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- LAGO DI VALDURNA: PASSEGGIARE TRA LA NATURA
DEUTSCHE VERSION ZONA: Val Sarentino KM DA BOLZANO: 35 km (45 min. di auto) ALTITUDINE: 1.550 m.s.l.m. DIFFICOLTÀ: Bassa DURATA: 1,30 h circa DISTANZA: 3 km circa DISLIVELLO: 40 m PASSEGGINO: Da montagna MAPPA COME ARRIVARE: Da Bolzano spostarsi in direzione Sarentino, e proseguire in direzione Valdurna/Durnholz. Dalla statale si devia per Campolasta (Astfeld) verso gli impianti sciistici Reinswald (che non sono raggiungibili a piedi dal paese/lago ma si possono raggiungere sia con la propria auto che con la navetta che parte dal parcheggio lungo la strada) e appunto il lago. Il lago stesso non è raggiungibile in macchina, si può parcheggiare circa 300mt prima, a pagamento nel weekend. Altrimenti c'è un agriturismo con bar e ristorazione poco più avanti che offre qualche posto auto. Non è il solo punto ristoro nei paraggi. DESCRIZIONE A fondovalle della Val Sarentino, a 30 km (circa 40 minuti di viaggio) da Bolzano e a 1550 metri di altitudine, troviamo il piccolo lago alpino di Valdurna, in tedesco Durnholzer See, sulle sponde l'omonimo paese. Il panorama è incantevole, tutt'intorno la natura incornicia il lago riflettendocisi dentro. Il lago è di dimensioni molto contenute e un bel tratto di passeggiata è accessibile anche a carrozzine e passeggini da città. Per il giro completo (da fare preferibilmente nei mesi più caldi): dal parcheggio si prosegue fino al torrente che alimenta il lago, svoltando verso sinistra si costeggia il lago girandoci intorno. Durata di circa un'ora e mezza, poco più di 3 km con circa 40 metri di dislivello. Il tratto nel bosco è un sentiero che costeggia le rive del lago; è senza protezione ma l'acqua non è immediatamente profonda e spesso si presentano spiaggette (molto piccole) dove è bello giocare con l'acqua. Questo secondo tratto non è adatto a passeggini da città, ma è fattibile con quelli da montagna. Non abbiamo incontrato parchi gioco o attrazioni sul percorso ma la natura qui è suggestiva in ogni stagione. Quando fa molto caldo è un'ottima meta dove rilassarsi all'ombra e soprattutto al fresco (sono 10 o anche 15 gradi in meno rispetto a Bolzano), si possono organizzare poetici pic nic sulle sponde attrezzate di tavoli e panche ricavate magistralmente dai tronchi - suggerirei di partire presto per essere sicuri di trovarli liberi; non è un posto affollato ma chi lo conosce ci torna volentieri. D'inverno invece è piacevole trainare i bimbi sulla slitta in piano e giocare con metri di neve fresca, per quanto ghiacci facilmente per via della montagna che incombe sullo specchio d'acqua (le ore di sole sono poche). Non saprei dire se il lago sia balneabile. Abbiamo visto alcune persone farci il bagno e un paio di corde pronte ad essere utilizzate per tuffarsi. L'acqua è limpida ma gelida. Lau e fam. #Reinswald #ValSarentino #AltoAdige #lagodiValdurna #lago
- SENTIERO MARCIÒ E AREA CERVI
DEUTSCHE VERSION ZONA: Trentino KM DA BOLZANO: 77 km (1:50 h. di auto) ALTITUDINE: 1.524 m.s.l.m. DIFFICOLTA': Bassa DURATA: 50 min. DISTANZA: 2 km DISLIVELLO: 20 m. PASSEGGINO: Si MAPPA COME ARRIVARE Il sentiero Natura si sviluppa all'interno del Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino. Da Bolzano si imbocca la Val d'Ega e si procede fino al passo Lavazè, da lì per Tesero, Predazzo fino al Passo Rolle e quindi a San Martino di Castrozza. DESCRIZIONE Il parcheggio è a pagamento ma con possibilità di sconto poi per visitare il piccolo museo. Quest'estate ospitava un interessante piccola mostra sui pipistrelli. Vedere gli animali è gratuito. Ci sono dei servizi igienici sotto al centro visitatori, ma per mangiare consiglio pranzo al sacco da consumare vicino al recinto dei cervi o sui tavoli che si trovano vicino al parcheggio/centro visitatori. Sempre al centro visitatori potete trovare una piccola guida per il sentiero Marciò al costo di 2 euro. Riporto la descrizione che potete trovare anche sul sito perché completa ed esaustiva: L'itinerario senza barriere si sviluppa all'interno della maestosa foresta demaniale di Paneveggio, un vasto lembo di bosco che si estende per circa 2700 ettari a ventaglio sull'alto bacino del Travignolo, tra la catena del Lagorai, le Pale di San Martino e le Cime di Bocche, a una quota compresa tra i 1400 e 2150 m. Gli abeti rossi costituiscono quasi il 90 % degli alberi della foresta e tra di essi ne sopravvivono ancora di secolari, che possono raggiungere i 40 m di altezza. La passeggiata, che non presenta alcuna difficoltà, comincia dal parcheggio adiacente il Centro Visitatori, dove si trova la prima indicazione per il Sentiero Marciò e consiste in un percorso ad anello lungo il quale sono collocati dei pannelli informativi. Attraversato il primo ponte coperto sul torrente Travignolo l'itinerario si snoda all'interno della foresta. Nell'ultima parte del percorso si attraversa nuovamente, su uno spettacolare ponte sospeso, il Travignolo, che scorre in una stretta gola formando rapide e cascate. Ad un centinaio di metri dal Sentiero Marciò si trova l'area faunistica del cervo, che ospita, in condizioni seminaturali, alcuni esemplari di questo magnifico ungulato. Estinto in Trentino dalla metà dell'800, da Paneveggio è cominciata la reintroduzione del grosso mammifero nel Trentino negli anni '60 e ancor oggi alcuni capi vengono prelevati per il ripopolamento di altre aree. Il sentiero è indicato come accessibile anche a sedie a rotelle con accompagnatore. Dallo stesso punto di partenza potete intraprendere tanti altri sentieri. Su diverse guide ho letto della Malga Juribello. Come tempo di percorrenza danno circa un oretta, ottima cucina e adatta a bambini. Chiara e fam. #PalediSanMartino #Paneveggio #Trentino #SanMartinodiCastrozza #PassoRolle #cervi #sentieroMarciò
- CORNO BIANCO, LA VETTA PANORAMICA
DEUTSCHE VERSION ZONA: Bassa Atesina - Passo Oclini KM DA BOLZANO: 32 km (40 min. di auto) ALTITUDINE: 2.314 m.s.l.m. DISLIVELLO: 360 m DIFFICOLTÀ: Alta DISTANZA: 4,9 km DURATA: 1,30 h (a passo di bambino) PASSEGGINO: NO MAPPA COME ARRIVARE Da Bolzano si imbocca la Val d'Ega, arrivati a Birchabruck si gira a destra verso il pazzo Lavazè. Al passo si gira ancora a destra fino ad arrivare al Passo degli Oclini, dove si parcheggia. Mappa Il Corno Bianco si innalza sulla vostra destra, dal parcheggio è possibile vedere tutto il percorso e il punto di arrivo in vetta. Sulla sinistra, invece, si può ammirare il Corno Nero. DESCRIZIONE Il sentiero parte attraversando la strada dal parcheggio e si sviluppa in 3 parti. La prima parte del sentiero sale su un bel prato, seguendo la segnaletica "Weisshorn" per circa 30 min, superato il terreno erboso si prosegue nella seconda parte tra cespugli di pino mugo (attenzione al bivio sulla sinistra subito alla fine del prato) su un sentiero roccioso con gradoni abbastanza alti (soprattutto per le gambe dei bimbi). Da qui in 45 min. circa si esce dalla vegetazione per proseguire nella terza parte tra le rocce. In un'altra mezz'ora si arriva alla cima, gli ultimi metri sono un pochino più impegnativi, si procede con l'aiuto di una fune fissata alla roccia. La fatica sarà ripagata dalla vista a 360° e dalla soddisfazione di aver raggiunto la grande croce della vetta. Soprattutto i bambini proveranno la sensazione di aver conquistato una vera cima! Noi siamo tornati con prudenza per la via di salita anche se abbastanza impegnativa. Esiste un percorso alternativo per la discesa, leggermente più lungo ma più semplice: al bivio si girerà a destra seguendo le indicazioni "Radein-Zirmersteig" e poi sul sentiero H arrivando alla malga Gurndin. (Meglio consultare una mappa per individuare il percorso). Alla partenza, attaccate al parcheggio, ci sono una malga dove si può mangiare e l'Hotel Jochgrimm, proprio sopra al parcheggio dove c'è anche un bel parco Il Corno Bianco possiede delle caratteristiche geologiche uniche. Nella parte interna infatti, visibile dalla cima, la montagna è stata erosa nel corso dei millenni fino a formare una gola profonda dove oggi scorre il rio Bletterbach e che è possibile percorrere tuffandosi nel passato geologico di questa area di milioni di anni. Qui la nostra esperienza all'interno del canyon ATTENZIONE Questa gita non è lunga ma ha tutte le caratteristiche di un trekking di alta montagna, quindi sono indispensabili abbigliamento adeguato (pile e impermeabile) e scarponi da montagna. Si arriva a più di 2.000 m quindi le temperature possono essere molto più basse rispetto a valle e il tempo può mutare molto velocemente. Quando l'abbiamo fatta Alice aveva 5 anni, è riuscita a completarla tutta con un po' di fatica verso la fine, e con l'incentivo di raggiungere la croce in cima. Fabiana e Alice #AltoAdige #PassoOclini #CornoBianco #Weissehorn #BassaAtesina #Bletterbach
- CAMPING VIDOR: L'ACQUAPARK PER TUTTI
DEUTSCHE VERSION ZONA: Trentino - Pozza di Fassa KM DA BOLZANO: 42 km (1h in auto) ALTITUDINE: 1.300 m.s.l.m. DURATA: entrata di 1h, 3h o tutta la giornata PASSEGGINO: NO MAPPA COME ARRIVARE In auto: Nova Levante -> Carezza -> lago di Carezza -> passo Costalunga -> Vigo di Fassa -> Pozza di Fassa -> superate il paese e proseguite sulla strada principale, vedrete la struttura sulla sinistra, mappa DESCRIZIONE Se siete in cerca di un paradiso dove trascorrere anche l'intera giornata - specie se piovosa - con i vostri piccoli, il parco acquatico del camping Vidor è sicuramente un'ottima idea! 4000 mq di puro divertimento, tra scivoli, aree relax, dettagli curati e di classe. Ci sono ben tre piscine adatte anche ai piccolini: quella con la rana per i piccolissimi - con un portico accanto dove ci sono sdraio e luci soffuse - , quella con i giochi d'acqua leggermente più profonda - con una bellissima area antistante con pouf, poltrone e mega angolo morbido - e una terza, quella dove arriva lo scivolo viola che possono fare da soli tutti i bambini (anche con le ciambelle!), con acqua a profondità graduale (come una spiaggia per capirci) e fondo di gomma. Per i più grandi invece, e per i più coraggiosi tra i piccoli che vengono accompagnati da un adulto, ci sono anche gli scivoli verde e bianco, entrambi con giochi di luce e l'ultimo tratto buio, il primo da fare senza ciambella e il secondo con. I nostri bambini sono impazziti! Oltre a tutto ciò ci sono ancora una piscina più grande e profonda (un adulto tocca sempre), molto rilassante con le mattonelle che ricordano un pavimento di legno, e una piscina esterna dove è possibile attivare l'idromassaggio - e dalla quale il panorama è davvero unico! In ogni vasca l'acqua è calda e decisamente piacevole e ci sono ben due bagnini che accolgono e supervisionano i bagnanti. All'ingresso riceverete dei bracciali elettronici (anche i bambini) con i quali accederete al parco, aprono e chiudono gli armadietti e registrano l'uscita. Si può scegliere di accedere per un'ora, tre ore o l'intera giornata. Noi avevamo scelto le tre ore pagando 7 euro gli adulti e 4 euro i bambini, ma se alla fine doveste scegliere di rimanere di più c'è la possibilità di aggiungere un piccolo extra e uscire più tardi. Avete fame? Niente paura, c'è un bar accessibile dalla zona piscine dove acquistare e consumare tost e bevande. Se vi siete organizzati per tempo con un pranzo al sacco, è permesso consumarlo presso il bar quando il bar è chiuso. Per il resto le zone adibite al cambio/docce/wc sono attrezzatissime ed eleganti, le docce si possono chiudere con le antine per la privacy e hanno soffioni moderni e porte scorrevoli per l'accesso, nella zona delle cabine ci sono specchi grandi, cabine singole e cabine per l'intera famiglia, ci sono i fasciatoi e postazioni singole con specchi e phon, --- Sconsigliamo di portarvi il passeggino, non potreste portarlo in piscina e poi è tutto molto comodo qui, non vi servirebbe --- Noi ci siamo divertiti un mondo! Ve lo consigliamo! Lau & fam. #PozzadiFassa #Acquapark #piscina #campingVidor
- GILFENKLAMM: DAS ABENTEUER IM WASSER!
LEGGI IN ITALIANO ZONE: Eisacktal - Ratschings ENTFERNUNG VON BOZEN: 72 Km (60 Min. mit Pkw) HÖHENMETER: 950 > 1150 M.ü.d.M SCHWIERIGKEIT: mittel STRECKE: 5 Km DAUER: 90 Min HÖHENUNTERSCHIED: 200 Meter KINDERWAGEN: Nein KARTE ANKUNFT: Bozen > Sterzing > Ratschings Man kann kostenlos an der Sportanlage in Ratschings parken. Karte BESCHREIBUNG Wir befinden uns im oberen Eisacktal, besser gesagt im Ratschingstal, in der Nähe von Sterzing. Ab dem Sportgebiet des Dorfes Ratschings erreicht man nach einer kurzen Strecke, die an einem Spielplatz und einem Minigolf vorbeiführt und nach wenigen Gehminuten, die Kasse des Gilfenklammes (Info zu Preisen und Zeitpläne). > Der Ausflug führt den Gilfenklamm hinauf und wurde im Jahre 1896 eröffnet. Zwei Jahre später wurde dieser in "Kaiser-Franz-Josefs-Klamm" umbenannt. Auf dem Weg findet man einige Hinweisschilder dazu. Der Protagonist ist hier der Ratschingser Bach, der seit Jahrhunderten durch diesen Gebiet fließt, im reinweißen Marmor eingedrungen ist und eine bis zu 15 Meter tiefe und 2,5 km lange Schlucht geschaffen hat. Das Wasser drückt hier dessen ganze Kraft dank der Wasserfälle aus und präsentiert sich den Besuchern mit erstaunlichen Farben. Ab der Kasse geht es ständig aufwärts. Der Weg startet ziemlich breit und wird dann schmal. Dieser windet durch den Klamm auf Stufen, Brücken und Rampen. Im ersten Teil der Strecke ist man den Ratschingser Bach sehr nahe und kann auf einigen kleinen Stränden das Wasser berühren. Der Höhenunterschied beträgt ca. 200 Meter und man braucht ca. eine Stunde um die 2,5 km lange Schlucht, im Kindertempo, zu bewältigen. Über dem Wasser geht man durch einen aufregenden Weg der an einigen Stellen in den Felsen gegraben wurde! Der Weg endet in der Nähe der Pension "Jaufensteg", an der man eine weitere Kasse finden. Der Ausflug kann auch von hier aus starten und man kann abwärts gehen, das wir aber nicht empfehlen: Mit Kindern könnten die feuchten Treppen und Rampen abwärts eine Gefahr darstellen. Hier beginnt der Panoramaweg und führt nach Ratschings zurück. ACHTUNG > Wir empfehlen diesen Ausflug mit Kindern ab 3 Jahren, die bereits an das Wandern gewohnt sind. > Für diesen Ausflug benötigt man unbedingt Trekkingschuhe oder Bergschuhe. > Die Temperaturen variieren während des Ausflugs nicht und die Strecke ist schattiert. > es werden keine K-Ways benötigt, aber wir empfehlen eine Ersatzbekleidung (hauptsächlich für Kinder) mitzuhaben. > An der Kasse kann man einen Schutzhelm ausleihen. Lau&Fam. #Südtirol #Wasserfall #Gilfenklamm #Ratschings #Sterzing #Schlucht #Eisacktal
- SCHLOSS PRÖSELS
LEGGI IN ITALIANO ZONE: Seis/Schlern - Völs ENTFERNUNG VON BOZEN: 17 Km (30 Min. mit Pkw) HÖHENMETER: 1004 M.ü.d.M SCHWIERIGKEIT: Nieder DAUER: 60 Min KINDERWAGEN: Nein KARTE ANKUNFT Bozen > Blumau > Richtung Völs > Schloss Prösels Die Straße zum Schloss ist steil und eng. Der Parkplatz ist kostenlos und befindet sich in der Nähe des Schlosses. BESCHREIBUNG Das Schloss ist sehr gut erhalten und hat eine interessante Geschichte. Der Besuch ist mit einer Führung obligatorisch, daher raten wir im Voraus die Webseite zu besuchen, um den Zeitplan anzusehen. Samstags ist das Schloss oft geschlossen, weil dort auch Hochzeiten gefeiert werden! In der Tat, sollte man interessiert sein, sollte man rechtzeitig buchen. Das Panorama ist unglaublich! Wir empfehlen das Büchlein für Kinder mit der Geschichte des Schlosses zu kaufen. Der Eintritt in die Burg kostet 8 Euro pro Erwachsenem. Es gibt Familienkarten. Man findet eine kleine Erfrischungsstelle am Eingang und die modernen und sauberen Toiletten befinden sich im Schloss, wo damals sich das Gefängnis befand. Hier mehrere Infos zum Schloss! Chiara e Fam. #Seis #NaturparkSchlern #Südtirol #Schloss #Prösels #SchlossPrösels
- ROSENGARTEN: SOMMERWANDERUNG UNTER DEM BERG
LEGGI IN ITALIANO ZONE: Eggental - Welschnofen ENTFERNUNG VON BOZEN: 27 Km (40 Min. mit Pkw) HÖHENMETER: 2130 M.ü.d.M SCHWIERIGKEIT: mittel – hoch STRECKE: 3 Km bis 12 km DAUER: 1 bis 4 Stunden HÖHENUNTERSCHIED: 500 Meter KINDERWAGEN: Nein KARTE ANKUNFT Bozen > Eggental > Welschnofen > Karerpass Parken beim Parkplatz der Sessellift „Paolina“ neben dem Grand Hotel. Karte BESCHREIBUNG Die Runde beginnt an der Sessellift "Paolina" (1.630 - 2.130 m) und endet an der Bergstation des Sessellift "Coronelle". Info und Preise Die Wanderung kann an die Erfahrung und das Training des Wanderer angepasst werden und man wird über einen unglaublichen Panorama des UNESCO-Erbes genießen! Hier einige Vorschläge, um einen Tag unter den Gipfeln des Rosengartens gut zu verbringen: Anfänger und Kinder Mit dem 4er-Sessellift "Paolina" (mit ausreichender Kindersicherung und winddichter Abdeckung) steigt man hoch und an der Bergstation geht man auf den untersten Weg unter dem Berg entlang (ca. 1 Stunde Wanderung auf einem fast ebenen Weg. Wichtig! Bergschuhe anziehen!). Mit der Sessellift "Coronelle" fährt man hingegen runter und mit dem Bus kehrt man zum Parkplatz "Paolina" zurück. Erfahrene und trainierte Wanderer Mit dem 4er-Sessellift "Paolina" steigt man bis zum "Denkmal für Christomannos", einem großen Bronzeadler, der das Tal überragt und die Dolomitenstraße von Welschnofen nach Cortina öffnet und folgt dem Höhenweg unter dem Berg (ca. 1 ½ Stunden Wanderung auf einem flachen, aber schmalen und exponierten Pfad - siehe Foto). Der Weg ist für jeden machbar, solange man trainierte Beine, eine gute Konzentrationsfähigkeit und geeignete Bergschuhe hat. Zurück kehrt man mit der Sessellift "Coronelle" oder zu Fuß (ca. 40 Minuten) und geht an Almen und mehrere Hütten (darunter das Messner Joch mit einem schönen Spielplatz) vorbei. Nachdem die Hauptstraße erreicht wurde, kann man mit dem Bus zum Parkplatz "Paolina" oder zu Fuß vorbei an die Heinzen Alm und der Moser Alm (mit Spielplatz und Zoo) zurückkehren. WEBCAM auf den Liften Lau&Fam. #Südtirol #Eggental #Obereggen #Rosengarten #Paolina #Coronelle #Wanderung #Adler #Welschnofen #Karerpass #Alm #Sessellift
- CATINACCIO: LA CAMMINATA ESTIVA SOTTO LA MONTAGNA
DEUTSCHE VE RS ION ZONA: Val d'Ega - Nova Levante KM DA BOLZANO: 27 km (40 min in auto, con curve) ALTITUDINE: 2.130 m.s.l.m. DIFFICOLTÀ: media - alta DISTANZA: 3 km min - 12 km max DURATA: 1h min - 4 h max DISLIVELLO: 500 m PASSEGGINO: No MAPPA COME ARRIVARE Usciamo da Bolzano in direzione Val d'Ega , proseguiamo per Ponte Nova e poi Nova Levante . La seggiovia "Paolina", con ampio parcheggio gratuito, si trova subito dopo al Grand Hotel - alla vostra sinistra. Mappa DESCRIZIONE Il percorso ha inizio dall'impianto di risalita "Paolina" (1.630–2.130 m) e termina, in linea retta, presso la stazione a monte dell'impianto di risalita "Coronelle". Info impianti qui Presso il "Paolina" potete acquistare sia il biglietto di andata, sia quello di ritorno ("Coronelle"), risparmiando. Potete personalizzare la camminata a seconda della vostra esperienza e del vostro allenamento, e, in ogni caso, godervi un incredibile panorama patrimonio Unesco ! Ecco allora alcune proposte per affrontare al meglio una giornata sotto alle cime del Catinaccio-Rosengarten : Principianti e bambini Si sale con la seggiovia 4 posti "Paolina" (aperta ma con adeguati blocchi bambino e copertura anti-vento), si percorrere il sentiero più basso ma sempre sotto alla montagna (circa 1 ora di cammino su un sentiero pressoché in piano, importante indossare scarpe da montagna! ), si scende con la seggiovia 2 posti "Coronelle" e si rientra al parcheggio del "Paolina" con l'autobus (uno ogni ora). Esperti e allenati Si sale con la seggiovia 4 posti "Paolina", si sale in salita fino al " monumento a Christomannos " - una grossa aquila bronzea che domina la valle e apre la strada delle Dolomiti da Nova Levante a Cortina - e da lì si percorre il sentiero alto sotto la montagna (circa 1 ora e mezza di cammino su un sentiero in piano ma stretto ed esposto - v. foto). E' fattibile per tutti purché si abbiano gambe allenate , una buona capacità di concentrazione e scarpe adatte (da montagna/trekking - il fondo è di sassi franati a volte attraversato dall'acqua). Da qui si può scegliere di scendere con la seggiovia 2 posti "Coronelle" oppure a piedi (circa 40 min, ma con una certa pendenza), attraversando i pascoli e diverse malghe (tra cui la Messner Joch con un bel parco giochi). Dopodichè, raggiunta la statale, si rientra al parcheggio del "Paolina" con l'autobus (uno ogni ora). oppure a piedi scendendo verso la malga Heinzen e proseguendo in direzione Moseralm (con parco giochi e zoo) e poi "Paolina" - circa 1h. WEB CAM sugli impianti Lau&fam. #AltoAdige #valdEga #Obereggen #Catinaccio #Rosengarten #Paolina #Coronelle #altamontagna #camminata #acquila #NovaLevante #Carezza #malga #seggiovia
- WANDERWEG „SENTIERO DELLA ROCCIA“ UND WAHLFAHRTSKAPELLE SAN ROMEDIO
LEGGI IN ITALIANO ZONE: Trentino - Cavareno ENTFERNUNG VON BOZEN: 38 Km (PKW 50 min. - Mendelstrasse) / 74 Km (60 min – Autobahn Mezzocorona) HÖHENMETER: 750 M.ü.d.M SCHWIERIGKEIT: nieder HÖHENUNTERSCHIED: 110 M DAUER: 120 min hin und retour STRECKE: 5 km hin und retour KINDERWAGEN: Ja KARTE Mendelstrasse KARTE über Mezzocorona ANKUNFT 1. Staatsstrasse des Mendelpasses 2. Bozen > Mezzocorona > Cavareno BESCHREIBUNG Die Wanderung “sentiero della roccia” ist ein wunderschöner Spaziergang inmitten der Natur und führt zur Wallfahrtskapelle San Romedio. Die Natur spielt eine große Rolle und die Kinder (nicht nur) werden verhext werden. Hier mehr Infos zur Wallfahrtskapelle. Der Weg ist mit Kinderwagen machbar, aber wir empfehlen es nicht. Unserer Meinung nach kommt man mit einen Tragetuch besser weiter. KIRCHE DER MÄRTER VON SANZENO In Sanzeno wurden im Jahre 397 n.C. drei Missionare ermordet. So ließ der Bischof von Trient (St. Vigilius) im 15. Jahrhundert eine Kirche an der Stelle des Massakers errichten. Die Kirche, im gotischen Stil errichtet, bewahrt die Relikte der drei Heiligen. Zu sehen sind die Bronzetür, der Glockenturm und das Gemälde mit den drei Heiligen. Wenn man weiter in Richtung des zentralen Platzes von Sanzeno geht, kann man die adelige Residenz De Gentili (16. Jahrhundert) bewundern, in der man im Sommer eine beeindruckende Sammlung antiker Möbel und Werkzeuge sowie die alte Apotheke in der Residenz besichtigen kann. WALLFAHRTSKAPELLE VON SAN ROMEDIO Die Wallfahrtskapelle von San Romedio liegt etwa 3 km, auf einem 730 Meter hohen Felsvorsprung, vom Dorf entfernt. Diese Kapelle, ein Juwel, erzählt die Legende des reichen Romedio aus Thaur, der sich in diese Orte in Meditation zurückzog und an seinen Besitztum verzichtete. 131 steile Stufen führen den Besucher zur Kapelle. Silvia Martinello & Fam. #SanRomedio #ValdiNon #Trentino #BasilicademartiridiSanzeno #Sanzeno #Santuario #sentierodellaroccia
- CHIUSA: LA SALITA AL MONASTERO DI SABIONA
DEUTSCHE VE RSION ZONA: Valle Isarco - Chiusa KM DA BOLZANO: 33 km (25-30 min. in autostrada, + 15 min in statale) ALTITUDINE: 523 m.s.l.m. DISTANZA: 2,8 km DURATA: 1,5 h DISLIVELLO: 230 mt DIFFICOLTÀ: Media PASSEGGINO: NO MAPPA COME ARRIVARE IN AUTO Da Bolzano si viaggia in direzione Nord/Bressanone/Brennero fino a Chiusa (in tedesco Klausen). > Se viaggiate sulla statale imboccate la seconda uscita (quella subito prima del benzinaio). Entrando in paese vedrete quasi subito il parco sulla destra, protetto da un muro. Oltrepassate il ponte e parcheggiate nel parcheggio sulla vostra destra (prima metà del piazzale è a pagamento, la seconda no). > Se avete fatto l' autostrada seguite le indicazioni per il paese - vi faranno tornare un pò indietro - e scegliete tra la prima uscita (ampio parcheggio - raggiungerete il parco giochi con una piacevole passeggiata di 15 min lungo il paese) o la seconda - dopo la galleria e il benzinaio, v. sopra. mappa CON I MEZZI PUBBLICI Chiusa (Klausen in tedesco) è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, sia autobus (fermata a dieci minuti a piedi dal cuore del paese) sia treno (la stazione dei treni è dall'altra parte del paese, raggiungerete il centro in 20 minuti a piedi circa) DESCRIZIONE La partenza di questa gita è il delizioso paesino di Chiusa , in tedesco Klausen , 5000 abitanti ma appena 500 risiedenti nella parte antica del paese. Storicamente città doganale e prima ancora, tra l'800 e il 1000, importante sede vescovile (lo fu Sabiona), risultava un luogo abitato già prima di Cristo. Sorge lungo il fiume Isarco e sotto alla famosa rocca di Sabiona (tedesco Säben) Da Chiusa si seguono i cartelli per "Säben"/Sabiona , raggiungete il vicolo del Molino (Mühlgasse) e salirete la scalinata di pietra fino al Castello di Branzollo (proprietà privata, non visitabile). Da qui potrete scegliere se salire per la via Crucis , lastricata e in maggiore pendenza (ma anche più breve), o per la via alla vostra destra, che attraversa il bosco e la vegetazione e sale più dolcemente - perlomeno per la maggior parte del tragitto. Salendo per la via Crucis il primo edificio che incontrerete sarà il monastero - visitabile il cortile, con la fontana in pietra e una vista superlativa sulla valle dell'Isarco - per poi proseguire lungo le sue mura, affacciandovi dall'altra parte della vallata. Tra gallerie e scorci mozzafiato raggiungerete punto più alto della rupe (720 mt) che è anche quello dove sorge la Chiesa del Santissimo Crocifisso. Una volta raggiunta potrete tornare al paese percorrendo l'altro sentiero, quello che non avete scelto all'inizio. > Chiamato anche “ Acropoli del Tirolo ”, questo monastero (benedettino da 300 anni) è il simbolo della valle Isarco . Le monache benedettine risiedono qui ancora oggi, in assoluta clausura . Le chiese visitabili sono: - Cappella di Santa Maria o delle Grazie , Santuario della Madonna Sabiona : (ogni giorno, 8-18), nell’abside mostra ancora resti di una costruzione gotica. - Chiesa di Nostra Signora : custodisce gli affreschi barocchi di S. Kessler, pittore al servizio del Principe Vescovo di Bressanone, e gli eleganti stucchi di F. Carlone e S. Delai. ma anche un altare del 1612. (aperta da luglio a ottobre ma non tutti i giorni, per info: Ufficio Informazioni di Chiusa, +39 0472 847 424). - Chiesa del Monastero : lungo la navata sono visibili i battenti del vecchio altare con le immagini dei Santi fondatori Benedetto e Scolastica (ogni giorno 8-17). - Chiesa della Santa Croce : decorata con dipinti notevoli, forse opera del locale J. B. Hueber (ogni giorno 8-17) A Chiusa, a pochi passi dalla salita per Sabiona, troverete anche un bellissimo parco con giochi, museo, e molto altro ancora , dotato di servizi igienici aperti al pubblico, mentre nei dintorni vi segnaliamo i geodi di Tiso e l' alpe di Villandro . Se partite da Bolzano percorrendo la statale e avete bisogno di spezzare il viaggio, vi segnaliamo l' area pic nic di Colma . Cercate altre gite in questa zona? Cercate qui le nostre avventure family friendly sul posto: VALLE ISARCO . Lau&fam #AltoAdige #Chiusa #Klausen #Sabiona #ValleIsarco
- ARCHEOPARK SCHNALSTAL: AUF DEN SPUREN ÖTZIS
ZONE: Vinschgau - Schnalstal ENTFERNUNG VON BOZEN: 60 Km (PKW 55 min) HÖHENMETER: 1517 M.ü.d.M SCHWIERIGKEIT: Leicht KINDERWAGEN: JA KARTE LEGGI IN ITALIANO ANKUNFT Bozen > MeBo Meran > Naturns > Schnalstal > Unsere Frau Adresse: Unsere Frau 163 39020 Schnals Kostenlose Parkplätze Wie man mit dem Bus ankommt INFO "Das Neolithikum auf 4.000 Quadratmetern“. Der ArcheoParc befindet sich im Schnalstal, nicht weit von Ötzis Fundstätte entfernt. Bestehend aus einem aktiven Museum mit einem Außenbereich, zeigt der Park die Umwelt- und Materialbedingungen, unter denen Ötzi und seine Zeitgenossen vor 5300 Jahren lebten. Dreh- und Angelpunkt der Ausstellung sind die interaktiven Rekonstruktionen, die es ermöglichen, die Geschichte dem Besucher spielerisch und kreativ darzustellen. Die Eismumie und ihre originalen Gegenstände befinden sich im Archäologischen Museum von Bozen. Folgende Attraktionen gibt es im ArcheoParc. : - die Ausstellung mit nachgemachten Gegenständen von Ötzis Ausrüstung - das Teleskop, um die Stelle zu beobachten, an der die Mumie gefunden wurde - die Rekonstruktionen neolithischer Häuser im Maßstab 1: 1 des archäobotanischen Gartens - der Bogenschießstand - Laboratorium für Getreide und Backwaren - allgemeine tägliche Labors - Vorstellung prähistorischer Handwerkstechniken HIER INFO ZU ZEITPLAN UND PREISE WEBSEITE DES ARCHEOPARKS Die gesamte Strecke ist mit Rollstuhl und Kinderwagen befahrbar. BESCHREIBUNG Das Museum ist klein und eher für Eltern als für Kinder geeignet. Es gibt einen Fernsehraum, in dem Dokumentarfilme gezeigt werden und eine Sammlung von Artikeln, die sich auf Ötzis Entdeckung beziehen. Die Stärke des Parkes ist zweifellos die Tätigkeit der Labors für Kinder, die zeigen wie das Leben der Urmenschen damals vor sich ging. Das Labor beginnt mit dem Mahlen von Müsli und dem Backen von Brot auf dem Feuer. In einer Hütte wird gezeigt, wie das Feuer mit dem Feuerstein angezündet wurde. Jeden Tag gibt es verschiedene Labors (siehe Website). Zum Schluss wird man helfen eine Hütte zu bauen und eine kleine Ledertasche nähen. Man kann es auch mit dem Bogenschießen versuchen! Angelica #Schnalstal #UnsereFrau #Vinschgau #Südtirol #Archeoparc #ötzi
- BOZEN, DAS MUSEUM DER SCHULE
ZONE: Bozen ENTFERNUNG VON BOZEN: Km 0 HÖHENMETER: 247 M.ü.d.M. KINDERWAGEN: ja LEGGI IN ITALIANO ANKUNFT Adresse: Rentschnerstrasse 31/B 39100 Bozen Wir empfehlen zu Fuss oder mit dem Bus hinzugehen, da kaum Parkplätze vorhanden sind. BESCHREIBUNG Das Schulmuseum in Bozen ist eine interessante Reise durch die Geschichte der Schule in Südtirol. Es befindet sich im "Lamplhaus" (selbst Nachbarschaftsschule von 1885 bis 1928) und beinhaltet Erinnerungsstücke und Zeugnisse der Schule, die Unterrichtsmaterialien, Fotografien, Zeugnisse, Dokumente, Einrichtung und mehr. Unsere Kinder und Jugendlichen beobachten und erleben hautnah, was im Alltag ihrer Eltern, ihrer Großeltern und Urgroßeltern als Kinder vor sich ging, und können sich einmal direkt und persönlich mit der Geschichte auseinandersetzen. Zum Beispiel können sie Schulbücher durchblättern, Reptilien studieren, die in Gläsern aufbewahrt sind und bei der Rekonstruktion eines Schulklassenzimmers auf originalen Holzbänken sitzen. Für Schulen werden Workshops organisiert, die der Erinnerung und Erhaltung des kulturellen Erbes der Provinz gewidmet sind. Normalerweise finden dies Workshops in der obersten Etage. Der Museumsbereich selbst besteht nur aus einer Etage und ist nicht besonders groß, aber in der Tat sehr reichhaltig. Es wird interessant sein zu sehen, wie die Kinder die Bilder der Märchen immer auf den illustrierten Büchern erkennen oder vor einem echten Telegraphen überrascht sein werden. Für die Erwachsenen wird es aufregend sein, sich mit ihren Kindern an einen so wichtigen Teil Ihrer Kindheit zu erinnern. Das Gebäude ist mit Kinderwagen und Rollstühlen zugänglich. info Preise und Zeitplan Lau&fam. #Bozen #Südtirol #Museum #Schulmuseum













