeno da trekking. Ben vengano, per i più piccoli, fasce e marsupi ! ​ Silvia Martinello e fam. 2017 #SanGenesio #Cologna #AltoAdige #sentierodisanmartino #sentierospirituale

ZONA: Bassa Atesina - Parco Naturale Monte Corno KM DA BOLZANO: 47 km (60 min di auto) ALTITUDINE: 1.209 m.s.l.m. DIFFICOLTÀ: Bassa DISTANZA: 3,8 km DISLIVELLO: 100 m DURATA: 1,30 h. PASSEGGINO: No MAPPA DEUTSCHE VERSION COME ARRIVARE: Il paese è raggiungibile salendo da Ora in direzione Cavalese . Superato il paese di San Lugano troverete le indicazioni per prendere la strada che sale sulla destra. Dopo qualche curva e superate diverse zone di sosta per pic-nic troverete il parcheggio della zona sportiva del paese . MAPPA DESCRIZIONE: Questo è il punto di arrivo del sentiero, ma se volete poi fermarvi per il pranzo al sacco, prendere il sole e rilassarvi potete anche fare il sentiero al contrario . Se, invece, scegliete di farlo partendo dal paese potete lasciare l'auto nel primo parcheggio che trovate dopo due km circa dalla zona sportiva e quindi a inizio paese. Qui si trova anche un 'area attrezzata per pic-nic e uno scivolo. Questo sentiero è il "fratello" di quello di Trodena , anche questo è stato creato e ideato dai bambini della scuola elementare del paese con l'aiuto di genitori, insegnanti, etc. Il libretto potete trovarlo a Trodena all'Ufficio Informazioni. Chiara e fam. #Anterivo #AltoAdige #BassaAtesina #ParcoNaturaleMonteCorno #sentierodelleleggende

DEUTSCHE VERSION (COMING SOON) ZONA: Val Venosta - Parcines KM DA BOLZANO: 38 km (33 min in auto) ALTITUDINE: 594 > 1.017 m.s.l.m. DIFFICOLTÀ: media DURATA: 3h DISTANZA: 8 km DISLIVELLO: 476 mt PASSEGGINO: NO MAPPA COME ARRIVARE Da Bolzano imboccare la MeBo, superare Merano e procedere per Tel/Töll in Val Venosta. Seguire le indicazioni per Parcines. Ci sono diverse possibilità di parcheggio in centro paese. Parcheggio ampio e gratuito presso la piscina. DESCRIZIONE Questa è una gità che raccoglie in sè tante avventure diverse! Seguiremo il sentiero delle leggende, con tante postazioni antiche e misteriose, costeggeremo la roggia di Parcines , attraverseremo boschi e meleti e (se si vuole) raggiungeremo l' imponente cascata. Dal centro del paese arriviamo al bivio presso il castello (dove troneggia un'imponente sequoia secolare, (spendete 2 minuti per ammirarla, ne vale davvero la pena!) e ci dirigiamo su strada asfaltata in direzione di Vertigen. Al bivio con l'edicola (crocfisso), iniziamo a seguire la segnaletica "Sagenweg" simboleggiata da due cacciatori stilizzati e "Sentieri d'acqua meranesi". Procediamo ancora per 10 minuti su strada asfaltata fino ad incontrare l'ingresso del sentiero delle leggende! Finalmente siamo nel bosco, inizialmente un po' in salita, fino a che giungeremo al corso d'acqua che ci accompagnerà fragoroso per il prossimo tratto! La roggia di Parcines fa parte dei sentieri d'acqua Meranesi. Tutte le rogge di questa zona, chiamate in tedesco " Waalwege " non sono altro che canali d’irrigazione artificiali di grande importanza nel passato, per l'irrigazione dei campi, che oggi sono fiancheggiati da bellissimi sentieri. (Leggete qui la gita alla cascata Brandis lungo la sua roggia) Per il prossimo tratto procederemo per lo più in piano, accanto al nostro ruscello all'ombra del bosco (attenzione ai bambini perchè se pur basso, il canale non ha protezioni e il sentiero in alcuni punti è stretto), e da dove tra le fronde degli alberi, possiamo godere del bellissimo panorama che si apre sulla valle. Lungo questo tratto incontreremo anche delle panchine per una piccola sosta. Ben presto i nostri due cacciatori ci indicano la direzione, e qui abbandoniamo il nostro canale per inoltrarci nel vero e proprio sentiero delle leggende su una ripida salita nel bosco. Lungo il "Sagenweg" troveremo veri e propri insediamenti preistorici e siti di culto , tutti con cartelli numerati, ma purtroppo, senza descrizione. Lungo la nostra avventura visiteremo una grotta preistorica , già abitata nel periodo neolitico, scoveremo la " roccia del diavolo / Teufelsplatte" dove con un po' di attenzione potremmo riconoscere delle impronte di donna e di capre, e da qui l'" Hexenplatz / il posto delle streghe". Procediamo avanti nel bosco fino a sbucare su strada asfaltata. Qui scorgeremo già l'imponente cascata di Parcines. Si scende per un breve tratto lungo la strada, (passaggio di auto minimo, ma bambini per mano!) fino al bivio che sulla sinistra si tuffa nuovamente nel bosco in discesa per riportarci al punto di partenza. Sulla destra, invece, abbiamo il sentiero che ci conduce alla cascata . La deviazione ci impegnerà per circa 1h tra andata e ritorno su un bel sentiero in salita, ma la fatica sarà di sicuro ripagata alla vista dell'imponente cascata che potremo ammirare da un terrazzamento quasi ai suoi piedi. Nonostante non siamo proprio attaccati, basta un po' di vento e il periodo giusto dell'anno, quando c'è una maggiore affluenza d'acqua, per uscirne bagnati come sotto la doccia! Per questo, se decidete di raggiungerla, consigliamo un k-way o almeno una maglia in più, perchè oltre all'acqua, la temperatura si abbassa. All'imbocco del sentiero troviamo anche un punto di ristoro dove è possibile pranzare o semplicemente bere qualcosa o fare merenda. (Aperto a maggio 2020). A questo punto siamo pronti per imboccare il sentiero del ritorno, che nel bosco prima e lungo le strade del paese poi, ci riconduce al paese di Parcines in discesa. NOTA: Il sentiero delle leggende si presenta come un luogo davvero interessante. come detto però, a parte dei cartelli numerati con il nome del sito, non troviamo altre descrizioni. E' possibile ottenere delle brochure informative sulle singole stazioni presso l' ufficio turistico del paese , chiuso di domenica e di sabato aperto solo d'estate. Fabiana e fam Se vi è piaciuta questa gita, leggete anche: > PASSEGGIATA ALLA CASCATA BRANDIS > MONDO TRENO A RABLA' > ARCHEOPARC VAL SENALES #Parcines #Partschins #cascata #roggia #waalweg #leggende #sentierodelleleggende #Sagenweg #Merano #ValVenosta

DEUTSCHE VERSION ZONA: Val d'Ega - Collepietra KM DA BOLZANO: 14 km (25 min. di auto) ALTITUDINE: 820 > 1020 m.s.l.m.. DIFFICOLTA': media DURATA: 2 ore e mezza DISTANZA: 4,5 km DISLIVELLO: 200 m PASSEGGINO: NO MAPPA COME ARRIVARE Da Bolzano spostatevi in direzione nord sulla statale, raggiungete Prato Isarco e subito prima dell'Eurospin salite a sinistra. Proseguite fino a Collepietra. Parcheggiate appena arrivati in pese (davanti al piccolo supermercato). Parcheggio gratuito. mappa DESCRIZIONE Una bellissima escursione ad anello con partenza da Collepietra, il grazioso paesino della val D'Ega. Si parte dal parcheggio seguendo le indicazioni che salgono accanto al piccolo supermercato. Il primo tratto del percorso sale lungo il paese in leggera salita , attraversa la statale e raggiunge il bel parco giochi accanto al bosco . Godetevi da qui la vista su Bolzano! Ci sono anche campi da gioco e tavoli da pic nic, ma niente fontana e niente bagni. Accanto al campetto sale il sentiero da seguire. Proseguite in leggera salita, finalmente entrate nel bosco costeggiando un magnifico prato. La vista comincerà ad aprirsi alla vostra sinistra, sulla valle di Tires. Camminate ancora una decina di minuti e raggiungete il cinema naturale . Sedetevi sulle seggioline e riempitevi gli occhi di questo spettacolare panorama! Alla vostra destra, accanto a sua Maestà il gruppo del Catinaccio, fanno anche la loro comparsa le belle piramidi di terra di Collepietra . Ma siamo appena partiti, perciò in marcia! Superiamo un grosso albergo e qualche casa, camminando per un pò sulla strada asfaltata, stavolta in discesa . Sulla curva, alla vostra destra, trovate le indicazioni per il giro ad anello verso le piramidi di terra. >>> Se desiderate accorciare il giro, e andare direttamente alle piramidi, proseguite sulla strada asfaltata e una volta arrivati all'incrocio girate a sinistra e seguite i cartelli a ritroso. Normalmente il giro completo richiede circa 2 ore e mezzo di cammino, mentre accorciando da questa parte camminerete circa un'oretta andata e ritorno . Certo, questo giro è ridotto e meno panoramico, ma è comunque molto bello e immerso nella natura.Tornerete da dove siete arrivati, Proseguendo in base alle indicazioni (escursione più lunga) si attraversano prati e boschi, si scende fin giù nella gola e si risale. Un'escursione decisamente avventurosa dal punto di vista delle caratteristiche del sentiero, che scende, sale, a volte è esposto, ci sono anche diversi tratti con i gradini, un'esperienza molto molto interessante per bambini e adulti già abituati a camminare, che sanno muoversi in sicurezza, ma non adatta a bambini più piccoli e non percorribile con il passeggino. Dopo circa un'oretta di scollinamento nel bosco, ci si immette, per circa mezz'oretta, su una strada asfaltata dove passano solo le pochissime macchine dei residenti. Rimane anche qui il panorama mozzafiato, che vi accompagna per quasi tutta l'escursione. Questo tratto è forse il più soleggiato, portate dei cappellini. Dopodichè il sentiero vi porta di nuovo nel bosco, dove la salita si fa più ripida . Tenete duro! E aguzzate la vista, trovate da queste parti anche la postazione con il timbro delle piramidi di terra. Dopo un'altra mezzoretta di cammino e un altro piccolo pezzettino su strada, eccole, finalmente, le bellissime piramidi di terra! Generatesi in seguito all'erosione della terra circostante ad un masso da parte di pioggia e vento, sono veri e propri monumenti, vicinissimi a voi grazie ad un'intelligente percorso terrazzato. Rimandendo sul sentiero, poco più avanti arrivate persino a passarci in mezzo . Magnifiche! Che esperienza! Non eravamo mai arrivati tanto vicini ad un'opera d'arte naturale di questo tipo. Da qui non ci vorranno più di una ventina di minuti per rientrare al paese di Collepietra , non senza esservi prima gustati più volte una splendida vista sulla vallata, questa volta verso sud. Questa è stata per noi senza dubbio una gita stupenda, emozionante, didattica sicuramente, aggiungiamo anche magistralmente segnalata lungo tutto il tragitto. Consigliatissima! Periodo ideale, da marzo a ottobre. A Collepietra trovate anche: - il parco giochi con vista (Latemar, Sciliar e Catinaccio!) - il parco giochi accanto al bosco - la stazione aerospaziale nel bosco Per altre avventure in questa zona, guardate anche la nostra sezione dedicata alla VAL D'EGA ! #AltoAdige #altoadigeperfamiglie #bimbinelbosco #collepietra #valdega #escursione #camminata #piramidi #piramididiterra #vista #catinaccio #cinemanaturale #parcogiochi #bosco #natura #panorama

Merano, in posizione strategica tra Bolzano e la Val Venosta , è una cittadina ricca di vegetazione, ben organizzata e poetica grazie ai suoi numerosi e particolari scorci. Imperdibili qui sono il centro storico con i Portici e la Kurhaus (casa di cura), la passeggiata lungo il Passirio e le Terme . Merano divenne particolarmente famosa tra la fine del 1800 e l'inizio del 1900 , in seguito ad un soggiorno dell'Imperatrice Elisabetta d'Austria, più conosciuta come Sissi , presso il vicino Castel Trauttmansdorff (oggi circondato dagli strabilianti Giardini di Castel Trauttmansdorff e sede del museo provinciale del turismo ). Sissi venne a Merano con le figlie, la più piccola delle quali, Valerie di due anni, malata. Quando Valerie guarì a Vienna furono si celebrarono le qualità salutari dell'aria meranese e accorsero in numerosi per beneficiarne! (Qui sotto in foto I Giardini di Castel Trauttmansdorff , l'ultima foto a sinistra è la stanza-flipper presso il Touriseum , il museo all'interno del castello) Merano 1. A Merano c'è un grande parco giochi, si chiama Zuegg e si trova in via Marlengo. 2. Anche sulla passeggiata lungo il Passirio c'è qualche gioco! In corrispondenza del ponte che porta in centro, sulla destra, poco dopo la statua di Sissi. 3. Presso i Giardini di Castel Trauttmansdorff (l'ingresso è a pagamento - apertura 1°aprile 2022 ), raggiungibili anche a piedi dalla passeggiata lungo il Passirio (centro di Merano), vi segnaliamo la terza e interessante area giochi della zona, con un sistema di dighe che si innestano in un piccolo fiume creato appositamente. Accanto ci sono delle simpatiche casette , subito dietro un avventuroso (ma sicurissimo) ponte tibetano e tutt'intorno un bel prato. Presso i Giardini di Castel Trauttmansdorff in realtà sono molti gli spazi dedicati ai bambini e alle famiglie, come i piccoli teatri per le proiezioni tematiche, la grotta del mondo sommerso, i molteplici recinti dove osservare gli animali , diversi angoli pensati ad hoc presso il museo del turismo ( Touriseum , questo è il suo nome) e molti altri ancora. 4. In estate è imperdibile il parco giochi presso la stazione a monte degli impianti Merano 2000 . Qui vi aspetta una carrucola doppia , un percorso funi , una lunghissima pista per biglie (2euro per ogni biglia, eh lo sappiamo...) e persino un recinto con cavalli in miniatura . Per chi volesse allungare il giro sotto al parco giochi c'è anche l' Alpin Bob , per una discesa adrenalinica (a pagamento), e da qui parte una bella passeggiata di malga in malga perlopiù pianeggiante, iper panoramica e adatta anche ai passeggini . >>> leggi qui la nostra esperienza 5. Come non nominare il parco giochi delle Terme? Già, le terme di Merano aprono i loro ampi giardini in estate ! Qui troverete numerose vasche per nuotare, giocare e rigenerarvi, un laghetto con le tartarughe e un bel parco giochi ben ombreggiato da grandi e folti alberi. Consigliatissimo! Ingresso a pagamento. >>> Leggi qui la nostra esperienza presso le Terme di Merano d'estate Scenna Molto vicino a Merano si trova Scenna (dove è presente anche un breve e facile sentiero delle leggende con partenza direttamente dal centro), e sopra Scenna la Taseralm o malga Taser. Questa malga è classificata malga per famiglie e dotata di un grande e attrezzato parco giochi con lungo scivolo , parco avventura e mini zoo . La malga è presso la stazione a monte della funivia omonima (a pagamento). Gargazzone 1. A Gargazzone c'è un grande parco giochi tutto a vista e recintato proprio in centro, affianco alle scuole elementari. Il parcheggio è di fronte, perciò perfetto anche per un pic nic. E' dotato di campi da gioco , altalene per tutte le età , scivolo, tavoli, fontana e wc libero (pulitissimo). >>> Foto e info parco giochi di Gargazzone 2. Sempre a Gargazzone si trova l' Orchideenwelt , mondo delle Orchidee, una grande serra tropicale dove passeggiare in maniche corte con qualsiasi clima. Qui troverete un bar con parco giochi all'esterno , un parco giochi all'interno (sì, esattamente! Una piccola area giochi al coperto!) oltre a diverse attrazioni come la voliera dei pappagalli che potrete nutrire voi stessi, le carpe Koi e altre piccole sorprese. 3. In estate è imperdibile la piscina naturale di Gargazzone (senza cloro! e con tanto di ninfee e non è raro nuotare con un pulcino d'anatra), accanto alla quale si trova il Naturbar con parco giochi all'ombra e mini zoo . Il treno arriva proprio di fronte ad entrambi. Lagundo A Lagundo, a soli 2 km da Merano, è bellissima l'area gioco presso il minigolf ! Qui, oltre alla sabbionaia con sabbia finissima (e Matschkueche - cucinetta per giocare con terra e fango), ci sono anche uno scivolo lungo e una particolarissima... altalena ? >>> Leggi qui la nostra esperienza presso il minigolf di Lagundo Marlengo A Marlengo, 4km dopo Merano, troviamo il bel sentiero dello scoiattolo : un percorso a anello di 1 km circa ( senza passeggini , ci sono scale) con tante tappe da giocare , una sorta di parco giochi distribuito nel bosco e da giocare di stazione in stazione. L'area è accessibile tutto l'anno, libera e gratuita, si può parcheggiare proprio davanti all'ingresso del sentiero. >>> Maggiori info sul sentiero dello scoiattolo di Marlengo Tirolo Presso Tirolo, in tedesco Dorf Tirol , a 7km da Merano, si trova un parco giochi molto carino (parco Burglehen, notate subito il suo bel cancello di ferro battuto sulla sinistra entrando in paese ) con tanto di stagno , trampolini elastici e tartarughe . Ha una bella vista sulla vallata e si distingue per la grande installazione a forma di cavallo (puramente decorativa). Si parcheggia di fronte, presso i campi da tennis, dove vi facciamo presente che in inverno viene allestito anche un bel campo da pattinaggio su ghiaccio (senza copertura, ingresso a pagamento). VELLAU Siamo a 10km da Merano, nei pressi di Parcines (da dove passa una bellissima roggia >>> leggi di più sulle rogge meranesi ), dove sopra al ristorante Oberlechner troviamo il piccolo parco giochi nel bosco " Waldspielplatz Vellau " (su maps lo trovate proprio così!). La posizione è estremamente panoramica , tra le vigne e affacciati sulla vallata, molto consigliato specialmente in autunno e primavera. Qui trovate una carrucola e uno scivolo lungo super veloce ! Non vi consiglieremmo di macinare km per venire a vederlo apposta, ma se siete nei paraggi e avete un'oretta libera vale assolutamente una visita. Avelengo Qui, patria del cavallo Avelignese, segnaliamo il facile sentiero del cavallo (2h totali circa), dove è possibile giocare di tappa in tappa e trovare diverse installazioni interessanti. Siamo a 13 km da Merano (20 min di auto). >>> Maggiori info sul sentiero didattico del cavallo di Avelengo Tesimo - Prissiano Tesimo si trova 14 km dopo Merano, un pochino più in quota (ma non molto). Qui vi segnaliamo un piccolo parco giochi tranquillo e tutto in legno nelle vicinanze di dove partono il sentiero Vorbichl (facile e con giochi nel bosco! Con passeggini solo fin ad un certo punto...) e il sentiero internazionale del feltro artistico (che purtroppo lascia invece un pò a desiderare...). Val Passiria La val Passiria si trova dopo Merano. E' una valle stretta, verdissima e quasi del tutto incontaminata dal turismo moderno. A Moso in Passiria , a 28 km da Merano, è consigliatissima una visita al Bunker , con tanto di recinto con le caprette . >>> Leggi la nostra esperienza al Bunker Mooseum Subito sotto, vicino alla chiesa, un piccolo parco giochi dove fare merenda . Val d'Ultimo Accanto a Merano si dirama la val d'Ultimo, in particolare qui ci teniamo a segnalarvi l'area gioco con laghetto e zattera sulla Schwemmalm . Si sale con gli impianti da Pracupola - 30 km da Merano - e una volta su si può raggiungere il laghetto in pochissimi minuti di facile sterrato. Adatta ai passeggini è poi anche la passeggiata che prosegue, un facile anello di un paio d'ore tra malghe (con giochi!) e pascoli di mucche. Il panorama da qui è stupendo!! >>> Leggi di più su questa gita Avete trovato quello che stavate cercando? Se state programmando una vacanza a Merano o vi abbiamo incuriosito, qui trovate tutte le nostre GITE NELLA ZONA DI MERANO! Guardate anche le nostre GITE IN VAL VENOSTA ! E qui trovate tutte le nostre più belle gite in tutto l'Alto Adige ! #Merano #parcogiochi

DEUTSCHE VERSION ZONA: Valle Isarco - Bressanone KM DA BOLZANO: 55 km (1h in auto) ALTITUDINE: 972 m.s.l.m. PASSEGGINO: si MAPPA COME ARRIVARE Bz > Cardano > Campodazzo > Ponte Gardena > Chiusa > Bressanone (percorrete via Dante fino alla traversa - dx - viale Mozart, immettetevi su viale Mozart > vai Lungo Rienza > via Otto von Guggenberg) > proseguire seguendo la segnaletica per Luson. Parcheggio: C'è un fresco parcheggio coperto e gratuito proprio in centro paese, il parco giochi è di fronte. Mappa DESCRIZIONE In cerca di un bel parco giochi per il pomeriggio, con prato e bosco, magari con vista e magari anche dotato di campi da gioco? Eccolo! A Luson, in pieno centro paese, troverete due bei parchi gioco dove mettere alla prova le vostre abilità: 1 - il primo si trova proprio all'uscita del parcheggio coperto (dirigetevi a sinistra), è completamente nuovo e ben attrezzato . E' accessibile e percorribile anche con i passeggini e ha una bellissima sabbiera che ricorda una spiaggia. Unica pecca qui l'acqua non è aperta e la fontana più vicina si trova vicino alla Chiesa (comunque a mezzo minuto a piedi di distanza). Portate i cappellini perché gli alberi qui sono ancora molto giovani e quest'area è al sole . Allo stesso tempo godetevi il favoloso panorama sulla vallata! Accanto ai giochi troverete, recintati e protetti dalla rete, anche i campi da calcio e da... beach wolley! 2 - il secondo parco giochi si trova oltre i campi da gioco, scendendo la scalinata, o in alternativa - con i passeggini - tornando al parcheggio e seguendo le indicazioni per il laghetto. In meno di un minuto sarete arrivati alla parte originale del parco giochi di paese, secondo noi la più poetica: siamo nel bosco! E stavolta siamo completamente all'ombra, con tante proposte divertenti come le funi da equilibrio , le altalene e molto altro ancora. Ci sono panchine e in sottofondo il rumore dell'acqua che scorre , davvero piacevole anche per una sosta o un pic nic! Certo, non è moderno e curato quanto il parco giochi precedente, ma è profumato e la vegetazione si presta molto bene ai giochi nel bosco . Segnaliamo che qui, se desiderate addentrarvici, non ci riuscirete con i passeggini - ma vi basterà fermarvi sulla panchina in alto, avrete comunque tutto il parco giochi sott'occhio. Per chi avesse dietro il costume, segnaliamo, poco più su proseguendo in salita (2 min a piedi), il laghetto di montagna balneabile - qualcosa di molto simile ad un lido, con ingresso a pagamento. Leggi di più Dal paese di Luson partono diverse interessanti escursioni , come il sentiero panoramico e il sentiero della cultura. Di sicuro torneremo da queste parti per testarli! Lau&fam. #AltoAdige #Luson #ParcoGiochi #Bosco #ValleIsarco

DEUTSCHE VERSION ZONA: Merano - Castel Tirolo KM DA BOLZANO: 37 km (40 min. di auto) ALTITUDINE: 600 m.s.l.m. DIFFICOLTÀ: Bassa DURATA: 1 h fino al castello + 1 h per le visite PASSEGGINO: SI MAPPA COME ARRIVARE Per questa bellissima gita avrete bisogno di raggiungere il paese di Tirolo , nelle immediate vicinanze di Merano (circa 8 km dopo l'uscita dalla MeBo). Una volta raggiunto il paese potrete parcheggiare la macchina, troverete facilmente l'ingresso della promenade che porta al castello. Questa gita comprende: la camminata fino al castello, la visita del castello e l'ingresso al Centro Recupero Avifauna. DESCRIZIONE Per raggiungere il castello percorrerete una strada asfaltata inizialmente in piano e poi progressivamente in salita (l'ultimo tratto è di VERA salita), incorniciato da una folta e profumatissima vegetazione, dove non mancheranno fontane, panchine, pittoreschi punti di ristoro e cartelli informativi sul panorama e sul territorio (le cime, il castello, la galleria del '600, curiosità sul territorio, descrizioni di flora e fauna...). Una vista mozzafiato sulla valle e verso l'elegante castel Tirolo vi accompagnerà per tutto il tragitto. La passeggiata fino al castello dura un'oretta , camminando con calma. >>> Sì ai passeggini (di qualsiasi tipo) ma tenete presente la salita dell'ultimo tratto: breve ma intensa. Non potrete muovervi con i passeggini nè nel castello nè nel centro Avifauna, ma potrete lasciarlo all'ingresso di entrambe le strutture. Castel Tirolo è uno dei castelli più imponenti e importanti dell'Alto Adige, nonché l'autorevole sede del Museo storico-culturale della Provincia di Bolzano . Ricco di storia e di magia, merita sicuramente di essere visto! INFO ORARI >>> QUI . La visita del castello dura circa un'ora ed è molto ben organizzata - sarà impossibile da compiere con il passeggino ma potete lasciarlo al deposito all'ingresso. Per noi è stato divertentissimo avventurarci tra pannelli interattivi , indovinelli , sale colorate , passaggi piccolissimi . scale cigolanti che ci hanno portati fin sulle mura del maniero . Ci siamo sentiti tutti un po' re e regine! Un'enorme stanzone nel cortile del castello ci ha permesso di tornare indietro nel tempo fino a epoche lontanissime... Uno scavo antico che tutti potranno ammirare, scendendo delle moderne scale panoramiche. Non vi sveleremo altro, però :-) Spesso il Castello offre esposizioni e mostre selezionate, trovate tutto sul loro sito. Accanto al Castello troverete un piccolo giardino dove oche, galline e galli vi indicheranno la strada verso l'" ospedale dei rapaci " ( Centro Recupevo Avifauna Castel Tirolo - Gufyland ). Qui potrete vivere un'esperienza unica a tu per tu con alcuni tra i più rari e maestosi esemplari di rapaci al mondo. I rapaci presenti nel centro, portati qui in seguito a incidenti e ferite, vengono curati e coccolati in ambienti creati appositamente in base alle loro esigenze e la maggior parte di loro è destinata ad essere liberata una volta recuperate le forze. All'interno del Centro di recupero Avifauna potrete fare il giro delle voliere (un anello circolare - pendenza sensibile) e/o assistere allo spettacolo del volo, (che vi lascerà senza parole! Stupendo!). Info su orari e prezzi ​ Lau & fam. 2014 - aggiornato da Barbara Videsott estate 2020 (Grazie Barbara!) #CastelTirolo #AltoAdige #Merano #Tirolo #CentroRecuperoAvifauna #Gufyland #rapaci #ospedaledeirapaci

DEUTSCHE VERSION ZONA: Bolzano - Cornedo KM DA BOLZANO: 10 km (20 min. di auto) ALTITUDINE: 1000 m.s.l.m. DIFFICOLTÀ: Bassa PASSEGGINO: SI MAPPA COME ARRIVARE Da Bolzano proseguire verso nord, verso la Val d'Ega direzione Colle Isarco . All'altezza della centrale elettrica svoltare a destra per Cardano e poi per Cornedo all'Isarco. Proseguire sulla SP422, La malga Wiedenhof si trova sulla sinistra. DESCRIZIONE Ecco il posto ideale dove gustare la cucina tipica tirolese , con tanto spazio per i bimbi e una posizione panoramica sulla città di Bolzano. C'è un parco giochi per bambini, tavoli e sdraio a disposizione. Si può liberamente passare a salutare gli animali della fattoria . C'è molto spazio verde per poter far correre i piccoli e si possono gustare torte fatte in casa e molto altro ancora. COMMENTI Silvia: "Posto davvero molto carino e si mangia bene, i proprietari sono gentili e molto cordiali" Francesca: "Io ci vado spesso! E' uno dei miei posti preferiti, si mangia bene, ci sono tanti animali e il gestore è molto gentile" Elisabetta: "Bellissimo! Il proprietario è gentile e ospitale, Sig. Markus" Il giorno di riposo è il giovedì. Törggelen su prenotazione. ​ Bash #Cornedo #AltoAdige #Bolzano #Wiedenhof #Törgellen